Trovati 28 documenti.
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Gangemi, 2021
Abstract: La complessità e la sensibilità del tema affrontato in questo volume della collana I numeri pensati, ha imposto un preliminare approfondimento della materia per poter poi dedicare, con maggiore consapevolezza, uno spazio di osservazione specificamente dedicato al minore autore di reato a sfondo sessuale. Hanno assunto fondamentale importanza riflessioni sul significato e valore del bene violato, sulla centralità della vittima, ed al contempo, sulla particolare delicatezza del momento processuale, sull'importanza di una risposta sanzionatoria idonea ed efficace, sul coinvolgimento delle Istituzioni e della comunità, attraverso una analisi degli strumenti, dei livelli di intervento, delle criticità di volta in volta emerse. E questo breve spazio introduttivo appare la sede più adeguata per tributare un doveroso riconoscimento al faticoso percorso compiuto per conferire spessore e sempre crescente rilievo a questa categoria di reati, non più qualificati quali violazioni della moralità pubblica ma inseriti nel titolo dei delitti contro la persona, con conseguente più incisiva disciplina a protezione delle tante, troppe, vittime.
Gangemi, 2019
Abstract: La raffigurazione dei mesi dell'anno è un tema che vanta una storia molto lunga. Le sue origini sono da ricercarsi nell'antichità, ma è in pieno medioevo che si registra il suo sviluppo più significativo. Quando, sul finire dell'XI secolo, la scultura diventa un veicolo privilegiato della Chiesa per accogliere grandi programmi figurativi indirizzati a presentare ai fedeli le chiavi della salvezza, i mesi entrano infatti "di diritto" nella decorazione di importanti edifici sacri, dialogando con le storie del Vecchio e del Nuovo Testamento, e facendo emergere, in controluce, la temporalità dell'uomo sulla terra. Il libro vuole sottolineare l'importanza della scultura quale mass medium per la diffusione dei cicli monumentali dei mesi nell'Europa dei secoli XII e XIII, e la ricchezza di significati che essi trasmettevano. Solo in apparenza meramente descrittive delle attività stagionali che scandiscono il passaggio del tempo, queste immagini, corrispondenti ai proverbi dei mesi ancora oggi in uso, ma la cui origine si perde nella notte dei tempi, erano infatti capaci di evocare di volta in volta numerose e diverse associazioni. In questo vasto e diversificato orizzonte polisemico, c'è però spazio per una nuova interpretazione, la quale poggia su un duplice piano, insieme simbolico e precettistico, e si lega, per certi versi, e sorprendentemente, all'improvviso cambiamento climatico definito dagli studiosi Massimo Solare Medievale.
Gangemi, 2016
Abstract: Lo studio dei tracciati di cantiere e i segni incisi sulla pietra come meccanismi di trasmissione delle regole teoriche dell'architettura storica alle pratiche dei cantieri edilizi ha offerto ultimamente nuovi spunti di riflessione sull'organizzazione e la gestione del lavoro legato alla costruzione antica. Sulla base delle riflessioni metodologiche e le prime classificazioni proposte dagli editori in un precedente volume pubblicato in questa stessa collana, questo lavoro cerca di arricchire il panorama degli studi su un tema generalmente poco trattato. Questo secondo volume sui tracciati di cantiere nasce, infatti, dall'esigenza di riunire in un contributo unico le ricerche internazionali realizzate, negli ultimi anni, da diversi gruppi di studiosi. L'obiettivo principale è quello di offrire un panorama diacronico sull'impiego di queste pratiche e un'analisi dei diversi punti di vista nella lettura dei procedimenti di pianificazione e produzione dell'architettura.
Gangemi, 2016
Abstract: Questo è un libro di ragionamenti architettonici, che come tutti quelli sull'insegnamento della progettazione/composizione, segna l''eterno ritorno dell'uguale' che costringe ogni generazione di docenti a misurarsi con l'infinità circolare del tempo per impadronirsi del tema e farlo proprio. La maniera specifica con cui Zattera, Beccu e Menghini hanno scelto di percorrere questo cammino, è stata quella di individuare esempi significativi di musei di diversi autori ed epoche, interpretandoli con le categorie proprie del progetto d'architettura, e costruendo con essi possibili itinerari tematici e formali.
Roma : Gangemi, 2015
Abstract: Archivi, biblioteche e musei ecclesiastici sono parte integrante, viva e propositiva dell'impegno della Chiesa che è in Italia. Costituiscono un punto di riferimento e di orientamento pastorale che chiede di essere sempre più conosciuto e considerato adeguatamente. Sono luoghi che conservano e diffondono la conoscenza - altrimenti destinata a rimanere patrimonio di pochi - e, quindi, a superare distanze, avvertite o reali che siano. Sono luoghi privilegiati d'incontro tra persone, talvolta tra culture e orientamenti religiosi diversi. Veri e propri presidi della cultura e della fede, sono certamente anche luogo di aggregazione sociale. Forte di queste convinzioni, sono particolarmente contento di introdurre con queste righe il volume Del Culto e della Cultura. Archivi biblioteche e musei ecclesiastici in Italia, curato dall'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici. A un primo livello di lettura può presentarsi come una sorta di manuale, che restituisce informazioni utili alle ricerche di chi vuole scoprire presenze e contatti di archivi, biblioteche e musei ecclesiastici. In realtà, dietro a tale lavoro non si stenta a intuire un investimento significativo soprattutto in termini di relazioni: è la loro preziosità alla base del presente risultato; sono esse, infatti, ad aver permesso la raccolta di informazioni aggiornate su un numero così consistente di istituti culturali.
Roma : Gangemi, 2014
Abstract: Attraverso l'intera gamma dei piccoli attori animati dalla mano dell'artista manovratore si muove la raccolta di Maria Signorelli, curata fino ad oggi, come risalta dall'intervista di Gabriella Manna che apre la presente rassegna di saggi, con sacrificio e passione da Giuseppina Volpicelli. Maria Signorelli riuscí a comporre una delle più importanti collezioni private dell'Europa, che fa del palazzetto romano di via Corsini la dimora non solo della famiglia ma altresí degli innumerevoli piccoli, ma - come si osserva pure nella presente mostra - anche grandi, personaggi di filo, stoffe, cuoio, legno, che lo animano intensamente nella vivissima fissità cui sono costretti. La proclamazione Unesco del wayang kulit dell'Indonesia come parte del Patrimonio orale e immateriale dell'umanità (2003), che affianca quella conseguita fin dal 2001 dall'Opera dei Pupi, non può che essere un riconoscimento parziale e iniziale a questo grande mondo dell'espressione, e pone finalmente l'accento sulla rilevanza di quegli spettacoli che in Thailandia avevano incantato Maria Signorelli e le figlie, e che qui ripercorriamo, in alcuni casi con riferimenti alla loro collezione; viene ricordato come le stesse abbiano fissato "in tante fotografie (...) i movimenti di danza effettuati dai manovratori per animare le grandi figure sostenute da bastoni", azioni specialistiche, quasi iniziatiche, che della complessa realtà del teatro di figura orientale riconducono soprattutto alle funzioni di comunicazione...
Roma : Gangemi, 2013
Abstract: Recidiva e minori stranieri - non accompagnati, minori stranieri di prima e di seconda generazione - due temi accomunati dall'incontro con il sistema penale minorile, che interrogano, nella molteplicità delle storie, la capacità della Giustizia Minorile di riconoscerne nel'unicità e di garantire prospettive di buon futuro. Due temi cruciali tenuti insieme, in questo lavoro di ricerca dall'obiettivo complesso di riconoscere, da una parte, la dimensione qualitativa e quantitativa di questa relazione, dall'altra di individuare gli snodi di criticità sul piano operativo necessari per poi ripensare a politiche ed azioni coerenti. Per incrociare, insomma, il dinamismo, la complessità del fenomeno e le modalità con cui si manifesta con le capacità di fronteggiamento che il mondo dei servizi della Giustizia Minorile e della rete territoriale mette in atto.
Roma : Gangemi, 2013
Abstract: Da qualche anno il Dipartimento per la Giustizia Minorile ha avviato una riflessione sul tema della "recidiva", fenomeno relativo ai rientri nel circuito penale di molti adolescenti, non solo con lo sguardo rivolto al significato giuridico del termine - commissione di un nuovo reato dopo una precedente condanna definitiva - ma anche in termini di monitoraggio dell'intervento operato dalle Istituzioni nei confronti dei minorenni autori di reato. In particolare si è approfondito lo studio della recidiva, campo a tutt'oggi ancora poco esplorato, per individuare le caratteristiche personali del minore, il contesto socio-familiare-etnico e le risposte trattamentali e giudiziarie della Giustizia minorile che vengono messe in atto, anche in termini di politica di prevenzione. Nel corso della presente ricerca si evidenzierà più volte che la recidiva costituisce un buon parametro per la misurazione del successo dell'attività rieducativa ed è proprio questo l'aspetto che più interessa e che ci coinvolge direttamente. Uno degli obiettivi principali dell'intervento penale, ancor più specificamente per i minorenni, è quello di ridurre i rischi di "ricaduta" nel reato; pertanto le Istituzioni, ed in particolare la nostra, devono valutarne il rischio sia sotto il profilo dello studio della personalità del minore, cosí come viene richiesto dal Codice di procedura penale minorile (DPR 448/88), sia sotto l'aspetto dei fattori protettivi del minore.
Le piante nella Bibbia / Maria Grilli Caiola, Paolo Maria Guarrera, Alessandro Travaglini
Roma : Gangemi, 2013
Abstract: Leggendo il Sacro Libro si incorre sovente in citazioni botaniche che accompagnano il flusso dei discorsi storici, delle cognizioni o delle parabole. Da queste emerge, ora di sfuggita, ora con rilevante evidenza il mondo delle piante che fu proprio dell'epoca cui le vicende bibliche si riferiscono. Tali vicende sono state oggetto, per la loro importanza religiosa e storica, di numerose ricerche. Gli aspetti della botanica, estrapolati dal racconto biblico, vogliono formare l'oggetto del presente studio, per evidenziarlo rispetto al testo biblico, onde sottoporlo all'attenzione di studiosi o più semplicemente di amanti della lettura della Bibbia. Gli autori (Maria Grilli Caiola, Paolo Maria Guarrera, Alessandro Travaglini) animati da eguale passione hanno cercato di redigere con dovizia di notizie e di documenti questo studio di ricerca e di esposizione che essi sottopongono con modestia, quando non con umiltà, al sereno giudizio dei lettori e in primo luogo con gratitudine per i tanti veri esperti della ricerca biblica che hanno voluto aiutarli. Opera di questi tre botanici italiani è il frutto di un lavoro di erborizzazione tra le pagine della Bibbia nella ricerca della piante presenti nella terra di Israele ai tempi biblici e attuali e il loro significato. Il libro si compone di 208 pagine, con testo, 110 schede relative alle piante descritte, 110 figure a colori delle piante riportate nelle schede, piante intere, foglie, fiori, frutti, semi, 170 referenze...
Roma : Gangemi, 2012
Rapporto nazionale sulla mediazione penale minorile
Roma : Gangemi, 2012-
Gangemi, 2011
Abstract: Per quanto si tratti di uno dei maggiori architetti che hanno operato sulla scena di Roma dal tempo del fascismo a quello del dopoguerra e capace di proiettarsi da quella sulla scena milanese e internazionale, Luigi Moretti è rimasto a lungo in posizione autonoma e isolata, soprattutto dall'Università, sia per la sua adesione agli ideali politici della giovinezza che per l'intensa attività professionale svolta. Gli atti di questo Convegno fanno emergere il Moretti architetto profondamente romano, nel quale risuonano all'unisono il tema della storia sulla via segnata da Gustavo Giovannoni e Vincenzo Fasolo, l'intenso e aperto rapporto della sua progettazione con l'astrazione e i processi artistici più innovatori dei suoi anni alimentato anche da un appassionato collezionismo, il personale confronto con la città.
Roma : Gangemi, 2011
Roma : Gangemi, 2010
Roma : Gangemi, 2010
I padri fondatori : 150 anni dello Stato italiano / a cura di Giuseppe Talamo
Roma : Gangemi, 2010
Roma : Gangemi, 2008
Abstract: Di fronte al moltipllcarsi dei musei e alla varietà di soggetti, pubblici e privati, che ne assumono la gestione, si è avvertita con forza in molti paesi europei l'esigenza di definire regole condivise che garantiscano la continuità delle strutture, la presenza di personale qualificato, il rispetto di metodologie e procedure idonee per la catalogazione e la conservazione delle collezioni, una qualità soddisfacente dei servizi per il pubblico. Parallelamente sono state create forme di controllo e di certificazione delle istituzioni che rispondono ai requisiti individuati come essenziali e che, in quanto tali, entrano a far parte di un sistema museale riconosciuto e sostenuto dalle comunità. Questo volume passa in rassegna le principali normative di settore e i metodi di accreditamento adottati in Europa: dal modello ormai consolidato del Regno Unito, che ha costituito un riferimento per molti altri, al sistema francese di riconoscimento dei Musées de France, a quello portoghese che individua i requisiti per entrare a far parte della Rede portuguesa de Museus, alle esperienze delle regioni autonome spagnole o della comunità fiamminga del Belgio. I testi normativi e i documenti presentati sono inquadrati nel contesto nazionale che li ha prodotti e accompagnati da dati statistici, riferimenti alle istituzioni responsabili e agli altri attori del sistema, cenni allo status della professione e analisi puntuali sui rispettivi sistemi dì accreditamento.
1938, leggi razziali : una tragedia italiana / a cura di Marcello Pezzetti e Bruno Vespa
Roma : Gangemi, stampa 2008
2008
Fa parte di: Rapporto sulla devianza minorile in Italia
Gangemi, 2006
Abstract: Il Giappone affascina, per il silenzio etereo delle sue architetture, per la velocità dei cambiamenti, per la vitalità della progettazione che sfida anche l'alta sismicità del luogo. Disegno, progetto e tecnica si fondono nel costruito, ideogramma di un linguaggio progettuale unico, carico della storia e della cutura di un paese così lontano ma cosi vicino. Il libro affronta il compito di interpretare questo complesso sistema di segni attraverso i contributi di esperti quali Luigi Gazzola, Leone Spita, Stefano Mirti, Nazareno Cometto, Marco Mezzi che esplicitano i diversi aspetti di un multiforme e complesso mondo progettuale. Lo studio si completa poi con le interviste concesse da Toyo Ito, Tadao Ando, Kengo Kuma, Atsushi Kitagawara, Edward Suzuki.