Trovati 16 documenti.
Trovati 16 documenti.
Milano : SE, [2003]
Abstract: L'esotismo di Chateaubriand nasce da una riflessione sulla storia che parte dall'individuo e approda a un patrimonio comune immaginario. Atala e René sono inspiegabili senza la Rivoluzione francese: rappresentano la reazione di un aristocratico alla violenza delle idee, la sua ricerca di una nuova etica nel sentimento e nella pietà. Portando il lutto della propria famiglia decimata, scontando a Londra la povertà e l'esilio, Chateaubriand scopre la morte di un mondo selvaggio genericamente qualificato buono dall'illuminismo e a tale morte ripara non con la volontà civile ma con l'abbandono alla trascendenza, alla religione. Se la fede domina i suoi personaggi, è per restituire loro una storia che è tensione costante tra mutamento e morte.
Amore e vecchiaia / Rene' Chateaubriand
Roma : Robin, c2002
Abstract: Due frammenti scritti da Chateaubriand nell'ultima parte della sua vita. Il primo, Canti di tristezza a una sconosciuta, sembra ispirato al rapporto epistolare con la Occitanienne. La giovane ventenne riuscì a evadere il controllo dei suoi genitori e a tenere una fittissima corrispondenza con l'anziano scrittore, che sfociò poi in un dolce incontro nel 1829. Il secondo, invece, intitolato Un vecchio René, fu scritto nel 1834 a Fontainebleau, una sera in cui l'autore si sentiva 'in vena, e triste', e buttò giù 'cinque o sei pagine di follia'.
Rene / Chateaubriand ; a cura di Anna Maria Scaiola
Venezia : Marsilio, 2001
Abstract: Nella transizione tra Illuminismo e Terrore, il trentenne Chateaubriand pubblica nel 1802 René, la sua opera più duratura e inalterabile secondo molti critici, che incontrò subito una fortuna enorme e pericolosa. Fratello francese di Werther e Jacopo Ortis, quel ragazzo di buona famiglia ma senza risorse, attratto da una passione incestuosa per la sorella, emigrato nell'America selvaggia degli indiani, divenne subito il prototipo del giovane eroe romantico, tenebroso e sofferente. Tutti riconobbero in lui i sintomi di quella subdola malattia che genialmente Chateaubriand definì il male del secolo: la fatica di vivere di una generazione perduta che assiste al crollo traumatico di una civiltà annegata in un mare di sangue, l'incapacità di concentrare desideri e attenzione su un qualsiasi oggetto, l'aspirazione patologica alla solitudine, una implacabile melanconia: in una parola, la Noia. Leggere oggi René significa dunque andare alle origini di quella nuova stagione della sensibilità europea che da lui, passando per Byron, Stendhal, Musset, giunge fino a oggi all'indifferente protagonista della Nausea di Sartre.
Vol. 1: Libri 1.-24. / F.R. de Chateaubriand
[1995]
Vol. 2: Libri 25.-42. / F.R. de Chateaubriand
[1995]
Viaggio in Italia / Chateaubriand
Firenze : Passigli, c1990
Atala ; Rene / Chateaubriand ; chronologie et preface par Pierre Reboul
Paris : Flammarion, impr. 1989
Atala ; Rene / Francois-Rene de Chateaubriand ; Introduzione e traduzione di Br uno Nacci
Milano : Garzanti, c1989
7. ed
Milano : A. Mondadori, 1970
Genie du christianisme / Chateaubriand ; chronologie et introduction par Pierre Reboul
Paris : Flammarion, c1966
L'ultimo Abencerage / Francoise Rene de Chateaubriand
3. ed
Modena : Ed. paoline, 1961
Atala ; Renato ; Le avventure dell'ultimo degli Abeceragi / F. R. di Chateaubriand
3. rist
Torino : UTET, 1947
Paris : A. Roger et F. Chernoviz, [18..?]
Fa parte di: Chateaubriand, Francois Auguste Rene : de. Le genie du christianisme / par M. le vicomte de Chateaubriand
Paris : A. Roger et F. Chernoviz, [18..?]
Fa parte di: Chateaubriand, Francois Auguste Rene : de. Le genie du christianisme / par M. le vicomte de Chateaubriand
Memoires d'outre-tombe / par Francois Rene de Chateaubriand
Paris : Nelson, [18..?]
Le genie du christianisme / par M. le vicomte de Chateaubriand
Paris : A. Roger et F. Chernoviz