Trovati 170 documenti.
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Milano : Feltrinelli, 2015
Serie bianca
Abstract: Una guerra nascosta distrugge ogni giorno il nostro pianeta. Da una parte, l'agricoltura delle multinazionali, degli espropri di intere regioni del globo, della pioggia spietata dei pesticidi e dei fertilizzanti, del monopolio di Ogm sempre più fragili e costosi, dell'abolizione sottaciuta di interi capitoli della Carta dei diritti umani. Dall'altra, l'agricoltura dei piccoli contadini, che in ogni parte del pianeta coltivano la loro terra nel rispetto dell'ecosistema e si fanno alleati della ricchezza silenziosa della biodiversità. Chi nutrirà davvero il mondo, le multinazionali o i piccoli contadini? La risposta di Vandana Shiva è molto netta. Non saranno i grandi brand del settore agroalimentare. Sarà la miriade di progetti socialmente, economicamente, ecologicamente sostenibili, ormai diffusi ovunque nel mondo. Saranno le risorse spontanee di un'agricoltura libera dalla gabbia delle monocolture e restituita all'equilibrio della natura e della biodiversità. Vandana Shiva ci regala in queste pagine un manifesto unico al mondo, che condensa con inedita chiarezza e radicalità trent'anni di ricerche e coraggiose realizzazioni sul campo. Un manifesto che esce in prima edizione mondiale in Italia, paese ospitante dell'Expo dal tema: "Nutrire il pianeta, energia per la vita".
Nuova ed.
Milano : Altreconomia, 2016
Abstract: Questo libro documenta le attività di quelle persone, collettivi, associazioni, gruppi e movimenti sociali che accompagnano la critica e il rifiuto delle relazioni sociali esistenti, giudicate inique e dannose, con la proposizione e la sperimentazione di nuovi modelli di convivenza fondati su sistemi economici più sostenibili, sia sotto l'aspetto ambientale che sociale. Ampia è la gamma delle best practice socio-economiche realizzate fuori dagli schemi e dalle logiche strettamente mercificate. Azioni e attività diffuse, spesso piccole e limitate, che hanno però in sé la potenzialità di cambiare in profondità i modi di pensare e i comportamenti perché riconducono la vita degli individui e le relazioni umane in un contesto di responsabilità, di collaborazione e di sobrietà. Convergendo su valori che creano legami solidali e attenzione verso l'ambiente naturale. Presentazione di Aldo Bonomi.
Siamo tutti minatori : come e perché evitare di sprecare le risorse
2. ed
Crespellano : Gruppo Fiori, 2012
Il tempo dei nuovi eroi : riflessioni per il terzo millennio / Oscar Di Montigny
Oscar Mondadori, 2016
Abstract: Esperto di marketing, comunicazione e innovazione, ma anche marito innamorato e padre felice di cinque figli, Oscar di Montigny affida a queste pagine una serie di riflessioni maturate in anni di esperienze sia personali sia professionali, di incontri significativi con personalità fra le quali Tara Gandhi, il Dalai Lama, Lech Wałesa, Gorbacëv, Patch Adams, fino ad arrivare a fissare i principi di quella che è stata da lui definita "Economia 0.0": fare del bene e farlo bene, fare della propria vita un dono e fare di questo dono qualcosa di significativo per l'insieme. Un'economia sostenibile che esprima la capacità di esistere insieme, nella relazione col tutto e non soltanto come parte a sé stante. Un'economia basata sul capitale creativo culturale, fondata su trasparenza, gratitudine e responsabilità. E soprattutto sull'Amore, che lui ha definito «l'atto economico per eccellenza». Ma chi sono i Nuovi Eroi di cui ci parla di Montigny? In cosa consiste il loro Viaggio e qual è il loro Tempo? Tutti noi possiamo diventare Nuovi Eroi. Noi – che stiamo vivendo un vero e proprio cambiamento di era – quando ci lasciamo abitare da dei valori e guidare da degli ideali universali, quando accettiamo di intraprendere un percorso educativo interiore che ci porti a comprendere che gli altri siamo noi e a cercare di rendere questo mondo un posto migliore per tutti.
Feltrinelli, 2018
Abstract: A dieci anni dall'inizio di una crisi che non è mai davvero finita, è arrivato il momento di ammettere che gli ingranaggi del capitalismo sono difettosi. Certo, l'economia non si è affatto fermata. Ma alla sua crescita corrisponde una concentrazione sempre più pronunciata della ricchezza nelle mani di pochi. La povertà aumenta in tutti i paesi del mondo, la disoccupazione emargina i giovani e la produzione industriale fuori controllo distrugge l'ambiente. Tuttavia, secondo Muhammad Yunus, un nuovo modello economico esiste già e costituisce la risposta all'economia dell'interesse personale e della diseguaglianza. Da quando Yunus ha cominciato ad articolare l'idea di una nuova forma di capitalismo con lo strumento del microcredito e l'esperienza della Grameen Bank, migliaia di organizzazioni non profit in giro per il mondo l'hanno adottata. E hanno introdotto l'energia in milioni di case bengalesi, hanno trasformato migliaia di giovani disoccupati in imprenditori, hanno finanziato imprese gestite da donne negli Stati Uniti, e hanno portato mobilità, protezione e molti altri servizi nelle zone più povere della Francia. Yunus dimostra che eliminare le diseguaglianze create da un capitalismo sfrenato con le risorse della vita di tutti i giorni è possibile. La strategia è semplice. Si tratta di riconoscere l'inganno del capitalismo classico, secondo il quale la natura umana è egoista e orientata anzitutto all'interesse personale, e di prendere parte a un nuovo sistema economico fondato su una visione più realistica, che riconosca nell'altruismo e nella generosità forze altrettanto fondamentali e potenti.
L'economia del girotondo : dalla plastica ai satelliti: il futuro è nei rifiuti / Luca Dal Fabbro
Milano : Tecniche nuove, 2017
Abstract: "Stiamo vedendo scomparire il ghiaccio al Polo Nord; gli uragani producono conseguenze sempre più drammatiche; le siccità prolungate causano roghi che durano intere stagioni e che bruciano luoghi come la Napa Valley; nel 2050, secondo la Ellen McArthur Foundation, il peso della plastica negli oceani supererà quello di tutti i pesci; perfino lo spazio si sta trasformando in un'enorme pattumiera che crea problemi di sicurezza aerospaziale. L'impatto di questi fenomeni sta diventando sempre più evidente. Però anche la tecnologia accelera: ci sta sorprendendo e ci sorprenderà. Parlo di nuovi sistemi per l'efficienza energetica, di crescita delle fonti rinnovabili, di led, di Storage avanzato, di materiali fortemente innovativi, di smart city, di 3D, di Internet of Things, di edifici a consumo zero, di recupero della plastica attraverso la pirolisi (che è la scommessa a cui ho dedicato le mie energie nel corso degli ultimi due anni). Questo è il futuro del business: l'industria e le imprese non vanno condannate o colpevolizzate ma riorientate al nuovo paradigma dell'economia sostenibile e circolare; non sono le nemiche ma possono diventare le alleate più importanti dell'ambiente."
Nutrimenti, 2017
Abstract: Un viaggio intorno al globo alla scoperta di piccole e grandi iniziative, sorte dal basso, che hanno rivoluzionato il modo di vivere delle persone. Come e cosa coltivare, quali risorse utilizzare, in che modo investire i risparmi: non sempre devono essere i potenti a deciderlo. Bénédicte Manier ci offre una panoramica delle idee e dei progetti di gente comune che ha cercato una soluzione ai numerosi problemi che affliggono il nostro pianeta: dalla desertificazione alle diseguaglianze sociali, dalla distruzione delle biodiversità alimentari all'approssimarsi della fine delle Il sistema economico e sociale dell'era del consumismo non ha miglioramento effettivo e duraturo: e necessario fare un passo avanti - o piuttosto uno indietro - per riscoprire la semplicità e l'efficacia del self made, e soprattutto la consapevolezza di sé, un modo diverso di partecipare. E questo che accomuna le 'rivoluzioni tranquille': l'affermazione del proprio diritto civico di agire per se e per la comunità, in modo cooperativo e democratico. Un'opportunità per osservare i risultati di un'evoluzione possibile e prendere esempio da coloro che hanno deciso di cambiare la loro vita.
Firenze ; Milano : Giunti, 2015
Abstract: Il "global warming" è un'emergenza che coinvolge tutti. Ha stravolto l'equilibrio ecologico e sta compromettendo il rapporto tra uomo e ambiente. Molti sono i responsabili di questa urgenza globale: gli scienziati negazionisti, i media che strillano false notizie, le lobby petrolifere, il fiasco delle politiche nazionali e internazionali, la scarsa educazione ambientale dei cittadini, la poderosa forza del mercato che impone una crescita economica senza freni. Per affrontare sul serio l'emergenza climatica ci sono soluzioni efficaci e praticabili. Questo libro ci dice, con vigore polemico e solide argomentazioni, cosa occorre fare, subito, per consegnare un pianeta sano e vivibile alle generazioni future: implementare energie alternative ai combustibili fossili, stimolare nei cittadini pratiche sostenibili, non arrendersi al fatalismo, offrire risposte alternative al paradigma della crescita a ogni costo, promuovere economie a basso impatto ambientale, salvaguardare la biodiversità. È una sfida che interessa tutti i paesi del mondo. È un impegno che riguarda ognuno di noi.
Ecra, 2016
Abstract: Raccogliendo l'appello lanciato da Papa Francesco con l'enciclica Laudato Si', Leonardo Becchetti riconsidera i fondamenti dell'attuale modello di sviluppo economico. Secondo l'autore, il punto di svolta che può determinare l'inversione di rotta e la salvezza dalla minaccia ambientale che incombe, passa attraverso la combinazione sinergica di tre elementi fondamentali: le decisioni politiche delle istituzioni locali e nazionali; l'azione dal basso dei cittadini che, attraverso le loro scelte di consumo e risparmio, devono premiare - mediante il cosidetto "voto col portafoglio" - quelle aziende all'avanguardia nella creazione di valore economico ambientalmente sostenibile; gli stili di vita dei cittadini che, anche fuori dal mercato, devono orientarsi ad una maggiore sobrietà.
Musei per la sostenibilità integrata / Michela Rota
Bibliografica, 2019
Abstract: I musei sono a un punto di svolta per il ruolo e la rilevanza che si propongono di assumere all'interno della società contemporanea. La sostenibilità, con le declinazioni che comporta in ambito culturale, ambientale, economico e sociale, alla luce dei 17 Obiettivi SDGs per lo sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, è una sfida aperta con la quale molti musei si devono ancora confrontare in modo sistematico. Il libro si propone di aumentare la consapevolezza e la dotazione di strumenti professionali in questo ambito, orientando le competenze tecniche in merito alle diverse attività, e di fornire un supporto ai direttori e agli operatori museali coinvolti per essere testimoni attivi. Si tratta di costruire un green management che operi sia sulla gestione corrente che alla messa in campo di progetti di trasformazione e di riqualificazione dell'esistente; di proporre un ventaglio di approcci possibili, per avviare il percorso verso la sostenibilità delle numerose ed eterogenee esperienze museali; di comunicare con il proprio pubblico per aprire un dialogo in merito all'importanza e all'urgenza di attivarsi sul tema.
Terra nuova, 2020
Abstract: Quante volte ci diciamo che «non abbiamo tempo» per seguire un hobby, visitare un amico o semplicemente per fare nulla? Viviamo immersi in una società che ci spinge a essere frenetici, iperattivi, a voler possedere sempre qualcosa, a consumare noi stessi e le risorse del Pianeta. Nelly Pons, sopravvissuta a un burn-out, un vero e proprio collasso fisico e psichico, parte dalla propria esperienza per suggerirci come riprendere in mano le nostre esistenze e costruire un nuovo rapporto con il mondo in cui viviamo. Rallentare è uno stile di vita, un modo per vivere più consapevolmente, per ridurre l’impatto ambientale dei nostri consumi e per aumentare il tempo e lo spazio dedicato alle relazioni con gli altri, con noi stessi e la natura. Rallentare non significa andare al rallentatore ma saper dosare il proprio ritmo ed elaborare un nuovo equilibrio tra velocità e lentezza. E poiché il mondo continua ad accelerare, l’unica leva su cui abbiamo il potere di agire siamo noi stessi.
Semi di libertà / Vandana Shiva ; prefazione di Satish Kumar ; traduzione dì Cristina Guarnieri
Castelvecchi, 2019
Abstract: Questo testo è un atto di accusa contro l’economia suicida che sta distruggendo la terra, in cui si denunciano gli effetti devastanti che gli agrochimici hanno sui contadini e sull’intero pianeta. La libertà degli organismi di evolversi, degli agricoltori di immagazzinare semi, coltivare i campi e di essere informati su quello che mangiano è costantemente messa in pericolo in nome del libero commercio e della globalizzazione. Vandana Shiva, definita “la Gandhi del grano” e paragonata a Madre Teresa, portando avanti la sua battaglia contro i monopoli delle corporazioni, ha trasformato il seme in un nuovo, potente simbolo di resistenza.
Giunti : Slow Food : Università di scienze gastronomiche di Pollenzo, 2019
Abstract: «Condominio Terra» ci indica la possibilità di una terza via, alternativa allo «sviluppo economico senza vincoli e coscienza» e alla «decrescita come unica soluzione possibile per salvare il pianeta». Ci dice che si può vincere se decidiamo di giocare la partita in modo diverso, se scegliamo di investire in un'economia del recupero che vada oltre la sostenibilità, che sia «metasostenibile», ovvero che si sviluppa ponendo rimedio ai propri errori nei confronti dell'ambiente e facendo crescere la società del futuro insieme alla natura.
La parte del colibrì : la specie umana e il suo futuro / Pierre Rabhi
Torino : Lindau, 2014
Abstract: Com'è possibile che l'umanità, che ha raggiunto un progresso tecnologico senza precedenti, non riesca a fare in modo che ogni uomo sul pianeta possa disporre di una casa, di cibo, degli indumenti essenziali, di cure adeguate, di un lavoro dignitoso commisurato alle sue possibilità? A questa domanda fondamentale - e sempre più urgente visti il degrado della nostra società e l'acuirsi delle disuguaglianze fra poveri e ricchi - la lettura di questo libro fornisce alcune risposte. Per l'autore la società potrà cambiare soltanto quando un'etica diversa guiderà le nostre azioni, sapremo instaurare un nuovo rapporto con la natura e abbandoneremo l'odierna "logica della crescita e della produttività", che si è rivelata rovinosa e incapace di risolvere i problemi, per una logica economica alternativa, davvero a misura d'uomo (con la creazione di fattorie e di piccoli centri abitati in cui si pratichi un'agricoltura di sussistenza, ad esempio, e una produzione industriale limitata ai beni veramente necessari). Con il suo stile semplice e diretto, Pierre Rabhi trasmette ai lettori una profonda simpatia per la terra e per il suo ideale di una sobrietà felice.
Ripensare la smart city / Francesca Bria, Evgeny Morozov ; traduzione di Flavio Iannelli
Torino : Codice, 2018
Abstract: L'aggettivo smart è la quintessenza dell'era digitale in cui viviamo, che ha promesso così tanto ma mantenuto così poco. Tutto sembra essere "intelligente", dagli spazzolini da denti fino alle città, quelle smart city che nell'ultimo decennio hanno conquistato l'immaginario collettivo e plasmato il lavoro di urbanisti, funzionari, politici e intere industrie. Sono però molte anche le critiche: lo scollegamento con i problemi reali della gente, la ricerca tecnocratica del dominio sulla nostra vita urbana, l'ossessione per la sorveglianza e il controllo, l'incapacità di pensare in modi che mettano i cittadini (invece che le aziende o gli urbanisti) al centro del processo di sviluppo. Questo saggio analizza alcune delle critiche alle smart city, studiando le connessioni tra le infrastrutture digitali che hanno riplasmato il paesaggio tecnologico delle città e i programmi politici ed economici che queste hanno intrapreso o potrebbero intraprendere a breve.
Verona ; Università degli studi di Verona, 2012
Manifesto per un 21. secolo contadino / Silvia Pérez-Vitoria
Milano : Jaca Book, 2016
Abstract: "Le ripetute crisi che scuotono il mondo dall'inizio del XXI secolo dovrebbero indurci a ripensare i fondamenti della nostra società. È ormai evidente che, di fronte alle catastrofi presenti o future, domina il senso d'impotenza. Devastazioni spesso irreversibili colpiscono gli ambienti naturali: suolo, biodiversità, energia fossile, acqua, aria. Le contaminazioni si fanno sempre più gravi e sempre più pericolose. Intere aree sono divenute definitivamente radioattive, i mari sono contaminati dai rifiuti prodotti dalle attività umane; l'aria, l'acqua potabile, il suolo sono inquinati. Le perturbazioni climatiche sono sempre più frequenti [...]. Con la drastica riduzione delle 'risorse', in tutto il mondo si moltiplicano le guerre. Intere società si disgregano. Esperti scientifici di ogni sorta, uomini politici, filosofi e altri specialisti in scienze umane si affannano a proporre soluzioni che il più delle volte non fanno altro che accompagnare la caduta. Il sistema resiste, talmente i suoi ingranaggi sono strutturati, interconnessi, saldamente ancorati ai corpi e alle menti degli uomini e delle donne del pianeta. È contro tale senso d'impotenza che questo Manifesto si propone di intervenire" (dall'Introduzione).
Domani / un film di Cyril Dion e Mélanie Laurent
[Roma] : Lucky Red, 2016
Abstract: In seguito alla pubblicazione di uno studio che annuncia la possibile scomparsa di una parte dell’umanità da qui al 2100, Cyril Dion e Mélanie Laurent intraprendono un emozionante viaggio intorno al mondo per scoprire cosa potrebbe provocare questa catastrofe, ma soprattutto come evitarla. Partendo dagli esperimenti più riusciti nei campi dell’agricoltura, energia, architettura, economia e istruzione, i registi immaginano un nuovo futuro per noi e per i nostri figli. Risultato: una sorprendente, contagiosa e ottimista spinta al cambiamento, a partire già da... domani.
Valentina e la voce del pianeta / Angelo Petrosino ; illustrazioni di Sara Not
Milano : Piemme, 2015
Abstract: Ciao, sono Valentina! Oggi, in classe, la professoressa Linda ci ha parlato di "sostenibilità" e ci ha spiegato che, prima di tutto, vuol dire "ascoltare" la voce della Terra, che il nostro pianeta è vivo e ha bisogno di attenzioni. E ho capito che un piccolo gesto può cambiare tutto. Ognuno di noi può fare qualcosa per salvare il mondo che ci circonda! Uno speciale per riflettere sui temi di Expo 2015. Età di lettura: da 10 anni.
Il clima che cambia : non solo un problema ambientale / Carlo Carraro, Alessandra Mazzai
Bologna : Il Mulino, 2015
Abstract: La temperatura media globale è in crescita ormai da più di cent'anni. Con sempre maggiore frequenza eventi estremi come uragani, piogge torrenziali o siccità prolungate rovesciano sul nostro habitat e le nostre vite i loro effetti disastrosi. Al pari della disoccupazione e delle crisi monetarie internazionali, il cambiamento climatico è uno dei grandi problemi economici (oltre che etici) da fronteggiare. Possiamo ancora farlo? La direzione giusta - ci indicano gli autori - è quella dello sviluppo sostenibile: una strada che, agendo con urgenza, è ancora possibile percorrere.