Trovati 136 documenti.
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Milano : Mondadori, 2015
Abstract: Una delle sfide più urgenti del nostro pianeta è quella di assicurare a tutta l'umanità il diritto a un'alimentazione sana, nutriente e sostenibile, concetto definito dalla FAO con l'espressione sicurezza alimentare. Quale modo migliore per sensibilizzare i più piccoli a questo diritto universale, al consumo sostenibile e alla riduzione degli sprechi se non attraverso rime gioiose? Quattro filastrocche - ognuna accompagnata da schede di approfondimento - narrano altrettante storie legate alla nutrizione e all'agricoltura in Niger, India, Italia e Perù. Un affresco multicolore di individui, lingue, tradizioni, piante e naturalmente cibi, con protagonisti i bambini, le loro famiglie e le realtà nelle quali vivono. Testi che parlano al cuore e all'intelligenza dei più piccoli, per dimostrare loro che bastano pochi nostri gesti coscienti per aiutare chi fatica a vivere. Età di lettura: da 7 anni.
Milano : Feltrinelli, 2015
Serie bianca
Abstract: Una guerra nascosta distrugge ogni giorno il nostro pianeta. Da una parte, l'agricoltura delle multinazionali, degli espropri di intere regioni del globo, della pioggia spietata dei pesticidi e dei fertilizzanti, del monopolio di Ogm sempre più fragili e costosi, dell'abolizione sottaciuta di interi capitoli della Carta dei diritti umani. Dall'altra, l'agricoltura dei piccoli contadini, che in ogni parte del pianeta coltivano la loro terra nel rispetto dell'ecosistema e si fanno alleati della ricchezza silenziosa della biodiversità. Chi nutrirà davvero il mondo, le multinazionali o i piccoli contadini? La risposta di Vandana Shiva è molto netta. Non saranno i grandi brand del settore agroalimentare. Sarà la miriade di progetti socialmente, economicamente, ecologicamente sostenibili, ormai diffusi ovunque nel mondo. Saranno le risorse spontanee di un'agricoltura libera dalla gabbia delle monocolture e restituita all'equilibrio della natura e della biodiversità. Vandana Shiva ci regala in queste pagine un manifesto unico al mondo, che condensa con inedita chiarezza e radicalità trent'anni di ricerche e coraggiose realizzazioni sul campo. Un manifesto che esce in prima edizione mondiale in Italia, paese ospitante dell'Expo dal tema: "Nutrire il pianeta, energia per la vita".
Siamo tutti minatori : come e perché evitare di sprecare le risorse
2. ed
Crespellano : Gruppo Fiori, 2012
Senza adulti / Gustavo Zagrebelsky
Torino : Einaudi, 2016
Vele ; 112
Abstract: Tutte le società possono perire, corrompendosi dal loro interno. Come gli organismi, possono degenerare. Per rigenerarsi, occorre mettere fine a qualcosa del passato, rinunciare a qualcosa cui si è fatta l'abitudine. Si dice che, per vivere, occorre saper morire: del tutto, se la degenerazione è inarrstabile; in parte, se è ancora rimediabile. Nel discernimento di ciò che è vivo e ciò che è morto dovrebbe consistere la politica. L'ideologia odierna è l'esatto contrario: la crescita e lo sviluppo che non ostacolano, ma moltiplicano i fattori della degenerazione. Così, al di là di vuoti e ipocriti discorsi a favore dei cosiddetti diritti delle generazioni future, la presente, credendo di salvare se stessa, sta lavorando contro. Come le età della vita si stanno contraendo nella sola giovinezza, così le generazioni corrono il rischio di ridursi a quella presente che opera credendo di potere disporre illimitatamente e immediatamente delle risorse che la terra, ancora per poco, è capace di offrire.
Emi, 2019
Abstract: Oro, petrolio, rame, legname, coltivazioni intensive. Le sfavillanti ricchezze dell'Amazzonia oggi sembrano assumere i colori tetri della sua rovina. Lo sfruttamento dei beni naturali in quell'area del pianeta causa una spoliazione drammatica delle sue risorse che interessa - letteralmente - tutto il mondo: ogni cinque bicchieri d'acqua che beviamo, uno viene dell'Amazzonia. Ma questa non è solo una questione ecologica: i drammi sociali generati da tale abuso selvaggio stanno sconvolgendo popolazioni indifese, lasciate in balia della legge del più forte. Lucia Capuzzi e Stefania Falasca, giornaliste che non si rassegnano al sentito dire, hanno seguito il corso del Rio delle Amazzoni. E qui raccontano la terra amazzonica e i popoli che vi abitano tramite un prisma di situazioni-limite, ad esempio lo sfruttamento selvaggio delle miniere di rame nella Cordillera ecuadoriana e i traffici di legname che grondano sangue sulla Triple frontera tra Colombia, Brasile e Perù. Danno voce a chi resiste alla forza dell'agrobusiness in Brasile e prestano ascolto agli indios che rifiutano di abiurare al proprio stile di vita. Il racconto delle ferite dell'Amazzonia odierna, che troviamo in queste pagine, è illuminato dalle storie delle tante persone che ogni giorno lottano perché la bellezza di quella terra e la dignità di quelle genti restino vive e continuino a parlarci.
Questo libro salva il pianeta / Isabel Thomas ; illustrazioni di Alex Paterson
Sonda, 2019
Abstract: La brutta notizia è che il nostro pianeta è in pericolo. La buona è che, dopo aver letto questo libro, possiamo salvarlo davvero. Questo manuale propone 50 azioni pratiche, semplici e divertenti per diventare un «ecoguerriero» a casa e a scuola, in famiglia e con gli amici. E ancora, consigli facili e divertenti per ridurre la produzione di rifiuti, tante proposte semplici ma efficaci da realizzare in compagnia e una grafica accattivante che illustra chiaramente le emergenze ecologiche.
Castelvecchi, 2019
Abstract: Il rapporto tra l’essere umano e la Terra ha superato un limite sistemico: le risorse naturali non sono infinite, né possiamo supporre un progresso infinito. L’umanità è costretta a confrontarsi con una questione globale dal valore etico più che scientifico. Per questo è urgente elaborare un’etica della Terra che sia in grado di restituire alla grande Madre comune la vitalità che il nostro agire le ha sottratto. Quest’etica, però, non sarà possibile senza una spiritualità profonda, che possa risvegliare in noi un serio impegno di amore, di responsabilità e di cura nei confronti della Casa comune che abitiamo.
Il bene comune della Terra / Vandana Shiva ; traduzione di Roberta Scafi
Milano : Feltrinelli, 2015
Universale economica. Saggi ; 8658
Abstract: Vandana Shiva è una scienziata ambientalista nota in tutto il mondo, tra gli esponenti di spicco del movimento democratico globale. In questo libro, Shiva fa il punto su quelle battaglie che anche grazie al suo contributo hanno assunto un rilievo internazionale - la lotta contro la privatizzazione delle risorse naturali, i brevetti sul vivente e l'impiego di organismi geneticamente modificati in agricoltura e nella produzione alimentare riconducendole a un progetto politico, economico e culturale di democratizzazione della globalità. L'autrice delinea dunque una alternativa alla globalizzazione economica, che giudica responsabile non soltanto della catastrofe ecologica imminente, ma anche dell'avvento dei fondamentalismi politici e religiosi. Vandana Shiva considera i brevetti sul vivente e la privatizzazione delle risorse naturali come l'ultima frontiera di un colonialismo che aveva cominciato a manifestarsi già nel Sedicesimo secolo con la recinzione delle terre comuni britanniche. La privatizzazione delle risorse comuni, insieme alla progressiva erosione dei beni e dei servizi pubblici e all'indebolimento dei meccanismi democratici di controllo dell'economia, costituiscono una grave minaccia in termini di sostenibilità ecologica e di sopravvivenza sociale.
Giunti : Slow Food : Università di scienze gastronomiche di Pollenzo, 2019
Abstract: «Condominio Terra» ci indica la possibilità di una terza via, alternativa allo «sviluppo economico senza vincoli e coscienza» e alla «decrescita come unica soluzione possibile per salvare il pianeta». Ci dice che si può vincere se decidiamo di giocare la partita in modo diverso, se scegliamo di investire in un'economia del recupero che vada oltre la sostenibilità, che sia «metasostenibile», ovvero che si sviluppa ponendo rimedio ai propri errori nei confronti dell'ambiente e facendo crescere la società del futuro insieme alla natura.
La parte del colibrì : la specie umana e il suo futuro / Pierre Rabhi
Torino : Lindau, 2014
Abstract: Com'è possibile che l'umanità, che ha raggiunto un progresso tecnologico senza precedenti, non riesca a fare in modo che ogni uomo sul pianeta possa disporre di una casa, di cibo, degli indumenti essenziali, di cure adeguate, di un lavoro dignitoso commisurato alle sue possibilità? A questa domanda fondamentale - e sempre più urgente visti il degrado della nostra società e l'acuirsi delle disuguaglianze fra poveri e ricchi - la lettura di questo libro fornisce alcune risposte. Per l'autore la società potrà cambiare soltanto quando un'etica diversa guiderà le nostre azioni, sapremo instaurare un nuovo rapporto con la natura e abbandoneremo l'odierna "logica della crescita e della produttività", che si è rivelata rovinosa e incapace di risolvere i problemi, per una logica economica alternativa, davvero a misura d'uomo (con la creazione di fattorie e di piccoli centri abitati in cui si pratichi un'agricoltura di sussistenza, ad esempio, e una produzione industriale limitata ai beni veramente necessari). Con il suo stile semplice e diretto, Pierre Rabhi trasmette ai lettori una profonda simpatia per la terra e per il suo ideale di una sobrietà felice.
Fondazione Istud : Mondadori Università, 2017
Roma : Minimum Fax, 2016
Abstract: Secondo previsioni dell'Onu, nel 2050 saremo 9 miliardi di persone sulla Terra. Come ci sfameremo, se le risorse sono sempre più scarse e gli abitanti di paesi iperpopolati come la Cina stanno repentinamente cambiando abitudini alimentari? La finanza globale, insieme alle multinazionali del cibo, ha fiutato l'affare: l'overpopulation business. Dopo "A sud di Lampedusa" e "Landgrabbing", Stefano Liberti ci presenta un reportage importante che segue la filiera di quattro prodotti alimentari - la carne di maiale, la soia, il tonno in scatola e il pomodoro concentrato - per osservare cosa accade in un settore divorato dall'aggressività della finanza che ha deciso di trasformare il pianeta in un gigantesco pasto. Un'indagine globale durata due anni, dall'Amazzonia brasiliana dove le sconfinate monocolture di soia stanno distruggendo la più grande fabbrica di biodiversità della Terra ai mega-pescherecci che setacciano e saccheggiano gli oceani per garantire scatolette di tonno sempre più economiche, dagli allevamenti industriali di suini negli Stati Uniti a un futuristico mattatoio cinese, fino alle campagne della Puglia, dove i lavoratori ghanesi raccolgono i pomodori che prima coltivavano nelle loro terre in Africa. Un'inchiesta che fa luce sui giochi di potere che regolano il mercato del cibo, dominato da pochi colossali attori sempre più intenzionati a controllare ciò che mangiamo e a macinare profitti monumentali.
Il re nero : petrolio, risorse naturali e le regole che governano il mondo / Leif Wenar
Roma : Luiss university press, 2016
Pensiero libero
Abstract: Il petrolio, che non è solo benzina, ma anche plastica, tessuti sintetici ed energia elettrica, è il bene più prezioso del mondo, ma anche quello che crea più conflitti. Le risorse naturali della terra sono in tutto ciò che leggiamo, guidiamo, indossiamo e mangiamo ogni giorno e rappresentano l'origine della straordinaria catena di approvvigionamento globale, ma anche una maledizione per molti paesi che le producono, dove sembrano essere direttamente in rapporto con una drammatica riduzione di libertà, pace e giustizia. E se l'eco dei conflitti, delle ingiustizie e delle disuguaglianze può sembrare lontana e flebile, occorre pensare che tutto ciò che spendiamo ogni giorno, per riempire il serbatoio o per fare la spesa, rischia di renderci sostentatori di alcuni degli uomini più pericolosi del mondo, gli stessi che rappresentano per noi una così grande minaccia. Nel suo nuovo libro Leif Wenar, uno dei principali filosofi politici di oggi, ricostruisce il funzionamento delle supply chains globali, andando alla ricerca delle regole che governano il mondo, del meccanismo nascosto che ostacola democrazia e sviluppo e mette ogni consumatore in rapporto diretto con gli uomini che lo minacciano. Il re nero mostra come l'Occidente possa farsi promotore di una rivoluzione pacifica delle risorse, ponendo fine alla dipendenza dalle "risorse insanguinate". Il libro propone strategie pratiche per far progredire l'economia mondiale senza danneggiare le catene di approvvigionamento; per scegliere, cioè, nuove regole che ci rendano più sicuri a casa, più degni di fiducia fuori e più capaci di risolvere problemi globali pressanti come l'ingiustizia e la povertà diffuse e il cambiamento climatico. Il re nero è un lavoro unico nel suo genere e un appello ai cittadini di tutto il mondo, perché agiscano insieme da subito per creare un futuro migliore per l'umanità.
Guerre interne / Joseph Zàrate ; traduzione di Francesco Fava
Gran vìa, 2020
Abstract: Edwin Chota ha abbandonato la famiglia e le comodità cittadine per andare nel cuore della foresta, trasformarsi in un leader indigeno e combattere il disboscamento illegale presso la comunità di Saweto, vicino alla frontiera peruviana con il Brasile, fino a quando non è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco dai trafficanti di legno. Máxima Acuña, contadina tra le montagne e le lagune di Cajamarca, nelle Ande peruviane, si rifiuta tenacemente di abbandonare ciò che considera di sua proprietà, nonostante sulle sue terre incomba il progetto di una miniera per l'estrazione dell'oro. Osman Cuñachí, undici anni, membro della nazione indigena più numerosa della foresta settentrionale del Perù, è apparso in una foto che ha fatto il giro del mondo e che lo ritrae sporco di petrolio dopo aver recuperato il greggio, fuoriuscito da una conduttura, che ha inquinato il fiume del suo villaggio, lì dove la sua etnia ha da sempre nuotato e pescato. Joseph Zárate, uno dei più importanti esponenti del giornalismo narrativo in lingua spagnola, con questi tre profili racconta la storia di altrettanti materiali - il legno, l'oro e il petrolio - che hanno caratterizzato le vicende di un continente, il suo passato di terra di conquista e il suo presente neoimperialista, divenendo simboli del progresso, metafore "che parlano di conflitti umani provocati dalla collisione tra diverse visioni dello sviluppo".
Gribaudo, 2018
Abstract: Attraverso i 4 elementi che compongono la Terra (fuoco, acqua, terra e aria) e grazie a curiosità, prove da completare e tanti esperimenti, CambiaMondo insegna tutto quello che c’è da sapere su cosa fare (e non fare!) per prendersi cura dell’ambiente che ci circonda. Un modo divertente per ricordarti che anche tu puoi diventare una risorsa per il nostro meraviglioso pianeta.
La biodiversità a piccoli passi / Catherine Stern ; illustrazioni di Ben Lebègue
Giunti, 2020
Abstract: Il volume è dedicato al rispetto della natura e alla salvaguardia dell'ambiente, soffermandosi sulla varietà delle forme viventi, sulle minacce che incombono su di essa (dalla distruzione degli habitat all'inquinamento, dall'eccessivo sfruttamento delle risorse al mutamento climatico) e sulle strategie per combatterle.
La vita segreta di sette oggetti naturali / Edward Posnett ; traduzione di Carlo Capararo
Ponte alle Grazie, 2021
Abstract: Secondo una tradizione secolare, i contadini dell’Islanda nordoccidentale battono le pianure costiere alla ricerca di nidi di edredone, le cui piume sono molto ricercate per i piumini. Dentro immense grotte del Borneo, uomini appollaiati in cima a scale sgangherate raccolgono nidi di rondini, una prelibatezza che si crede curi quasi tutto. Piumini e nidi: entrambi sono prodotti di lusso, destinati in ultima analisi a persone super ricche. Per il resto del mondo questi materiali sono semplici merci, ma per i raccoglitori sono intrisi di miti, tradizioni, folklore e riti e fanno parte di un’identità e di una storia condivise. Questi oggetti sono due delle sette meraviglie naturali le cui storie sono raccontate in questo libro: piume di edredone, lana di vigogna, bisso marino, avorio vegetale, caffè di zibetto, guano e nidi di rondine. Posnett segue il loro viaggio nelle zone più selvagge del pianeta, attraversando l’Islanda, l’Indonesia e il Perù, fino alle grandi città, ascoltando i raccoglitori, i tosatori e gli imprenditori che li ricercano, lavorano e commerciano. Sette racconti pieni di curiosità e stupore, che illuminano e affascinano il lettore, e lo accompagnano alla scoperta di sette oggetti naturali lontanissimi dalle dinamiche del mercato globalizzato, ma che svelano un'intricata rete di connessioni storiche, culturali e commerciali tra l'uomo e le altre specie.
Il bene comune della terra / Vandana Shiva ; traduzione di Roberta Scafi
Milano : Feltrinelli, 2011
Abstract: Vandana Shiva è una scienziata ambientalista nota in tutto il mondo, tra gli esponenti di spicco del movimento democratico globale. In questo libro, Shiva fa il punto su quelle battaglie che anche grazie al suo contributo hanno assunto un rilievo internazionale - la lotta contro la privatizzazione delle risorse naturali, i brevetti sul vivente e l'impiego di organismi geneticamente modificati in agricoltura e nella produzione alimentare riconducendole a un progetto politico, economico e culturale di democratizzazione della globalità. L'autrice delinea dunque una alternativa alla globalizzazione economica, che giudica responsabile non soltanto della catastrofe ecologica imminente, ma anche dell'avvento dei fondamentalismi politici e religiosi. Vandana Shiva considera i brevetti sul vivente e la privatizzazione delle risorse naturali come l'ultima frontiera di un colonialismo che aveva cominciato a manifestarsi già nel Sedicesimo secolo con la recinzione delle terre comuni britanniche. La privatizzazione delle risorse comuni, insieme alla progressiva erosione dei beni e dei servizi pubblici e all'indebolimento dei meccanismi democratici di controllo dell'economia, costituiscono una grave minaccia in termini di sostenibilità ecologica e di sopravvivenza sociale.
Il bene comune della terra / Vandana Shiva ; traduzione di Roberta Scafi
Milano : Feltrinelli, 2006
Abstract: Vandana Shiva è una scienziata ambientalista nota in tutto il mondo, tra gli esponenti di spicco del movimento democratico globale. In questo libro, Shiva fa il punto su quelle battaglie che anche grazie al suo contributo hanno assunto un rilievo internazionale - la lotta contro la privatizzazione delle risorse naturali, i brevetti sul vivente e l'impiego di organismi geneticamente modificati in agricoltura e nella produzione alimentare riconducendole a un progetto politico, economico e culturale di democratizzazione della globalità. L'autrice delinea dunque una alternativa alla globalizzazione economica, che giudica responsabile non soltanto della catastrofe ecologica imminente, ma anche dell'avvento dei fondamentalismi politici e religiosi. Vandana Shiva considera i brevetti sul vivente e la privatizzazione delle risorse naturali come l'ultima frontiera di un colonialismo che aveva cominciato a manifestarsi già nel Sedicesimo secolo con la recinzione delle terre comuni britanniche. La privatizzazione delle risorse comuni, insieme alla progressiva erosione dei beni e dei servizi pubblici e all'indebolimento dei meccanismi democratici di controllo dell'economia, costituiscono una grave minaccia in termini di sostenibilità ecologica e di sopravvivenza sociale.
Lo sviluppo sostenibile / Alessandro Lanza
4. ed. aggiornata
Bologna : Il mulino, 2006
Abstract: La vita della terra e la sopravvivenza dei suoi abitanti sono legate alla soluzione di un problema molto complesso: per sostenere il peso della crescita demografica e accrescere il benessere, gli uomini utilizzano le risorse naturali, ma se questo sfruttamento non verrà regolato, la terra progressivamente si impoverirà, a causa di stili di vita sempre più inquinanti. Per ricomporre il difficile mosaico dello sviluppo sostenibile, occorre conoscerne tutti gli aspetti e ricercare soluzioni globali capaci di soddisfare le necessità degli uonimi di oggi e di domani. Questo libro, oggi riproposto in una nuova edizione, offre al lettore una utile panoramica del problema.