Abstract: La Commedia di Dante parla di Everyman (Pound), di ciascuno di noi. Parte cospicua dei suoi versi si è fatta proverbio, detto morale o sentenza, come se ci rifugiassimo nella Commedia per dar linfa ai nostri giudizi: perdere il ben de l'intelletto, sanza 'nfamia e sanza lodo, ma guarda e passa, mi fa tremar le vene e i polsi, lasciate ogne speranza, voi ch'entrate. La Commedia è commedia: è il poema più dialogico di tutta la nostra letteratura; sfilano comparse, protagonisti; come a teatro ci sono dialoghi e monologhi, duetti serrati; un'architettura di mondi, luoghi visti, immaginati, letti, percorsi nell'esilio o nei libri. Per leggere Dante oggi, è necessario continuare ad avere la sua sete d'essenziale, il suo anelito a varcare il relativo per porre i suoi versi come sigillo e fondamento di una parola detta per sempre. Nel suo essere testimone contro il tempo Dante, nel Novecento, è stato meglio interpretato e compreso da autori come Pound, Eliot, Mandel'stam, Beckett e Borges che dai critici stessi. E ancora, nel XXI secolo, il suo poema è in futurum.
Titolo e contributi: Introduzione alla Divina Commedia / Carlo Ossola
Pubblicazione: Venezia : Marsilio, 2012
Descrizione fisica: 157 p. ; 22 cm.
ISBN: 978-88-317-1189-0
Data:2012
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 2 copie, di cui 0 in prestito.
Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
---|---|---|---|---|---|
Monzambano | XX 851.1 OSS | MZ-8528 | Su scaffale | Prestabile | |
Suzzara Piazzalunga | XX L SAGGI OSSO INT | SZ-67997 | Su scaffale | Prestabile |
Ultime recensioni inserite
Nessuna recensione
Clicca sulla mappa dove vuoi posizionare il tag