Includi: tutti i seguenti filtri
× Classe realismo magico

Trovati 78 documenti.

Il cielo per ultimo
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Cecchini, Michele <1972->

Il cielo per ultimo : romanzo / Michele Cecchini

Torino : Bollati Boringhieri, 2019

Varianti

Abstract: Si chiama Emilio Cacini ma tutti lo conoscono come Soldo di Cacio perché è basso e goffo. La sua vita è sempre stata una storia semplice, di quelle senza aneddoti. Cacio è un uomo mite, insegna educazione artistica alle scuole medie e vive a Livorno, nel rione di Ardenza Mare. Da sempre coltiva la passione per le immagini, tanto che spesso associa le situazioni che vive ai dipinti dei suoi pittori preferiti. Vorrebbe tanto rivelare il suo segreto, che riguarda la relazione clandestina con Ilaria, una donna con un passato da brigatista, ma nessuno glielo chiede. Cacio ha un figlio, Pitore, un bambino che parla una lingua tutta sua, fatta di parole incomprensibili, inventate: folmedina, parassonio, golbetico... Cacio sembra non farne un dramma e anzi si impegna a trovare forme di comunicazione alternative alle parole, nel tentativo di stringere un legame sempre più forte con suo figlio. Seppure disorientato, Cacio ha un mondo dentro di sé e va per la sua strada, ed è una strada gentile e allo stesso tempo forte nel passare attraverso la solitudine e nel creare armonia dalla disarmonia da cui si sente circondato. Nel tentativo di trovare una autenticità che vada al di là delle parole, Cacio sembra dire che il mondo può essere in tanti modi differenti, basta sapere inventarlo.

Il ragazzo
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Malte, Marcus <1967->

Il ragazzo / Marcus Malte ; traduzione di Giacomo Cuva

Fazi, 2019

Abstract: Agli albori del Novecento, un ragazzo senza nome si aggira per le campagne della Francia meridionale. Non ha mai visto altro essere umano all’infuori della madre, che porta sulle spalle. La donna, morente, chiede che le sue ceneri siano sparse in mare, e il figlio decide di assecondarne la volontà. Poi si mette in cammino, alla scoperta del mondo e degli uomini. Prova ad avvicinarsi ai suoi simili, lui che non parla, non sa parlare, è più bestia che uomo. Nel suo lungo percorso costellato di tante iniziazioni, girerà la Francia insieme a Brabek, l’orco dei Carpazi, lottatore filosofo; scoprirà i segreti del sesso grazie a Emma, che per lui sarà amante, sorella e madre al tempo stesso; conoscerà la barbarie e la follia dell’uomo durante la guerra, dove tornerà selvaggio fra le trincee e si farà un nome per la sua brutalità, indirizzata stavolta ai suoi simili. Soltanto alla fine, rimossi gli strati di violenza cieca e riguadagnato il suo stato di purezza originale, tornerà a sentire, forte, l’odore della madre e, con esso, il richiamo del mare. Con Il ragazzo, Marcus Malte firma un romanzo potente e profondo che in Francia è stato un grande successo: pubblicato da una piccola casa editrice indipendente, ha vinto il prestigioso Prix Fémina e ha raggiunto i vertici delle classifiche. L’autore si inserisce nella tradizione e nel mito dell’enfant sauvage con una voce originale, dando vita a un’importante riflessione su cosa significa essere uomo e ricordandoci come eravamo, come siamo stati e come potremmo tornare a essere.

Aratro ritorto
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Vieira Junior, Itamar <1979->

Aratro ritorto / Itamar Vieira Junior ; traduzione di Giacomo Falconi

Tuga, 2020

Abstract: Nel profondo sertão baiano, le sorelle Bibiana e Belonísia, figlie di lavoratori di una fazenda, trovano sotto il letto della nonna un vecchio coltello d’argento nascosto in una valigia. Incuriosite, pagano a caro prezzo l’audacia di volerlo toccare, con un incidente che cambia per sempre le loro vite e le costringe a diventare l’una la voce dell’altra. Con il passare degli anni, quella vicinanza finisce però per dissolversi e la diversa prospettiva con cui osservano il mondo che le circonda le allontana progressivamente. Mentre Belonísia si dedica volentieri al lavoro nei campi e al sostegno al padre – Zeca Cappello Grande, curador dello jarê – immerso tra candele, incensi e preghiere, Bibiana si rende conto ben presto della condizione di servitù a cui la sua famiglia è sottoposta da decenni e decide di lottare in difesa del diritto alla terra e contro lo sfruttamento dei lavoratori. Con una trama intessuta di antichi segreti che ha quasi sempre le donne come protagoniste, e all’ombra delle disuguaglianze che si estendono fino all’odierno Brasile, Aratro ritorto è un’opera polifonica, epica e commovente che racconta una storia di vita, morte, lotta e redenzione.

La buca
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Oyamada, Hiroko <1983->

La buca / Hiroko Oyamada ; traduzione dal giapponese di Gianluca Coci

Pozza, 2022

Abstract: Il frastuono delle cicale copre ogni altro rumore quando Asa si avventura lungo la sponda del fiume che costeggia la casa di Tomiko, sua suocera. In lontananza, si odono le grida allegre di un bambino, qua e là vecchie riviste e lattine vuote si confondono nel verde cupo della vegetazione. Asa si è svegliata poco prima delle sei, ha preparato la colazione e il bent?, il cestino del pranzo, per Muneaki, suo marito, lo ha salutato, è andata a fare la spesa, si è dedicata alle pulizie e nel pomeriggio è uscita per sbrigare una commissione per conto di Tomiko. Dal giorno in cui suo marito è stato spedito per lavoro in quella sperduta area di provincia di cui è originario, e lei lo ha seguito rinunciando alla sua misera retribuzione di lavoratrice a contratto, questa è la sua nuova vita. L’aria è greve e soffocante e l’acqua scura del fiume brilla davanti ai suoi occhi. Asa solleva lo sguardo e, a qualche metro di distanza, scorge un animale nero. Il dorso è grosso e massiccio, le zampe pelose e robuste, la coda lunga un po’ ricurva, il corpo interamente ricoperto da una folta e ispida pelliccia. Un cane? Una donnola? Un cinghiale? In realtà, sembra una creatura non appartenente ad alcuna specie conosciuta. Una creatura, inoltre, abituata alla presenza umana, dato che procede tranquillamente senza curarsi di essere seguita. Quando la sua coda nera si infila sinuosa in un cespuglio, Asa affretta il passo per scoprire con sgomento che sotto i suoi piedi non c’è piú nulla. Un balzo, e si ritrova caduta in una buca profonda, dritta e in piedi, senza perdere l’equilibrio… Cosí, in un paesaggio pieno di personaggi eccentrici e creature non identificabili, ha inizio la prima di una serie di esperienze stranianti per Asa, giovane donna giapponese del nuovo millennio, alla ricerca del suo ruolo nel mondo.

La sirena di Black Conch
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Roffey, Monique <1965->

La sirena di Black Conch / Monique Roffey ; traduzione dall'inglese di Ada Arduini

Marsilio, 2022

Abstract: Sono secoli che Aycayia nuota nelle acque dei Caraibi, al largo dell'isola immaginaria di Black Conch. Tantissimi anni fa era una donna giovane, la più bella del suo villaggio, che la maledizione delle mogli gelose aveva trasformato in una creatura marina, intrappolandola nel corpo di un pesce. Perché Aycayia non era solo bella, era anche sensuale, sprigionava un'energia erotica che risvegliava inquietudine e faceva paura. Per questo era stata punita. Da qualche tempo, alba dopo alba, il suo corpo di sirena emerge dal mare, attratto dalla melodia intonata da un pescatore solitario. Un giorno, mentre crede di avvicinarsi alla barca che conosce, Aycayia si ritrova preda di uomini senza scrupoli, che la catturano e la trascinano a terra come un trofeo. Sarà David, il pescatore dalla bella voce, a liberarla, e le sue cure e il suo amore la spoglieranno di pinne e squame, rimutandola in donna. Tra i loro due mondi, così infinitamente distanti, comincerà a vibrare un sentimento di fiducia, che diventerà indifeso abbandono, fino all'esplosione della passione, delicata e primitiva insieme. Ma non tutte le trasformazioni sono per sempre e, si sa, la gelosia – come l'amore – può avere la forza di un uragano. Un racconto che si snoda con la purezza delle favole, una fiaba moderna e dolceamara che intreccia con ironia gli ingredienti del mito al pungente realismo del quotidiano.

Teresa degli oracoli
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Cecconi, Arianna <1977->

Teresa degli oracoli / Arianna Cecconi

Feltrinelli, 2020

Abstract: Teresa sa osservare e sa capire il cuore delle persone che la circondano. Per questo un giorno decide di non parlare più e tutti credono al suo mutismo perché in fondo Teresa è vecchia e la sua memoria non funziona più. Teresa degli oracoli di Arianna Cecconi è un piccolo gioiello di narrazione dove ogni tassello sembra cucito su una vecchia coperta e dove ogni dettaglio ricostruisce un pezzo di storia familiare. Per dieci anni Teresa osserva le altre donne che compongono il suo nucleo e lo fa muta e attenta, preparandosi a quello che dovrà rivelargli nel futuro. Nina, la nipote, è la voce narrante, l’unica che ha capito davvero la nonna e che osserva, curiosa, tutte le altre: Irene e Flora, le figlie di Teresa, la cugina Rusì e la badante peruviana Pilar. Insieme formano un mondo fatto di chiacchiere, disgrazie e piccole attenzioni che riservano ancora l’una all’altra fino alla notte in cui Teresa sembra morire e Nina, Irene, Flor, Rusì e Pilar si mettono al suo capezzale, pronte ad accompagnarla verso la morte. In quel momento Teresa ricomincia a parlare perché ad ognuna di loro deve lasciare un oracolo in grado di perdonare, dimenticare il passato e guardare verso il futuro. In Teresa degli oracoli di Arianna Cecconi sarà Teresa a raccontare loro la sua ultima storia, depositaria di un segreto finora inconfessato e che permetterà a tutte di essere libere per sempre.

Vicolo dell'immaginario
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Baldelli, Simona <1963->

Vicolo dell'immaginario / Simona Baldelli

Sellerio, 2018

Abstract: Clelia è una ragazza di poco più di vent’anni, vive in un paesino della Bassa, in provincia di Reggio Emilia e lavora in una fabbrica di giostre. In questo modo sostiene la famiglia, una madre vedova, incattivita col mondo, che non perde occasione per incolparla di tutto, e la sorella Marisa, affetta da poliomielite. La giovane ha però una vita laterale, un punto di osservazione tutto suo dal quale si immerge nei sentimenti, nelle opportunità, nei grandi cambiamenti che avvengono alla fine degli anni ’50, e poi le prime rivendicazioni sociali degli anni ’60 col presagio di un periodo più buio e conflittuale. Un amore perduto la porterà ad abbandonare l’Italia, a voltare pagina e a inventarsi una nuova vita, diventando Amalia. Amalia giunge a Lisbona all’inizio degli anni ’70 cercando di capire il perché di una piccola e nitida ombra nera che l’accompagna da qualche tempo. Per sopravvivere si prende cura di una signora anziana, Francisca Josefa, ammalata d’amore, che attende l’arrivo della nebbia che sale dal fiume Tago accompagnando il ritorno di Sebastiano I, il re condottiero scomparso in battaglia alla fine del XVI secolo. Nei ritagli di tempo Amalia cuce abiti e alla sera lavora nella trattoria di Tia Marga, nel Beco do Imaginário, il vicolo dell’immaginario, che l’accoglie nella sua particolare comunità. Lì incontra Antonio, un ragazzo che porta sempre un garofano all’occhiello, e i suoi amici, studenti universitari appassionati di letteratura e di politica. Nella trattoria si consuma un’attesa legata alla leggenda delle anime del fiume che si mischiano ai viventi nelle notti in cui la bruma scende a coprire strade e case. Tornano per cenare e discutere, per affrontare rimorsi e rimpianti.

La nostra parte di notte
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Enriquez, Mariana <1973->

La nostra parte di notte / Mariana Enriquez ; traduzione dallo spagnolo d Fabio Cremonesi

Marsilio, 2021

Abstract: Un uomo biondo, straordinariamente bello, avanza a piedi nudi nella selva argentina, tra centinaia di candele, verso un gruppo di persone con gli occhi bendati e le mani legate. Si chiama Juan Peterson ed è un medium dell’Ordine, una società segreta devota al Culto dell’Ombra e insieme un circolo d’affari vicino alla dittatura. Juan è un medium molto potente, ma è un medium riluttante, condannato fin da piccolo a offrire le proprie doti in riti crudeli che lo lasciano stremato. Ha sempre voluto sottrarsi al suo destino e lo vuole soprattutto oggi che l’Ordine, guidato dalla famiglia della moglie, minaccia di chiamare a sé anche suo figlio Gaspar. Intorno a loro, si muovono figure inquietanti o premurose, ossessionate dalla vita eterna oppure attente a salvare i mortali dalla mano della notte, sullo sfondo di un paese in cui solo i bambini dei ricchi possono sperare di avere un futuro. Un viaggio rocambolesco nel tempo, nello spazio e soprattutto nei nostri incubi, tra foreste lussureggianti, templi di campagna e locande alla fine del mondo, tra campi di corpi, boschi di braccia e prigioni clandestine. Una saga fantastica ma tragicamente realistica, dove la meraviglia si mescola all’orrore e i santi indigeni convivono con le streghe buone, mentre quelle cattive flirtano con la polizia. Un grande romanzo sudamericano, visionario, sensuale, struggente, che attraverso le suggestioni del genere racconta la ferocia del regime di Videla, l’ignavia dei suoi fiancheggiatori, l’impotenza della gente comune, ma anche la forza dei legami di sangue e d’amore – un amore che rende deboli, espone al pericolo, eppure è l’unica luce in grado di proteggere dalle lusinghe del buio e del potere.

L'incendiario
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Carson, Jan

L'incendiario / Jan Carson ; traduzione di Leonardo Taiuti

Perrone, 2019

Abstract: Jonathan Murray teme che sua figlia, appena nata, potrebbe non essere così innocua come sembra. Sammy Agnew è alle prese con il suo oscuro passato e teme che la violenza nel suo sangue si nasconda anche in quello di suo figlio. La città è in fiamme e le autorità stanno perdendo il controllo. Mentre la frenesia travolge tutto e mentre i confini tra fantasia e verità, giusto e sbagliato, iniziano a confondersi, chi sceglieranno di proteggere questi due padri?

Latitudine 0°
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Lapenna, Marco <1990->

Latitudine 0° / Marco Lapenna

66thand2nd, 2021

Abstract: Alla ricerca di Nina, la donna magnetica e incostante che non è mai riuscito a dimenticare, Gaspar Carvajal giunge in una Città del Messico anestetizzata dall'inverno. Nina si è volatilizzata mesi prima, solo una flebile traccia la lega a una psichiatra assassinata e ai vaneggiamenti del Russo, personaggio oscuro e inquietante, ossessionato da una fantomatica foresta: un continente invisibile dai confini sfuggenti, retto da un egemone sanguinario. Eppure non si tratta delle farneticazioni di un folle, la foresta esiste, è un luogo violento e primordiale dove la vita è guidata da pulsioni ancestrali e i desideri degli uomini - inappagati e inappagabili - prendono la forma concreta di demoni pronti a divorarsi l'un l'altro. Carvajal decide di inoltrarsi in questo territorio selvaggio piegandosi a una nuova esistenza dove sono saltate tutte le regole del contratto sociale e vige un'unica legge: la predazione istituzionalizzata. Ma anche in questo universo immutabile qualcosa sta cambiando. Un condottiero dal demone straordinariamente potente si è messo alla testa di un manipolo di ribelli per annientare la schiavitù del desiderio e raggiungere, muovendo di colonia in colonia, il centro pulsante della foresta: Latitudine 0°. Un romanzo visionario, avventuroso, che ammicca alla letteratura fantastica e al mito azteco, in un'America Latina onirica e misteriosa dove ogni uomo, dimentico di sé stesso, è costretto a fare i conti con il proprio cuore di tenebra.

Quel che resta delle case
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Canepa, Emanuela <1967->

Quel che resta delle case / Emanuela Canepa

Tetra, 2022

Abstract: È la notte di Natale. Una bambina, sola nella stanza di uno chalet di montagna, siede sul letto e accarezza il suo gatto. Fuori la neve cade e tira un vento da far tremare le pareti. Nella nuova abitazione, dove la ragazzina si è da poco trasferita con i genitori, echeggia un'assenza ingombrante come le cime del Sorapiss e i due ettari di boschi che la circondano. Il compito della bambina è vegliare sui propri cari e nutrire la casa che sembra avere fame. Ma c'è qualcun altro nella residenza e lei lo percepisce. Ciò che ancora deve capire è cosa fare di quelle presenze. A metà tra realismo magico e weird, Canepa costruisce una storia dalle atmosfere eteree, dove nulla è come sembra.

Il sussurro delle api
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Segovia, Sofía <1965->

Il sussurro delle api / Sofía Segovia; traduzione di Sara Cavarero

Rizzoli, 2020

Abstract: Sono i primi anni del Novecento e gli echi della rivoluzione hanno raggiunto, insinuandosi tra campi e colline, la campagna fertile di Linares: un laborioso, coriaceo angolo di Messico dove sorge l'hacienda dei Morales. È in questa famiglia che vive la nana Reja, l'anziana nutrice che ha cresciuto generazioni di bambini e ora trascorre i giorni sulla sedia a dondolo. Finché una mattina, vincendo la sua leggendaria immobilità, Reja s'incammina e arriva al ponte, come svegliata da un richiamo. In un viluppo di stracci, proprio lì, e circondato da un nugolo di api, c'è un neonato. Lo chiameranno Simonopio, questo bambino magico che gli insetti non pungono, questo bambino dannato che al posto della bocca sembra abbia un buco. In silenzio, il piccolo impara a leggere i voli delle sue amiche api e da quelli a capire le oscillazioni della natura e i suoi presagi. Così, mentre l'epidemia di influenza spagnola colpisce la regione e tradizioni arcaiche si infrangono contro l'onda di un tempo nuovo, la famiglia Morales si affida all'intuito di Simonopio. E costruirà grazie a lui un nuovo futuro.

L'accademia dei bugiardi
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Collins, Bridget

L'accademia dei bugiardi / Bridget Collins ; traduzione di Roberta Scarabelli

Garzanti, 2021

Abstract: Nell'esclusiva accademia di Montverre c'è una sola regola: le parole vanno trattate con cura e scelte con attenzione. Perché hanno il potere di leggere il mondo e di cambiare la vita. Da secoli è così, e da secoli c'è una figura che deve preservarle, il Magister Ludi. Ora, questo difficile compito tocca a Claire, proprio lei che, essendo donna, fino a pochi anni prima non poteva nemmeno studiare in quella prestigiosa istituzione. Le era proibito. Eppure è chiamata a fare di tutto per proteggere le antiche e polverose aule, e soprattutto per garantire che i segreti e le bugie che vi sono nascosti restino avvolti nel silenzio. Ma l'arrivo di Léo, ex alunno della scuola, cambia tutto. L'uomo ha tante domande e vuole delle risposte. Risposte che hanno a che fare con un diario dalle pagine ormai ingiallite. Claire sa che deve restare chiuso, altrimenti tutti i misteri possono venire a galla, mettendo in pericolo il buon nome dell'accademia. E non solo. A rischio ci sono anche la sua vita e le scelte che ha fatto nel passato. A rischio c'è il suo cuore, che ha già sofferto più di quanto poteva. Perché Claire sa che le parole possono aiutare, ma possono anche tradire. Possono essere faro di sincerità come vestirsi da impostori. La verità richiede coraggio, se un'intera esistenza è costruita dietro una bugia.

Dio, il tempo, gli uomini e gli angeli
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Tokarczuk, Olga <1962->

Dio, il tempo, gli uomini e gli angeli / Olga Tokarczuk ; traduzione dal polacco di Raffaella Belletti

Roma : Edizioni e/o, [1999]

Abstract: Il romanzo narra di un immaginario villaggio situato al centro dell'universo e sorvegliato ai quattro punti cardinali dagli arcangeli Raffaele, Michele, Gabriele e Uriele. La narrazione delle vicende dei vari personaggi (che ha il carattere di una vera e propria saga) si dipana in un ampio arco di tempo che va dallo scoppio della prima guerra mondiale agli anni Ottanta. E' un microcosmo nel quale coesistono l'idiota, la strega, il castellano che dedica la vita a un misterioso Gioco, gli alberi del bosco, le anime dei soldati morti, i funghi, tutti visti come creature viventi.

Il rilegatore
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Collins, Bridget

Il rilegatore / Bridget Collins ; traduzione di Roberta Scarabelli

Garzanti, 2019

Abstract: Immagina di poter cancellare per sempre un ricordo, una colpa, un segreto. Per sempre. È esistito un tempo in cui era possibile. È questa l'arte di antichi rilegatori che nelle loro polverose botteghe, oltre a modellare la pelle e incollare fogli, aiutano le persone a dimenticare. Seduti con un libro in mano ascoltano le esperienze del passato che vengono raccontate loro. Parola dopo parola, le cuciono tra le pagine, le intrappolano tra i fili dei risguardi. Così il ricordo sparisce per sempre dalla memoria. Catturato sulla carta non ce n'è più traccia. Per anni l'anziana Seredith ha portato avanti questo affascinante mestiere, ma è arrivato il momento di trovare un apprendista. Qualcuno che rappresenti il futuro. La sua scelta cade su Emmet. Sarà lui il nuovo rilegatore. Lui per cui i libri sono sempre stati proibiti. Ne ha paura anche se non sa cosa c'è di sbagliato in quello che nascondono. Eppure giorno dopo giorno quella diventa la sua vita e il suo compito quello di raccogliere segreti, colpe e confessioni. E il luogo in cui quel mistero ogni volta si compie è ormai la sua casa. Casa che crede di conoscere in ogni suo angolo fino al giorno in cui scopre una stanza di cui nessuno gli aveva parlato. Una libreria immensa la riempie. Tra quelli scaffali Emmet trova un libro con scritto il suo nome. Al suo interno è celato un ricordo che gli appartiene. Non c'è nessun dubbio. Ma il ragazzo non sa di cosa si tratta. Non può saperlo. Ed è ora di scoprirlo. Perché per sapere chi è veramente ha bisogno di conoscere ogni cosa, anche quello che ha voluto o dovuto dimenticare.

La stanza in fondo alla casa
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Galán, Jorge <1973->

La stanza in fondo alla casa : romanzo / Jorge Galán ; traduzione di Bruno Arpaia

Mondadori, 2016

Abstract: Nella stanza in fondo alla casa, una donna anziana parla e un uomo giovane ascolta. Con tre elementi in apparenza tanto semplici, Jorge Galán scrive una storia universale, antica come l'Umanità, e insieme moderna come il futuro. La memoria, il pozzo inesauribile che si alimenta allo stesso tempo dell'esperienza di chi ha vissuto molto e della necessità di sapere da parte di chi sta iniziando a vivere, dispiega qui, ancora una volta, l'irresistibile capacità di seduzione che attrae allo stesso tempo il nipote della protagonista e il lettore che avanza, aggrappato alla sua mano, attraverso un romanzo che racconta la storia di una donna, la storia di un paese, quella di tutti noi. Magdalena non è una ragazza ordinaria, ma lei stessa lo ignora finché non desidera il male di qualcuno per la prima volta. Magdalena possiede un dono nascosto, perverso, non adatto a una ragazza buona e coraggiosa come lei. Un dono crudele, perché la sua semplice volontà basta a scagliare la disgrazia sui suoi nemici, ma risulta impotente a proteggere e beneficare le persone che ama. Questa misteriosa condizione si trasforma nella chiave di un racconto che rielabora la tradizione del realismo magico per trasformarlo in una metafora del destino del Salvador, un paese piccolo e amabile, ma sottoposto alla tirannia di un'implacabile violenza che finirà per trascinare via tutto e la felicità della stessa Magdalena. La stanza in fondo alla casa è uno straordinario gioco di equilibri, un brillante tessuto letterario di luci e di ombre che farà sussultare tanto per ciò che racconta quanto per ciò che nasconde. La scrittura di Jorge Galán, saggia, limpida e tersa, rivela tutta la potenza di una grande storia in un romanzo straordinario, commovente, che insedierà per sempre nella memoria del lettore la fragile e poderosa voce di una donna salvadoregna chiamata Magdalena. Benvenuti nella magia dell'emozione, nel miracolo della letteratura.

Ultramarino
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Navarro, Mariette <1980->

Ultramarino / Mariette Navarro ; traduzione dal francese di Camilla Diez

La Nuova frontiera, 2022

Abstract: Ci sono i vivi, i morti e quelli che vanno per mare. Tutto ha inizio quando i marinai di un cargo in navigazione nell'Atlantico decidono, con l'inaspettato beneplacito della comandante, di concedersi un momento clandestino di libertà: un bagno in mare aperto. Da questa nuotata nasce una strana sensazione di vertigine che cambierà le sorti del viaggio. L'equipaggio, un coro di voci e di volti, e la comandante, che non sembra mai esitare né perdere il controllo, condividono un improvviso disorientamento che impedisce loro di riprendere la rotta. Una misteriosa bruma avvolge la nave e una semplice traversata assume i contorni di un'avventura piena di stranezze e di imprevisti: dopo il bagno è salito sulla nave qualcuno che prima non c'era? La nave sta rivendicando la sua indipendenza? Mariette Navarro ci accompagna in un viaggio oceanico dove una pericolosa crepa si insinua nell'ordine delle cose e il soprannaturale irrompe nella routine.

Nella quiete del tempo
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Tokarczuk, Olga <1962->

Nella quiete del tempo / Olga Tokarczuk ; traduzione di Raffaella Belletti

Bompiani, 2020

Abstract: Prawiek è un villaggio sospeso nel tempo, "un luogo al centro dell'universo": percorso dai fiumi Bianca e Nera, punteggiato da alture come la Collina dei Maggiolini, ha quattro arcangeli a vegliare i suoi confini e un Tempo scandito dalle consuetudini più semplici. Le guerre e gli eventi della storia portano scompiglio anche qui, come nel resto del mondo, ma a Prawiek le giornate ruotano attorno alle preghiere, al mulino e al macinacaffè, alle nascite e alle morti, alle piccole storie degli eccentrici personaggi che lo abitano: Spighetta, che si nutre di ciò che resta dopo la mietitura; il castellano Popielski, che dedica la vita a un misterioso gioco da tavolo; Ruta, che ama i funghi più delle piante e degli animali; l'Uomo Cattivo, rimasto solo così a lungo da dimenticare la sua natura umana. Una fiaba dal passo solenne e rarefatto sulla stretta inesorabile del tempo e sul rapporto sublime e grottesco tra uomo e mondo.

Nina dei lupi
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Bertante, Alessandro <1969->

Nina dei lupi / Alessandro Bertante

Nuova ed. rivista

Nottetempo, 2019

Abstract: Il cielo muta di colore. Ogni mattina macchie viola e rossastre solcano le nubi delle montagne Occidentali, alimentando timori e affanni nei sopravvissuti. Trascorsi tre anni dalla Sciagura, nel piccolo borgo di Piedimulo, una comunità di contadini vive nascosta, protetta dai grandi massi di una frana. Oltre il villaggio c'è il ruscello e oltre ancora ci sono i lupi. Scampata dalla metropoli in fiamme, Nina ha dodici anni. Persi madre e padre durante gli anni della ferocia, ora vive con i nonni a Piedimulo. Ma la ragazzina riconosce i segnali nel cielo e sa che un oscuro nemico sta bussando di nuovo alle porte. Affiancata da personaggi leggendari, Nina sarà costretta a crescere in fretta, affrontando un appassionante percorso nei miti ancestrali della natura, alla disperata ricerca di una nuova fondazione umana. torna Alessandro Bertante con una storia di terra e ghiaccio, magia e spirito, che regola i conti con la modernità rinnovandone l'immaginario apocalittico.

Guerra del tempo
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Carpentier, Alejo <1904-1980>

Guerra del tempo / Alejo Carpentier ; traduzione di Maria Nicola

Sellerio, 2019

Abstract: Un’opera ancora inedita in italiano di uno dei più grandi scrittori latinoamericani; molto apprezzato da Gabriel García Márquez, Alejo Carpentier ha influenzato la letteratura successiva dei paesi del Centro e Sud America. Questo libro comprende tre racconti incentrati sul tempo, ma anche sulla guerra e sul Nuovo Mondo. Protagonisti che si trovano di fronte a scelte definitive, a momenti cruciali; due sono uomini d’armi e vivono in un tempo di guerra.