Fondata nel 1861 e rimasta sempre attiva, la Biblioteca Comunale durante la sua storia ha accumulato un considerevole patrimonio storico, proveniente da donazioni e da acquisti, composto da libri e manoscritti antichi appartenenti ai secc. XV-XIX. Da segnalare in particolare i documenti relativi alla figura del suo fondatore il sac. Luigi Parazzi, comprendenti tutti i suoi scritti (vai alla pagina) ed il carteggio con illustri personaggi del suo tempo (vai alla pagina).
Descrizione di tutti i fondi storici
Bibliografia:
N. Moreschi, I fondi storici della Biblioteca Comunale di Viadana
Catalogo degli incunaboli (sec. XV)
Catalogo delle edizioni del sec. XVI
Bibliografia:
F. Dall'Asta, Le cinquecentine della Biblioteca di Viadana (2012)
Archivio Storico Comunale - Statuti di Viadana
Archivio Storico Comunale - Registri Comunità ebraica 1816-1864
Archivio storico I.R.A.B. (Istituti Riuniti di Assistenza e Beneficenza) - Inventari
Ospedale civile
- Registro Libro Congregationi 1739-1806
Casa Esposti
- Inventario analitico dei registri degli Esposti 1806-1913
- Registro indice alfabetico Esposti 1880-1913
- Registro indice alfabetico Esposti 1880-1913 (trascrizione)
- Registro ordine cronologico Esposti 1806-1828
- Registro ordine cronologico Esposti 1885-1905
- Avviso sopprressione ruota Esposti 1874
Galleria fotografica
Bibl.:
A. Ghinzelli, Storia delle istituzioni viadanesi (1970)
L. Bonetti, Il Monte di pietà di Viadana (1998)
L. Benevelli, F. Baraldi, Figlie e figli di nessuno (2014)
- Notizie storiche
- Galleria immagini
Il Fondo è il risultato della raccolta di materiale condotta in occasione della mostra "Maggio 1915. I Viadanesi risposero", promossa e organizzata nel 2015 e continuata nel 2018, dal Museo Civico e dalla Biblioteca Comunale con l'intento di ricostruire la memoria famigliare e comunitaria rispetto alla Grande Guerra, facendo dialogare testimonianze private, a volte intime, con la macrostoria del conflitto mondiale. Iniziato grazie alle ricerche condotte da Alessandro Bosoni sui Caduti di Viadana attraverso il corposo studio dei ruoli matricolari e dai volontari del Servizio Civile, il Fondo consente di raccontare la storia dei numerosi concittadini partiti per il fronte e che in gran numero non fecero ritorno. Lettere, articoli di giornale, fotografie, cartoline, cimeli famigliari raccontano le tragiche esperienze vissute dai nostri soldati al pari dei milioni di combattenti di tutti gli eserciti belligeranti. Tutto il materiale è conservato presso la Biblioteca Comunale. Il materiale fotografico è consultabile nel Fondo Ghinzelli della Fototeca Comunale Carnevali.