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× Nomi Ciani, Maria Grazia <1940->

Trovati 2569 documenti.

L'ombra della solitudine
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Materiale linguistico moderno

Roversi, Paolo <1975->

L'ombra della solitudine : un'indagine di Enrico Radeschi / Paolo Roversi

Marsilio, 2024

Abstract: L’intraprendente giornalista hacker Enrico Radeschi si ritrova al centro di una serie di misteri che scavano nelle pieghe più oscure di Milano: l’omicidio di una giovane donna dal passato pieno di ombre e il clamoroso assalto a un furgone portavalori. In gioco però c’è molto di più. Fra le strade avvolte dal gelo di febbraio, un’ombra crudele si fa largo nella mente del Danese, il suo fedele compagno di avventure: la figlia, che credeva morta in un attentato, potrebbe essere sopravvissuta, ma come rintracciarla? Decisi a risolvere questi enigmi, Radeschi e il Danese si sostengono a vicenda in un pericoloso intreccio di mosse azzardate e scelte difficili. In sella al Giallone, la sua inseparabile Vespa gialla del ’74, Enrico si lancia anima e corpo nelle indagini, mosso non solo dalla sete di giustizia, ma soprattutto dalla brama di vendetta. Affrontando nemici inaspettati, scoprirà alleanze inedite e una nuova compagna d’avventura: Liz, giovane quanto ingegnosa hacker, pronta ad affrontare ogni pericolo pur di aiutarlo.

Isola
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Materiale linguistico moderno

Engberg, Katrine <1975->

Isola / Katrine Engberg ; traduzione dal danese di Claudia Valeria Letizia

Marsilio, 2024

Abstract: L'investigatore Jeppe Kørner, in congedo e con il cuore spezzato dopo una storia d'amore finita male, si è rifugiato sull'isola di Bornholm, nel mar Baltico, dove ha intenzione di trascorrere l'inverno. Non lontano da lui ha preso casa anche l'ex docente di letteratura (ora scrittrice) Esther de Laurenti che, al lavoro sulla biografia di un'antropologa dal passato misterioso, cerca di fare i conti con uno schiacciante senso di vuoto seguito alla scomparsa di una persona a cui ha voluto bene. Non passerà molto tempo prima che entrambi vengano strappati alla solitudine per essere trascinati in un caso che cambierà la loro vita. In un parco pubblico di Copenaghen, infatti, viene ritrovata la metà del cadavere di un uomo, tagliato in due per il lungo e ficcato in una valigia. Il caso è affidato ad Anette Werner, spalla di Kørner alla sezione Omicidi della capitale danese, e tra tutti i luoghi possibili l'unica pista individuata porta proprio a Bornholm. Di nuovo una squadra, i due poliziotti e la loro anziana amica si ritrovano involontariamente al centro di una tortuosa inchiesta che li costringerà a riesumare antichi conflitti e a indagare insieme i segreti custoditi dalla piccola isola. Con un clamoroso colpo di scena, Katrine Engberg chiude la sua prima serie. Protagonista dei quattro episodi è una Copenaghen molto nera e tutta da scoprire, popolata di personaggi indimenticabili e inquietanti storie poliziesche, che racchiudono anche momenti di grande umorismo, calore e umanità.

Il sogno di Unnur
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Materiale linguistico moderno

Ragnar Jónasson <1976->

Il sogno di Unnur / Ragnar Jónasson ; traduzione dall'inglese di Valeria Raimondi

Marsilio, 2024

Abstract: La violenta bufera di neve che si è abbattuta sull'Islanda orientale, isolando completamente le poche case dell'interno, avrebbe dovuto tenere chiusi in casa anche i più audaci. Eppure, qualcuno ha deciso di sfidare il vento e il gelo e di avventurarsi in una delle zone più remote del paese. Un posto non adatto agli esseri umani; non in quel periodo dell'anno. In una fattoria dove manca la corrente e la linea telefonica è interrotta, Einar ed Erla si preparano al loro Natale solitario, quando un rumore inaspettato li fa sussultare. Qualcuno sta bussando alla porta. Una visita inattesa. Einar apre, e l'ospite sconosciuto entra. Chi è l'uomo che dice di essersi perso in una giornata come quella? Cosa sta cercando realmente? Forse è un bugiardo. O addirittura un assassino? Una cosa è certa: in quella casa, esclusa dal resto del mondo, avvolta dal buio, dal freddo, dal sibilo del vento, non tutti sopravviveranno alla notte. In seguito al ritrovamento dei corpi, le indagini sono affidate a Hulda Hermannsdóttir, ispettore della polizia di Reykjavík, rientrata in servizio dopo che la sua vita è stata sconvolta da drammatiche vicende familiari. Ma liberarsi dei propri fantasmi è molto difficile: Hulda sarà perseguitata ancora a lungo dalla sensazione di non aver capito in tempo. Davvero esiste una via di fuga dal proprio senso di colpa? Il suo lavoro di poliziotta è una sorta di gioco che si svolge in un'area grigia al confine tra il giorno e la notte, dove le vittorie definitive non esistono. Così, «la migliore eroina tragica che il giallo ci ha dato negli ultimi tempi», come scrive il Sunday Times, dovrà imparare a nascondere i sentimenti e a difenderli, a comportarsi come se niente fosse successo, per non dover rinunciare alla vita

Freddo al cuore
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Materiale linguistico moderno

Festa, Lodovico <1947->

Freddo al cuore / Lodovico Festa

Marsilio, 2024

Abstract: Nella vasca “fanghi” del depuratore di Peschiera Borromeo affiora il cadavere di Paolo Ettorri, già sindaco di Corsico, poi impegnato per il Pci milanese in mille incarichi pubblici. Un incidente? Quasi sicuramente un omicidio. Una lettera sembra coinvolgere nell’uccisione Alberto Rosci della Lega delle cooperative. Ma anche i pm milanesi, ancora immersi nell’indagine Mani pulite, hanno dubbi sull’accusa. Siamo nel settembre del 1994, in pieno governo Berlusconi, dal Palazzo di Giustizia parte un avviso agli interlocutori più amici di Botteghe Oscure. Ma come indagare in una comunità travolta dai tanti avvenimenti nazionali ed esteri di quegli anni? Da Lugano, dove è andato a lavorare anche per alcuni dissensi con il suo partito, viene richiamato a Milano Mario Cavenaghi, l’ingegnere che a lungo è stato presidente della Commissione probiviri lombarda del Pci, organo delegato a vigilare sulla moralità degli iscritti e sulle questioni riservate del partito. Cavenaghi, compagno di studi e di impegno politico di Rosci, non può non aiutare un vecchio amico, e si ritrova così coinvolto in un’indagine che, utilizzando anche reti di relazioni cementate ormai più dalla nostalgia che dall’ideologia, svela, a partire dall’assassinio di Ettorri, imprevedibili trame che hanno radici nell’ultradecennale insediamento della criminalità organizzata nel Sud-Est milanese. Maneggiando abilmente i meccanismi del genere poliziesco, Lodovico Festa racconta in modo avvincente alcuni snodi fondamentali della storia e della politica italiane

La luce delle stelle
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Materiale linguistico moderno

Troisi, Licia <1980->

La luce delle stelle / Licia Troisi

Marsilio, 2024

Abstract: Una sera uguale alle altre, in uno sperduto osservatorio astronomico. La luce delle stelle illumina, ma non abbastanza, la piccola comunità di scienziati residenti che si trova alle prese prima con un black-out, forse un sabotaggio, e poi con un cadavere trovato nella sala comune, forse un assassinio: la vittima potrebbe essere caduta da una balaustra, o essere stata spinta. L’osservatorio è isolato, i telefoni sono muti, i cellulari non prendono, i copertoni delle automobili sono stati tagliati e la città più vicina, se si riesce ad attraversare il deserto, si trova a due ore di macchina. Come in una macabra barzelletta, due italiani – Gabriele, che ha appena finito il dottorato, e Pinetta, che ancora lo sta finendo –, un’americana – Samantha, star dell’astrofisica mondiale –, un inglese – Matt, pettegolo come una suocera – e una sudamericana – Mariela, medico dell’osservatorio – si trovano a dover valutare l’ipotesi che l’omicida o il sabotatore sia non solo tra loro, ma uno di loro. Essendo scienziati, però, sanno che, date le ipotesi, per giungere alla tesi non c’è che da tessere un ragionamento. Sarà Gabriele, lettore di gialli e abile astrofisico, capace di empatizzare anche con gli assassini, a trovare il bandolo dei delitti che, come tutta la sua vita, è scritto nelle stelle.

Oltre Auschwitz
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Materiale linguistico moderno

Sessi, Frediano <1949->

Oltre Auschwitz : Europa orientale, l'Olocausto rimosso / Frediano Sessi

Marsilio, 2024

Abstract: Bełżec, Sobibór e Treblinka, insieme a Chełmno sul Ner, furono le località prescelte per portare a termine in Europa l’eliminazione degli ebrei dell’Est. Luoghi progettati e costruiti per funzionare solo come strutture omicide, molto diversi dai Lager, perché non prevedevano nessuna possibilità di sopravvivenza. In questi campi, in cui si è compiuta la strage di oltre un milione e mezzo di ebrei, è oggi la quasi totale assenza di tracce di quanto accaduto, voluta e messa in atto dagli assassini, a parlare per i morti e a esigere giustizia. Se Chełmno, dove per la prima volta si sperimentò il disegno di un’eliminazione di massa rapida e funzionale per mezzo del gas, può essere considerato il prototipo dei centri di sterminio nazisti, perché è così difficile ricostruire cosa avvenne lì e negli altri luoghi dell’Aktion Reinhardt, il nome in codice dell’operazione di annientamento sistematico? Vi fu forse una volontà politica che preferì la rimozione e l’oblio alla memoria? Attraverso la ricostruzione delle vicende di chi incontrò la morte nei campi della Polonia orientale, dei processi che decenni dopo coinvolsero i responsabili e delle decisioni che condussero verso il baratro, Frediano Sessi restituisce un racconto esaustivo e dettagliato, ricco di documenti inediti, nell’intento di riempire questo «vuoto di parole» e di consegnarci l’enormità di quanto successo: «se si ascolta l’inquietante solitudine di questi boschi, isolati e deserti, si comprende che il monumento agli ebrei assassinati nei centri di sterminio dell’Aktion Reinhardt, a Chełmno o nelle fosse del margine nord di Majdanek, sono proprio il suolo nudo, la foresta, l’acquitrino da cui a volte spunta qualche fiore, sorto da quella terra sacra».

Le fratture della memoria
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Materiale linguistico moderno

Severini, Marco <1965->

Le fratture della memoria : storia delle donne in Italia dal 1848 ai nostri giorni / Marco Severini

Marsilio, 2023

Abstract: L’opera ricostruisce gli ultimi 175 anni di storia delle italiane nella consapevolezza di quanto sia stato lungo, complesso e frastagliato il cammino che le ha portate nella vita pubblica e verso la modernità. Il libro adotta un linguaggio piano e lineare e alterna analisi a sintesi, approccio biografico-prosopografico a riflessioni storiografiche, considera il peso della tradizione e l’importanza delle trasformazioni. Uno spazio particolare viene assegnato ai principali frangenti di cesura nel lungo cammino dell’emancipazione e dell’identità femminile. Senza perdere di vista l’intento di una ricostruzione d’insieme, l’opera si sofferma sulle donne, sulle vicende e sugli eventi dimenticati, sulle fratture della memoria e sul rapporto tra quest’ultima e la storia: un rapporto osmotico, essenziale per chi cerca nella conoscenza del passato utili chiavi di lettura per il presente.

Il piede destro di Byron
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Materiale linguistico moderno

Toso Fei, Alberto <1966->

Il piede destro di Byron / Alberto Toso Fei

Marsilio, 2023

Abstract: Lontano dall’assedio dei turisti, in una soleggiata laguna di Venezia, Alessandro Nicoli durante una gita in barca con la sua morosa trova un’antica moneta d’oro vicino all’isola abbandonata di San Giacomo in Paludo. Per Nicoli, veneziano da sempre, ex giornalista e investigatore per caso, è l’inizio di un’indagine intricata che, tra fatti di cronaca e antichi enigmi, lo porterà a addentrarsi nelle calli e i canali più nascosti della Serenissima nel tentativo di capire cosa accomuni due omicidi senza un legame apparente, un frate esorcista che sostiene di avere inventato il Cronovisore – una macchina capace di superare le barriere del tempo –, l’Hypnerotomachia – un libro vecchio di secoli che racchiude i segreti dei sogni – e Lord Byron, il celebre poeta che abitò a lungo a Venezia fra licenze e scandali, la cui ombra inquieta aleggia sull’intera vicenda. Costretto a guardarsi dai fantasmi del passato e dai pericoli del presente, Nicoli, goffo e scaltro al tempo stesso, affronterà molti ostacoli per riuscire a sciogliere a uno a uno i misteri celati nel corpo di pietra della città.

L'isola
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Materiale linguistico moderno

Ragnar Jónasson <1976->

L'isola / Ragnar Jónasson ; traduzione dall'inglese di Valeria Raimondi

Marsilio, 2023

Abstract: Hulda Hermannsdóttir, ispettore della polizia di Reykjavík, ha sempre dovuto rinunciare alle sue ambizioni, ma il nuovo caso che le viene affidato potrebbe finalmente aprirle delle opportunità di carriera. Una domenica mattina, più per noia che per senso del dovere, Hulda decide di accettare la richiesta di aiuto di un collega delle Isole Vestmann e di mettersi in viaggio per l’arcipelago a sud-est della capitale. Deve scoprire cos’è successo nell’isola abbandonata di Elliðaey, luogo aspro e meraviglioso, una vera e propria stanza chiusa a cielo aperto. Lì un uomo di trent’anni ha riunito gli amici di un tempo in quella che viene considerata la casa più solitaria del mondo, ma quando arriva il momento di rientrare sulla terraferma uno di loro manca all’appello. Intrecciando passato e presente, le indagini di Hulda riportano in vita fantasmi che tutte le persone coinvolte, in un modo o nell’altro, hanno tentato di mettere a tacere. E mentre cerca la verità di Elliðaey, l’ispettore finisce per ritornare su un vecchio caso, un omicidio avvenuto dieci anni prima in un luogo altrettanto isolato, che svela come, in quella strana storia, siano in tanti ad avere diversi peccati sulla coscienza.

Cinque giorni tra trent'anni
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Materiale linguistico moderno

Fiorentino, Francesco <1950->

Cinque giorni tra trent'anni / Francesco Fiorentino

Marsilio, 2023

Abstract: Roberta, Emilia, Lea, Elvira, Ada e Carla sono le protagoniste dei sei pannelli che compongono questo romanzo di università e di amori. Sono state amiche e rivali, hanno studiato insieme – o comunque si sono incrociate –, hanno condiviso passioni, assemblee, seminari. Corpi e stanze. Dalla prossimità della giovinezza sono passate, senza forse rendersene conto, senza in fondo sceglierlo, alla vita adulta. Quando il romanzo comincia, sono passati trent'anni. Qualcuno è morto, come pure succede. Roberta, Emilia, Lea, Elvira, Ada e Carla, e i loro compagni Arturo – serio e impacciato – e Guido – enigmatico e affascinante –, si trovano a fronteggiare amori perduti, matrimoni falliti, conflitti professionali, rivalità familiari. Le illusioni del Sessantotto sono definitivamente smarrite, ma resta loro una tenace resistenza all'aspra indifferenza dell'età adulta.Francesco Fiorentino, muovendosi in una struttura che scivola da La commedia umana di Balzac a Rashomon di Akutagawa, racconta le storie di una generazione di giovani che cercavano la propria vita e si ritrovano invece, dopo trent'anni, cambiati davanti a situazioni che non immaginavano di dover vivere.

La luce che manca
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Materiale linguistico moderno

Haratischwili, Nino

La luce che manca / Nino Haratischwili ; traduzione dal tedesco di Fabio Cremonesi

Marsilio, 2023

Abstract: “La luce che manca”, il nuovo romanzo di Nino Haratischwili, ci riporta all’età dell’adolescenza, tra i cortili della città vecchia di Tbilisi con una storia tutta al femminile. Georgia, anni Novanta. Il nuovo secolo è alle porte e nel Paese, come in altre repubbliche sovietiche, crescono voci ribelli che chiedono l’indipendenza. Nel cuore di uno stato in fermento, in uno dei cortili più vivaci del quartiere di Tbilisi, si intrecciano le vite di quattro ragazze. Qeto, Dina, Nene e Ira vivono in case dalle pareti umide e trascorrono le loro giornate tra panni stesi al vento e vecchie altalene piene di ruggine, gustando gelati alla crema, assaporando l’aroma del grano saraceno e bevendo gassosa. Appartengono a famiglie di classi sociali differenti, ma crescono assieme e la loro inossidabile amicizia supera ogni ostacolo, dal primo amore segreto alle violenze che stanno distruggendo la città, dalla corruzione al razionamento del cibo e agli incessanti black-out. Sarà però un tradimento a gettare un velo scuro sul loro legame e la stretta connessione tra le ragazze si spezza. Trascorrono vent’anni e in tre, ormai adulte, si ritrovano a Bruxelles in occasione di una mostra fotografica organizzata da una di loro. Attraverso le immagini in bianco e nero le tre sopravvissute ripercorrono un passato ormai sfumato ma che porta alla luce le esperienze personali vissute ai tempi della rivoluzione scoppiata dopo il crollo dell’Unione Sovietica. Il loro incontro sarà l’occasione per riabbracciare i ricordi e aprire la strada verso il perdono.

I cani della pioggia
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Materiale linguistico moderno

Avoledo, Tullio <1957->

I cani della pioggia / Tullio Avoledo

Marsilio, 2023

Abstract: Marco Ferrari, ex poliziotto diventato autore di romanzi gialli in Germania, non ha più notizie della fidanzata Magda, scomparsa mentre era impegnata in un servizio fotografico ai confini tra l'Ungheria e l'Ucraina. Infischiandosene dei rischi, nel tentativo di riportarla a casa sana e salva Marco si imbarca in un avventato e rocambolesco viaggio verso Est, ritrovandosi nel bel mezzo dell'Operazione militare speciale ordinata da Putin. Troverà laggiù un alleato inatteso in un altro ex sbirro di origine italiana, Sergio Stokar. Assieme, i due uomini percorreranno le strade e i campi di battaglia di un paese martoriato da una guerra feroce e sanguinosa. Quella che hanno davanti è una mission impossible che solo due tipi fuori dagli schemi e dalle mille risorse come loro possono sperare di affrontare con successo. Mentre cercano di ritrovare Magda evitando di lasciarci la pelle, si imbatteranno anche in un losco traffico di minori e droga tra le frontiere dei paesi in guerra. Eroismo e crudeltà, luci e ombre, amore e morte si incrociano in un romanzo duro e vibrante, ambientato nel momento più drammatico del nostro presente, che procede inesorabile verso un epilogo inaspettato. L'autore dell'Elenco telefonico di Atlantide fa incontrare i due protagonisti di alcuni dei suoi libri più recenti e fortunati e, divertendosi a ibridare generi e registri narrativi, ci regala una storia al tempo stesso avventurosamente romanzesca e di bruciante attualità, attraversata in molte pagine da vene di poesia e di humour.

Il potere di uccidere
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Materiale linguistico moderno

Roncone, Fabrizio <1963->

Il potere di uccidere / Fabrizio Roncone

Marsilio, 2023

Abstract: È la vigilia di Natale e a Roma si annuncia una storica nevicata. L’ex giornalista Marco Paraldi riceve nella sua vineria dietro Campo de’ Fiori la visita di Nazareno Balani, l’anziano capo della tipografia del giornale dove, tanti anni prima, ha cominciato a esercitare la professione. L’uomo è disperato per la scomparsa del figlio Max: i carabinieri, con malcelato scetticismo, hanno raccolto la sua denuncia promettendo di indagare, ma Balani, non fidandosi, chiede aiuto a Paraldi. Max fa l’autista per un deputato dalla reputazione dubbia, Pino Pignataro, che milita nel piccolo partito fondato da Gianfranco Cannone, vecchio pescecane della politica italiana. Per Paraldi è l’occasione di tornare a fare il cronista, anche stavolta accompagnato da Chicca, la principessina romana di vent’anni più giovane innamorata di lui. Insieme attraversano una Roma popolata da cardinali che bevono solo champagne e ministri corrotti, cinici faccendieri, killer spietati e romantici clochard. In questa nuova, appassionante inchiesta del cronista vinaio, Roncone guida il lettore tra i luoghi più oscuri della Capitale, dove il bene e il male sono amministrati dalla stessa violenza.

La nostra parte di notte
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Materiale linguistico moderno

Enriquez, Mariana <1973->

La nostra parte di notte / Mariana Enriquez ; traduzione di Fabio Cremonesi

Marsilio : [Feltrinelli], 2023

Abstract: Un uomo biondo, straordinariamente bello, avanza a piedi nudi nella selva argentina, tra centinaia di candele, verso un gruppo di persone con gli occhi bendati e le mani legate. Si chiama Juan Peterson ed è un medium dell’Ordine, una società segreta devota al Culto dell’Ombra e insieme un circolo d’affari vicino alla dittatura. Juan è un medium molto potente, ma è un medium riluttante, condannato fin da piccolo a offrire le proprie doti in riti crudeli che lo lasciano stremato. Ha sempre voluto sottrarsi al suo destino e lo vuole soprattutto oggi che l’Ordine, guidato dalla famiglia della moglie, minaccia di chiamare a sé anche suo figlio Gaspar. Intorno a loro, si muovono figure inquietanti o premurose, ossessionate dalla vita eterna oppure attente a salvare i mortali dalla mano della notte, sullo sfondo di un paese in cui solo i bambini dei ricchi possono sperare di avere un futuro. Un viaggio rocambolesco nel tempo, nello spazio e soprattutto nei nostri incubi, tra foreste lussureggianti, templi di campagna e locande alla fine del mondo, tra campi di corpi, boschi di braccia e prigioni clandestine. Una saga fantastica ma tragicamente realistica, dove la meraviglia si mescola all’orrore e i santi indigeni convivono con le streghe buone, mentre quelle cattive flirtano con la polizia. Un grande romanzo sudamericano, visionario, sensuale, struggente, che attraverso le suggestioni del genere racconta la ferocia del regime di Videla, l’ignavia dei suoi fiancheggiatori, l’impotenza della gente comune, ma anche la forza dei legami di sangue e d’amore – un amore che rende deboli, espone al pericolo, eppure è l’unica luce in grado di proteggere dalle lusinghe del buio e del potere.

Perfette sconosciute
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Materiale linguistico moderno

Marklund, Liza <1962->

Perfette sconosciute / Liza Marklund ; traduzione dallo svedese di Laura Cangemi

Marsilio, 2023

Abstract: Inseparabili durante l'adolescenza, quando insieme a Sofia Hellsten formavano il gruppo di lettura Circolo polare, quattro donne si ritrovano dopo essersi perse di vista per un tempo lunghissimo. A riunirle è un evento sconvolgente: in una notte nera come la pece, nella pila del ponte che collega il piccolo centro abitato del profondo Nord in cui sono cresciute alle terre selvagge della base di sperimentazione americana, subito oltre il fiume, è stato ritrovato il corpo mummificato di una ragazza. Potrebbe essere proprio Sofia, di cui si sono perse le tracce quarant'anni prima? Già allora, la gelosia e la voglia di lasciarsi alle spalle le proprie radici avevano determinato la fine della loro amicizia. Le differenze sempre più evidenti e l'isolamento avevano sbriciolato lentamente un'unione sbocciata da un'infanzia condivisa. Ma perché, prima che ognuna prendesse la sua strada, una di loro ha dovuto morire? C'entra forse Wiking Stormberg, il poliziotto ora a capo delle indagini, di cui all'epoca erano tutte innamorate? Quali terribili verità nascondeva il Circolo polare, e cosa successe realmente nell'estate del 1980, quando Sofia Hellsten scomparve?

Cloruro di sodio
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Materiale linguistico moderno

Adler-Olsen, Jussi <1950->

Cloruro di sodio / Jussi Adler-Olsen ; traduzione dal danese di Maria Valeria D'Avino e Samanta K. Milton Knowles

Marsilio, 2023

Abstract: Nel giorno del suo sessantesimo compleanno, Maja Petersen si toglie la vita. Un gesto disperato che riporta l’attenzione su un incidente – mai veramente chiarito – di molti anni prima, quando il figlio era rimasto ucciso nell’esplosione di un’autofficina a soli tre anni. E ora, gli intrepidi disadattati del più famoso dipartimento del corpo di polizia danese, ovvero Carl Mørck con Assad, Rose e Gordon, ricevono l’ordine di sospendere ogni altra attività per riaprire proprio quell’indagine. In particolare, l’interesse si concentra sul mucchietto di sale – piccolo, solo pochi grammi – ritrovato sul luogo della disgrazia. Tanto più che, nel corso di oltre trent’anni, sulla scena di alcuni casi di morte attribuita a disgrazia o suicidio, la presenza del sale si è rivelata una sorta di firma. Possibile che tutto faccia capo a un unico colpevole? A mano a mano che la Sezione Q riesce a trovare un collegamento tra eventi disparati, uno schema molto preciso e sconvolgente prende forma. Un disegno ossessivo, e implacabile. Perché tutte le vittime che tornano a incrociare la strada della Sezione Q non sono affatto casuali, e perché ogni particolare della loro fine è stato pianificato e predisposto con cura e rigore. E mentre tutti i pezzi cominciano a scivolare al loro posto, anche la verità sulla famosa pistola sparachiodi che Carl ha sulla coscienza sin dal suo primo caso si fa sempre più vicina.

La gogna
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Materiale linguistico moderno

Barbano, Alessandro <1961->

La gogna : Hotel Champagne la notte della giustizia italiana / Alessandro Barbano

Marsilio, 2023

Abstract: L'Italia è una Repubblica fondata sull'equivoco di parole captate male, trascritte e interpretate peggio. Una serrata indagine sulla più clamorosa violazione del segreto istruttorio rimette in discussione le versioni ufficiali sul caso Palamara, apre piste mai battute, racconta la ragnatela investigativa che soffoca il sistema della giustizia italiana.

A che cosa serve l'arte
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Materiale linguistico moderno

Obrist, Hans Ulrich <1968->

A che cosa serve l'arte / Hans Ulrich Obrist ; con Gianluigi Ricuperati

Marsilio, 2023

Abstract: Nel nostro tempo, pochi hanno affinato l’arte di fare domande come Hans Ulrich Obrist, che dagli anni novanta intervista architetti, scienziati, filosofi, artisti e scrittori, stabilendo con ciascuno di loro un dialogo vitale e costruttivo. Fin dalle prime mostre «fuori formato» in cucina o all’interno di una stanza d’hotel, quest’uomo insieme «giovane e antico, elegante e dinoccolato» non ha mai smesso di interrogarsi sul ruolo dell’arte contemporanea in un’epoca caratterizzata da traumi continui, accelerazioni drammatiche e fenomeni estremi, tecnologici e sociali. Negli anni, grazie anche alle figure che ne hanno influenzato la formazione e la visione del mondo – da Giorgio Vasari a Gerhard Richter, da Édouard Glissant a Nathalie Sarraute, da Fischli e Weiss a Maria Lassnig –, Obrist ha riposto nuovi strumenti nella sua cassetta degli attrezzi, con i quali prova a rivendicare, mostra dopo mostra, incontro dopo incontro, la centralità della «parte più acuta e qualitativa dell’arte» nella storia dell’umanità. Nel tentativo di delineare un orizzonte sempre più ampio, in cui l’arte crei ponti, metta in contatto realtà, persone, conoscenze e saperi diversi, il curatore immagina un futuro che contempli il cambiamento. Ecco forse a che cosa servono l’arte e il suo valore di profezia: ad affermare con voce limpida che il cambiamento è possibile, che l’utopia non è un sogno, ma un progetto non ancora realizzato, inconcepibile finché non viene annunciato. Passando con disinvoltura dagli aneddoti personali alla riflessione sul suo lavoro come pratica culturale utile, Obrist conduce il lettore lungo un cammino per sua natura divagante e illumina gli aspetti latenti del panorama artistico degli ultimi anni.

Il grido dell'aquila
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Materiale linguistico moderno

Smirnoff, Karin <1964->

Il grido dell'aquila / Karin Smirnoff ; traduzione dallo svedese di Laura Cangemi e Katia De Marco

Marsilio, 2023

Abstract: La rivista d'inchiesta Millennium ha dovuto chiudere i battenti e presto diventerà un podcast, ma Mikael Blomkvist, che l'ha diretta per trentun anni, non ha perso la sete di verità, soprattutto se scomoda. Il giornalismo è nel suo dna, e il suo fiuto per la notizia si risveglia dovunque, perfino nel Norrbotten, regione svedese sperduta e ricoperta di boschi dove la figlia Pernilla sta per sposarsi. All'insaputa di Mikael, anche Lisbeth Salander ha raggiunto il Nord, convocata dai servizi sociali per prendersi cura di Svala, la nipote tredicenne di cui ignorava l'esistenza: un'adolescente geniale come lei, che riporta prepotentemente a galla il suo passato. Dalla Stoccolma degli scandali finanziari ai territori innevati della Lapponia, ultima mecca della new economy basata su energia verde e terre rare, le strade di Lisbeth e Mikael tornano a incrociarsi in un moderno Far West, in cui le multinazionali non si fermano davanti a nulla pur di accedere alle risorse naturali e, attirate dal promettente greenwashing su larga scala, le bande criminali operano nell'ombra. Tra cospirazioni e tradimenti, la rabbia di Lisbeth esplode ancora una volta, aprendosi un varco attraverso il fumo e il fuoco dei proiettili di vecchi e nuovi nemici, in un mondo che, nonostante gli apparenti buoni propositi, è sporco e cattivo come sempre. Un mondo dove gli uomini continuano a odiare le donne.

Il dossier Wuhan
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Materiale linguistico moderno

Qiu, Xiaolong <1953->

Il dossier Wuhan / Qiu Xiaolong ; traduzione di Fabio Zucchella

Marsilio, 2023

Abstract: Chen Cao è sempre più ex: ex ispettore capo della polizia di Shanghai e ormai, di fatto, anche ex direttore dell'ufficio per la Riforma del sistema giudiziario, visto che la sua licenza di convalescenza - impostagli per metterlo fuori gioco - non sembra avere fine. Intanto la pandemia di coronavirus, partita da Wuhan, si sta diffondendo in modo incontrollato, e anche le strade di Shanghai cominciano a essere attraversate da ambulanze che sfrecciano a sirene spiegate e da addetti dei comitati di quartiere che intimano alla popolazione di rimanere in casa. Se in un primo tempo le autorità hanno tentato di insabbiare i problemi per «mantenere la stabilità sociale», adesso colgono l'occasione per stringere il cappio della sorveglianza e della repressione, calando la metropoli in un'atmosfera che ricorda fin troppo quella descritta da George Orwell in 1984. Mentre si dedica alla traduzione in inglese di un dossier sugli effetti della politica zero-Covid del governo, Chen Cao viene nominato «consulente numero uno» della squadra investigativa incaricata di far luce sulla morte violenta di tre persone legate al prestigioso Ospedale Renji. Consapevole del proprio destino da sorvegliato speciale, l'ex poliziotto, nonché poeta e buongustaio, dovrà prendere una decisione nei confronti di un regime sempre più autoritario, ma anche nei confronti di Jin, preziosa assistente che ancora scalda il suo cuore. Questa volta i risultati delle sue indagini non saranno più condizionati dal cosiddetto "quadro d'insieme": Chen Cao è pronto ad affrontare senza compromessi un caso in grado di rappresentare per lui un punto di non ritorno.