RISULTATI DELLA VOTAZIONE 2009

 

GIURIA POPOLARE

ANGELO CANNAVACCIUOLO, Le cose accadono

Cairo

575

ISABELLA BOSSI FEDRIGOTTI, Il primo figlio

Rizzoli

487

PAOLO COLAGRANDE, Kammerspiel

Alet

384

MARIO DESIATI, Il paese delle spose infelici

Mondadori

376

NADA MALANIMA, Il mio cuore umano

Fazi

362

 

GIURIA GIOVANI

ISABELLA BOSSI FEDRIGOTTI, Il primo figlio

Rizzoli

233

ANGELO CANNAVACCIUOLO, Le cose accadono

Cairo

175

NADA MALANIMA, Il mio cuore umano

Fazi

124

PAOLO COLAGRANDE, Kammerspiel

Alet

120

MARIO DESIATI, Il paese delle spose infelici

Mondadori 102

 

I finalisti

Trovati 5 documenti.

Kammerspiel
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Materiale linguistico moderno

Colagrande, Paolo <1960->

Kammerspiel / Paolo Colagrande

Padova : Alet, 2008

Abstract: La situazione ormai è critica: i figli costano, gli amici straparlano, i soldi scarseggiano, l'Emilia è di nuovo incinta, l'economia domestica vacilla, e il lavoro non arriva quasi più. Bisi e le sue rituali tragedie quotidiane si riversano in questo esilarante discorso da camera, maldestro e illusorio tentativo di comunicare col mondo. Per fortuna la dea bendata alla fine torna a baciare lo sfortunato Bisi, regalandoci un finale a sorpresa.

Le cose accadono
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Materiale linguistico moderno

Cannavacciuolo, Angelo

Le cose accadono / Angelo Cannavacciuolo

Milano : Cairo, 2008

Abstract: Ha un passato ingombrante Michele Campo: un'infanzia povera ad Acerra, un padre che prima di ottenere un portierato in un quartiere della Napoli bene ha vissuto di espedienti, una madre sarta, malinconica e infaticabile, che ha serbato a lungo un segreto. Ora Michele ha quarant'anni, una stimata professione di logopedista e un rapporto stabile con la bella e volitiva Costanza, rampolla dell'alta borghesia partenopea, quando quel passato che aveva creduto di potersi lasciare alle spalle torna a presentargli il conto. Accade all'improvviso. Incontrando lo sguardo pieno d'odio di Martina, cinque anni, inserita in una casafamiglia per disposizione del Tribunale dei minori, la sua vita deraglia. L'interesse divorante per questa bambina disperata e amara lo trascina in una vicenda fatale che, tra continui colpi di scena, si dipana in un andirivieni nella memoria. E il richiamo delle origini, nonostante il riscatto sociale cercato con rabbia e tenacia, rischia di travolgerlo, cieco e ineluttabile come il destino. Michele conosce bene entrambe: è nato nella prima, ha voluto a ogni costo appartenere alla seconda. Per riuscirci ha scelto una sorta di astenia esistenziale, lontana dai rumori della vita. Ma quando ormai le cose sono accadute, quando si è dato ascolto agli sconfitti, alla loro richiesta d'aiuto, quelle radici così violentemente rimosse torneranno a sollevare la terra. E Michele si troverà a scegliere tra una vita accuratamente pianificata e la vertigine dell'ignoto, tra la memoria.

Il mio cuore umano
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Materiale linguistico moderno

Malanima, Nada <1969->

Il mio cuore umano / Nada Malanima

Roma : Fazi, 2008

Abstract: Sì è proprio lei, la cantante Nada che si rivela anche una brava narratrice raccontando la storia della sua famiglia e soprattutto l'Italia degli anni Cinquanta. Siamo in Toscana, nell'estate del 1953. Una bambina che sembrava non dovesse neanche nascere diventa il punto di vista privilegiato per entrare in un mondo di donne ora deluse, ora sofferenti, ora distaccate, ma sempre cariche di ruoli prestabiliti ed enormi responsabilità. Una lettura scorrevole e piacevole, con una lingua precisa e mai banale.

Il paese delle spose infelici
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Materiale linguistico moderno

Desiati, Mario <1977->

Il paese delle spose infelici : romanzo / Mario Desiati

Milano : Mondadori, 2008

Abstract: Puglia anni Ottanta, Domenico e Francesco, chiamati da tutti Zazà e Veleno, sono due ragazzini che giocano tra gravine e trulli con una banda di personaggi memorabili insieme a cui cresceranno. I due vengono da famiglie molto diverse: Zazà vive in un quartiere popolare, Veleno è un figlio di papà. Negli anni si imbatteranno in Annalisa, una ragazza dalla vita poco ordinaria e dalla bellezza fuori dal comune. Annalisa frequenta i matti del paese, si veste fuori moda, chiacchiera soltanto con uomini molto anziani e si porta addosso terribili dicerie che gli eventi paiono confermare drammaticamente con il passare del tempo. Eppure il suo fascino unico sembra perseguitare come una maledizione i due amici, cui la vita serba disavventure e svolte clamorose.

Il primo figlio
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Materiale linguistico moderno

Bossi Fedrigotti, Isabella <1948->

Il primo figlio / Isabella Bossi Fedrigotti

Milano : Rizzoli, 2008

Abstract: Tirolo. La vita di Maria, diciottenne sensibile e sregolata, è un inferno di rimproveri e ostilità. Il padre è un tiranno, incita le educatrici a punirla, scoraggia i suoi spasimanti e si ostina a considerarla come una figlia di seconda classe. Maria cerca di cambiare il suo destino sposando un italiano e fuggendo dalla casa paterna. Ma anche il marito si rivela un giudice autoritario, e nuove tragedie sono in agguato. Scoppia la guerra, il marito parte per il fronte, a Maria non resta che occuparsi della casa. Tiene a portata di mano il fucile da caccia, e prima o poi lo userà.