Trovati 30 documenti.
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Un pianeta a tavola : decrescita e transizione agroalimentare / a cura di Filippo Schillaci
Roma : Edizioni per la Decrescita Felice, 2013
Abstract: Questo libro parla delle azioni che vengono compiute, sul mondo quando la merce che noi acquistiamo è il nostro cibo e cerca di individuare delle vie affinché esse siano il più possibile leggere e affinché i loro effetti collaterali siano tali da rendere migliore, cioè più verde e vivo, il pianeta. Dati numerici ed esperienze concrete ci mostreranno che imprimere alle nostre scelte in campo alimentare una direzione che riesca a rendere il mondo migliore è, almeno secondo ragione, effettivamente molto più facile di quanto non si immagini e soprattutto di quanto loro non vogliano farci credere. Convincersene significa essere già oltre la metà del cammino. Vediamo ora di percorrerlo tutto. Senti spesso parlare dell'enorme potere delle multinazionali. Ma in cosa consiste questo potere? Dove sono i carri armati di Monsanto? Dove sono i bombardieri di McDonald's? Non esistono. Il loro potere, dirai tu, sta nei soldi, un'enorme quantità di soldi. Giusto. Ma da dove vengono questi soldi? Ovvio: dalle tue tasche. Ecco dunque in che mani è l'enorme potere delle multinazionali: nelle tue.
Geopolitica del cibo : una sfida alle grandi potenze / Giancarlo Elia Valori
Milano : Rizzoli, 2013
Abstract: Un miliardo di persone che muore di fame contro un miliardo di obesi. La guerra per il cibo è fatta di numeri vertiginosi. Come se non bastasse, la speculazione della finanza si è buttata sui titoli agroalimentari e, insieme all'attuale modello agricolo, è responsabile di una bolla dei prezzi che ha fatto impazzire l'intero sistema economico di riferimento dei mercati locali contro quelli globali. La produzione e la distribuzione del cibo è dominata da poche multinazionali che impongono i loro prezzi e i loro prodotti sfruttando la connivenza dei governi per stabilire la loro egemonia nelle aree geografiche in crescita e le tecniche della pubblicità per conquistare le masse degli ex poveri ai gusti e alle abitudini alimentari occidentali. E nel 2050 la popolazione mondiale aumenterà di più di un terzo: supereremo i 9 miliardi, dicono le statistiche. Come sfameremo tanta gente? Giancarlo Elia Valori analizza in questo libro gli effetti economici, sociali e ambientali necessari per avviare una rivoluzionaria alimentazione sostenibile. Si tratta in primo luogo di contenere i costi "neri" nei Paesi terzi e ridurre i costi indiretti sui prodotti nei Paesi del Primo mondo. Solo attraverso un cambiamento radicale dei modelli di produzione sarà possibile impostare una nuova logica produttiva efficiente per l'intero Pianeta.
Milano : EGEA, 2011
Abstract: Il mercato alimentare, dalla commercializzazione delle sementi alla distribuzione dei prodotti commestibili, è in mano a poche potenti multinazionali e a grandi catene di supermercati. Un sistema globalizzato che ha tagliato il prezzo di quello che mettiamo nei piatti, ma a quale costo? Nei paesi avanzati ci si ammala di cibo e si sprecano tonnellate di alimenti, mentre nei paesi poveri quasi un miliardo di persone continua a morire di fame. Perpetuare questo modello ed espanderlo per far fronte alle mutate abitudini alimentari di milioni di cinesi, indiani o brasiliani non è sostenibile. Lo stanno predicando scienziati, visionari e attivisti. Ma soprattutto lo capiscono sempre più persone che si organizzano e agiscono per cambiare le cose dal basso. Un movimento mondiale di contadini di città che coltivano pomodori sui tetti e fragole negli orti collettivi, di consumatori consapevoli che comprano a chilometro zero e costituiscono gruppi di acquisto solidale. Siamo alle prese con l'ultima ossessione delle annoiate élite metropolitane o davvero questi fenomeni stanno contribuendo a riscrivere l'economia alimentare del pianeta?. Prefazione di Carlo Petrini.
Nutrire il pianeta : una sfida per il futuro / Jean-Paul Charvet
Milano : Rizzoli Larousse, [2004]
Abstract: Oggi, nel mondo, 842 milioni di persone non riescono a nutrirsi a sufficienza. Saremo in grado, da qui al 2050, di provvedere al fabbisogno alimentare di una popolazione probabilmente destinata ad aumentare di 3 miliardi di individui? La risposta non è facile, dal momento che la crescita della produzione alimentare dovrà tener conto sia dell'integrità dell'ambiente sia della qualità sanitaria e nutrizionale degli alimenti. L'opera descrive il complesso panorama della situazione attuale ed esamina i possibili scenari per vincere in futuro questa importantissima sfida. Il testo è arricchito da mappe, illustrazioni e approfondimenti.
I padroni del cibo / Raj Patel ; traduzione di Giancarlo Carlotti
Milano : Feltrinelli, 2008
Abstract: Circa un miliardo di persone nel mondo è denutrito. Un altro miliardo è obeso. Quasi metà della popolazione mondiale vive quotidianamente il problema di un'alimentazione insufficiente. L'altra metà soffre dei tipici problemi legati a un'alimentazione sovrabbondante e alle disfunzioni che ne derivano: diabete, eccesso di peso, problemi cardiocircolatori. È un paradosso? Solo apparente, argomenta Raj Patel, perché questo stato di cose è l'inevitabile corollario di un sistema che consente solo a un pugno di grandi corporation di trarre profitto dall'intera catena alimentare mondiale. Questo volume è un'indagine che svela per la prima volta i retroscena della guerra in corso per il controllo delle risorse alimentari: un vero e proprio giro del mondo che spazia dall'aumento dei suicidi tra i contadini asiatici alle sventurate conseguenze degli accordi commerciali tra Messico e Stati Uniti, dell'emergere dei movimenti dei senza terra in Brasile al fallimento di molte produzioni agricole africane, fino a toccare le sofisticate tecniche di manipolazione dei consumatori nel ricco Nord del mondo.
Sprechi : il cibo che buttiamo, che distruggiamo, che potremmo utilizzare / Tristam Stuart
[Milano] : Bruno Mondadori, 2009
Abstract: Irrazionale e insensato, lo spreco di cibo è ormai un problema assai diffuso e una priorità non più procrastinabile dell'agenda ambientale. Per la tutela dell'instabile ecosistema terrestre, ridurre gli sprechi è importante almeno quanto combattere l'effetto serra o salvaguardare la biodiversità. Tristram Stuart, ricercatore di Cambridge e anticonsumista sfegatato, con lo spreco di cibo si è voluto sporcare le mani, affrontando il tema da un punto di vista globale: per individuare l'origine di questo fenomeno planetario, l'autore ha viaggiato dall'Europa agli Stati Uniti, passando per la Russia e l'Asia centrale, e poi in Pakistan, India, Cina, Corea del Sud e Giappone.
Vacche sacre e mucche pazze : il furto delle riserve alimentari globali / Vandana Shiva
DeriveApprodi, 2004
Milano : Ambiente, 2012
Abstract: L'agricoltura globale si trova di fronte a sfide del tutto nuove. Le falde idriche calano, le rese cerealicole hanno raggiunto il loro limite, le temperature globali aumentano e l'erosione dei suoli continua ad aggravarsi. Nutrire la popolazione mondiale, che cresce ogni anno di 80 milioni di individui, diventa sempre più difficile. E allora le nazioni che possono permetterselo corrono all'estero ad accaparrarsi terre coltivabili e annesse risorse idriche. Il land grabbing rappresenta un fenomeno nuovo all'interno della geopolitica della scarsità alimentare, in cui il cibo ha assunto la stessa importanza del petrolio e il terreno agricolo è prezioso come l'oro. Le ricadute in termini di prezzi mondiali del cibo sono sotto gli occhi di tutti. Cosa accadrà con il prossimo aumento dei prezzi? Se la contrazione dei consumi alimentari, spinta dalla crisi, è una novità per molti di noi, per molti altri non sono più possibili ulteriori sacrifici. Il cibo è l'anello debole della nostra società e rischia quindi di diventare un importante fattore di instabilità politica. Per evitare il collasso del sistema alimentare è necessaria la mobilitazione della società nel suo complesso. Oggi la posta in gioco è la salvezza della civiltà stessa, e salvare la civiltà non è uno sport che prevede spettatori.
Le fami nel mondo e l'Eucarestia / Pedro Arrupe ... [et al.] ; a cura di Valentino Gambi
[Cinisello Balsamo] : Edizioni Paoline, [1977]
Abstract: FDB catalogazione Savoia (N 33) sul dorso
Cibo e liberta' : Slow Food: storie di gastronomia per la liberazione / Carlo Petrini
Firenze ; Milano : Giunti ; Bra : Slow Food, 2013
Abstract: Carlo Petrini, prendendo spunto da eventi accaduti nella sua vita di gastronomo, e di presidente e fondatore di Slow Food, raccontando viaggi e avventure anche rocambolesche, narra la storia di questa liberazione, partita da un contesto locale per farsi via via globale. Una liberazione che passa attraverso l'energia che sa sprigionare la forza creativa della diversità, che va rispettata e valorizzata in tutte le sue sfaccettature (diversità umana, biologica, culturale, scientifica). Un'energia che va incanalata nelle maglie di una rete libera, virtuale ma anche reale, che consenta di stringere nuove alleanze per riuscire a cambiare per sempre la faccia a un sistema mondiale del cibo che, allo stato attuale, non ci garantisce un futuro felice. Per questo la gastronomia da liberata diventa elemento di liberazione: per tutti quei popoli, del Nord e del Sud del mondo, che rivendicano la propria sovranità alimentare a partire dalla propria cultura e da ciò che hanno da offrire i luoghi che abitano. Cibo e libertà contiene storie e il dipanarsi di idee che stanno facendo la storia, che raccontano un passato appassionante e la prospettiva di un futuro di profondo benessere, ancora tutto da scrivere, soprattutto per i Paesi ritenuti più in difficoltà, come quelli del continente africano.
Cucina a impatto zero : preparare cibi sani e gustosi in modo sostenibile / Manuela Vanni
Giunti, 2019
Abstract: Ecco un libro tecnico sulla cucina "a impatto zero", o cucina ecosostenibile, che ci guida verso una maggiore consapevolezza e ci fornisce gli strumenti per metterla in atto nella pratica quotidiana. Il tema della sostenibilità è ormai entrato anche nelle nostre cucine ma se alcune "buone pratiche" - dal contenimento degli sprechi al risparmio energetico e delle risorse - sono ormai conosciute il come fare nella vita di tutti i giorni è spesso legato al buon senso di ciascuno, perché non è facile trovare informazioni chiare e corrette sull'argomento. In questa prospettiva il libro si rivolge a chi, senza stravolgere il proprio stile di vita, vuole sapere quali gesti compiere in concreto per ridurre l'impatto ambientale. Che tipo di prodotti acquistare e dove? Il biologico è davvero la migliore alternativa? Una dieta vegetariana ha sempre un minor impatto ambientale? E la salute? Scorrendo le pagine scopriremo che ci sono tante alternative per scegliere gli alimenti "giusti" e che è facile preparare cibi buoni, ricchi di proprietà, a volte curiosi e particolari, senza lasciare impronte ecologiche.
Nutrire il mondo è facile / Colin Tudge ; prefazione di Cinzia Scaffidi ; traduzione di John Irving
Bra (Cn) : Slow Food, 2010)
Abstract: Un valido testo di divulgazione scientifica in cui si denunciano le mende dell'attuale filiera alimentare mondiale e si propone un nuovo Rinascimento attraverso quella che l'autore definisce agricoltura illuminata grazie a cui sarà possibile nutrire il mondo non solo a sufficienza, ma anche bene. Colin Tudge, giornalista e scrittore free-lance specializzato in alimentazione e agricoltura, collabora con molte testate e radio inglesi.
Roma : Donzelli, 2015
Abstract: Il cibo, la sua produzione e il suo consumo, la percezione che se ne ha e l'utilizzo politico che se ne fa, è una grande sfida, forse la più grande del nostro mondo globalizzato. La globalizzazione ha definitivamente trasformato i sistemi agricoli e alimentari, cambiando profondamente lo scenario mondiale: mutano i protagonisti dei flussi commerciali, si trasformano le strategie che guidano le politiche degli Stati, si evolvono gli orientamenti e le scelte dei consumatori. È da questo passaggio denso di opportunità e di rischi che si deve partire per comprendere le grandi sfide che la contemporaneità pone ai sistemi alimentari. Questo libro affronta con uno sguardo di sintesi le questioni di scenario poste al centro dell'Expo, e percorre con lungimiranza ed equilibrio i nodi strategici dell'appuntamento milanese. Nei prossimi decenni, saremo di più e consumeremo enormemente di più, il che coinvolgerà inevitabilmente tutti. Bisognerà rispondere a una domanda crescente di cibo con soluzioni più sostenibili rispetto al passato, mentre la doppia incognita dell'adattamento dei processi produttivi ai cambiamenti climatici e della loro mitigazione porrà vincoli inediti ai sistemi produttivi. Prefazione di Matteo Renzi.
La rivoluzione della fame / Jasper Becker ; traduzione di Luca Vitali
Milano : il Saggiatore, [1998]
Bologna : Pendragon, 2010
Abstract: Last Minute Market è in apparenza così semplice da sembrare banale: la scoperta dell'acqua calda. Recuperare ciò che è ancora utile e donarlo a chi ha bisogno. Meno sprechi, meno rifiuti, meno inquinamento, più sostenibilità, più cibo, più salute, più risparmi, più investimenti, più solidarietà. L'uovo di Colombo, l'acqua calda appunto: con l'unico merito reale di averla resa tiepida in modo da potersi lavare le mani senza scottarsi. Questo è, in fondo, il Last Minute Market, come potrete leggere nella storia della sua genesi e della sua crescita, nelle testimonianze di alcuni dei partner che hanno reso il progetto una solida realtà, e nella parte dedicata al funzionamento di Last Minute Market nei vari settori in cui ha operato e opera.
Bologna : Pendragon, 2004
Abstract: Viviamo per consumare o consumiamo per vivere? Questo libro racconta di come un professore universitario e un gruppo di laureati, analizzando lo spreco nei suoi aspetti economici, sociali e ambientali, siano riusciti ad attivare un sistema virtuoso che recupera gli scarti facendoli arrivare direttamente sulla tavola dei più bisognosi. Nasce il cibo della solidarietà, un progetto innovativo sia per l'Italia che per l'estero. Nel recupero, anche i prodotti non alimentari. Oggi i libri destinati alle comunità italiane all'estero (last minute book: il libro della solidarietà), domani, grazie ad un disegno di legge in corso di discussione in Parlamento (legge anti-sprechi), altri beni andranno a completare l'assistenza a chi ne ha bisogno.
Genova : F.lli Frilli, 2002
Abstract: Grandi quantità di cibo buono, e spesso ancora confezionato, si trovano in mezzo a scatoloni rotti e nei bidoni della spazzatura dei paesi ricchi dell'occidente. Nei soli Stati Uniti vengono buttati via approssimativamente 22 milioni di chili di cibo ogni anno. Sarebbe sufficiente un decimo di questi per sconfiggere la fame nel paese, che nonostante la sua ricchezza è afflitto da un'altissima percentuale di poveri, disadattati ed affamati. Negli Stati Uniti gli attivisti di Food Not Bombs recuperano una parte del cibo avanzato prima che sia buttato via e lo distribuiscono alle persone affamate. Il libro offre consigli su come raccogliere cibo fresco gratuitamente e come rapportarsi con le autorità locali, i media e il vicinato.
La fine del cibo / Paul Roberts ; traduzione di Ilaria Bondani, Elia Rigolio e Silvia Vivan
Torino : Codice edizioni, [2009]
Abstract: Osservando gli scaffali dei supermercati è naturale supporre che la macchina che muove il sistema alimentare contemporaneo funzioni benissimo. Come mai, però, siamo sempre più esposti a possibili infezioni e intossicazioni? E come mai questa sovrabbondanza, che in Occidente ha portato obesità e diabete a livelli preoccupanti, non ha risolto il problema della fame nel mondo? Roberts ha analizzato il problema cibo - una delle emergenze del prossimo futuro per anni, visitando stabilimenti di multinazionali, fiere agricole in Cina, impianti di confezionamento della carne e catene di supermercati. Il quadro che emerge, con il progressivo impoverimento delle risorse naturali, i cambiamenti climatici in atto e previsioni fosche sull'aumento della popolazione mondiale, è quanto mai preoccupante: Ci troviamo forse alla fine di quella che un giorno sarà definita l'età aurea del cibo: quel breve, quasi prodigioso periodo durante il quale ciò che mangiavamo sembrava semplicemente divenire di anno in anno più abbondante, più sicuro, più nutriente. In una parola, migliore.
Contro la fame : l'alimentazione nel mondo / presentazione di Gian Tommaso Scar ascia Mugnozza
Milano : Le scienze, 1978