Gruppo di Lettura - VillaPoma VoltaPagina

Ad Aprile 2010 nasce il Gruppo di Lettura della Biblioteca LibriAmo: VillaPoma VoltaPagina. 20 lettori appassionati che ogni mese si ritrovano nella Sala Lettura della Biblioteca per scambiarsi, senza esclusione di colpi, opinioni e pensieri in merito ad un libro scelto insieme nell’incontro precedente.

I libri non sono ovviamente scelti a caso: due sono i percorsi che si è scelto di seguire. Il primo, “Letture dal mondo“, si concentra su un immaginario giro del mondo letterario, attraversando l’Africa, l’Asia, le Americhe e l’Europa grazie ai racconti di diversi scrittori. Questo per poter venire a contatto con società e storie altre dalle nostre, viaggiando sull’onda delle parole.

L’altro percorso comprende libri che siano stati tramutati in film e associa dunque la lettura dei testi alla successiva visione delle pellicole correlate: questo ciclo d’incontri viene ribattezzato “LeggiAmo un film“. E’ interessante infatti notare come la rappresentazione  che ogni lettore costruisce nella propria mente nel momento in cui legge un libro, possa venir confermata o brutalmente annichilita da una trasposizione in film. La visione dei film avviene nel salotto di casa di un membro del gruppo, cosa che consolida il senso di unione tra queste persone, accomunate dalla passione per la lettura e dalla curiosità di scoprire i punti di vista altrui.

Da Giugno 2012 il Gruppo ha inaugurato un nuovo filone di lettura: “Letture Stregate“, una particolare selezione dei libri che hanno vinto il Premio Strega nelle ultime decadi.

VoltaPagina, nato come esperimento per la piccola biblioteca, continua ancora oggi con entusiasmo, arricchendosi via via di nuovi iscritti (il gruppo, infatti, è sempre aperto), cercando di avvicinarsi a generi diversi e di convincere tutti a dire la loro.

 

Vedi anche altre info sul Gruppo di Lettura nel sito LibriAmo - Biblioteca di Villa Poma.

 

Il Gruppo di lettura ha finora letto:

 

Trovati 48 documenti.

La petite
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Materiale linguistico moderno

Halberstadt, Michèle

La petite / Michele Halberstadt ; traduzione di Elena Cappellini

Roma : L'orma, 2013

Abstract: Ho dodici anni e questa sera sarò morta. Una ragazzina ingoia l'intero contenuto dell'armadietto di medicinali della madre per uscire da una vita di solitudine e affetti traditi. Prima di assopirsi ci racconta la sua storia di piccole delusioni che sembrano insormontabili, la storia di quella fatica naturale di divenire un'altra che può essere l'adolescenza e che continua a riguardare tutti ogni volta che ci troviamo ingabbiati in un'esistenza spenta e domata. Una fatica accesa di entusiasmi: la gioia della radio, l'ossigeno della musica, il sogno del giornalismo, la festa delle visite degli sfarzosi amici del nonno, gaudenti scialatori di sentimenti e di denari. Il tutto in una Parigi degli anni Sessanta vibrante di aneddoti famigliari e canzoni alla moda. Un romanzo che è una finestra sull'interiorità in ebollizione di una bambina. La ricostruzione fedele, acuta e commovente di quell'età della vita in cui il mondo comincia a fraintenderci.

Facebook in the rain
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Materiale linguistico moderno

Mastrocola, Paola <1956-> - Mastrocola, Paola <1956->

Facebook in the rain / Paola Mastrocola

Parma : Guanda, 2012

Abstract: Evandra vive in un piccolo paese del Centro Italia dove fa la casalinga. Rimane vedova all'improvviso, e la sua vita si svuota. Ha una figlia lontana, amiche indaffarate. L'unica salvezza è andare al cimitero, trovarsi con le altre vedove a disporre i fiori per i propri cari. Ma la pioggia... La pioggia ha un ruolo determinante in questa storia. Di colpo Evandra scopre un mondo meraviglioso che fino ad allora le era del tutto ignoto: prende lezioni di Facebook e la sua vita cambia, si popola di personaggi un po' veri e un po' finti, buoni, cattivi, enigmatici, timidi. E tra questi, persino un innamorato... Una moderna favola d'amore, ambientata in un'epoca, la nostra, dove il virtuale si confonde con il reale, ma dove anche s'incontrano quelle anime semplici, appartate e solitarie, che Paola Mastrocola sa far vivere con felice ironia.

La ragazza di Bube
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Materiale linguistico moderno

Cassola, Carlo <1917-1987>

La ragazza di Bube / Carlo Cassola

4. rist

Milano : Oscar Mondadori, 2010 (stampa 2011)

Abstract: Mara è una giovane di Monteguidi, piccolo paese della Val d'Elsa, che all'indomani della Liberazione conosce il partigiano Bube, eroe della Resistenza, e se ne innamora. Questi, tornato alla vita civile imbottito di precetti di violenza e vendetta, ha commesso un delitto e, dopo un periodo alla macchia, viene catturato e condannato a quattordici anni di carcere. Mara, maturata proprio grazie alla forza del sentimento per Bube e divenuta ormai donna, decide di aspettare l'amato con animo fedele e ostinato. Con questo romanzo - pubblicato nel 1960 e seguito nel 1963 da una celebre versione cinematografica interpretata da Claudia Cardinale - Cassola si aggiudica il premio Strega e raggiunge il successo anche internazionale. La ragazza di Bube segna una profonda cesura nella narrativa italiana del dopoguerra: benché ispirato a una vicenda realmente accaduta, il romanzo si arricchisce di elementi psicologici e lirici superando le istanze neorealiste, tanto per il linguaggio quanto per il rifiuto dei dogmatismi ideologici. Il romanzo sostiene infatti Cassola viene prima di ogni interpretazione della realtà, è la ricerca continua della verità degli uomini.

Il tempo delle donne
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Materiale linguistico moderno

Cizova, Elena

Il tempo delle donne : romanzo / Elena Cizova ; traduzione di Denise Silvestri

Milano : Mondadori, 2011

Abstract: Quando Antonina si trasferisce a Leningrado per lavorare in fabbrica è ancora piuttosto giovane e ingenua: ben presto, infatti, finisce nei guai, rimanendo incinta di un ragazzo che l'abbandona. Lo Stato sovietico la soccorre assegnandole una stanza in un appartamento comunitario dove vivono già tre anziane donne, affettuose e pronte ad aiutarla dopo la nascita di Susanna. Ariadna, Glikerija e Evdokija si rivelano poi indispensabili quando Antonina si rende conto che la figlia non parla e, per paura di vedersela rinchiudere in un istituto, decide di crescere in casa la piccola. Le nonne si fanno allora carico dell'educazione della bimba, che impara a comunicare con loro attraverso il disegno, e le parlano delle loro vite, raccontandole l'Unione Sovietica della loro giovinezza, scene di vita nei Gulag, la storia dell'assedio di Leningrado e dei soprusi bolscevichi.

Io e te
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Materiale linguistico moderno

Ammaniti, Niccolò <1966->

Io e te / Niccolo' Ammaniti

Torino : Einaudi, 2010

Abstract: [Segnalato da Biblioteca di Marmirolo] "Barricato in cantina per trascorrere di nascosto da tutti la sua settimana bianca, Lorenzo, un quattordicenne introverso e un po' nevrotico, si prepara a vivere il suo sogno solipsistico di felicità: niente conflitti, niente fastidiosi compagni di scuola, niente commedie e finzioni. Il mondo con le sue regole incomprensibili fuori della porta e lui stravaccato su un divano, circondato di Coca-Cola, scatolette di tonno e romanzi horror. Sarà Olivia, che piomba all'improvviso nel bunker con la sua ruvida e cagionevole vitalità, a far varcare a Lorenzo la linea d'ombra, a fargli gettare la maschera di adolescente difficile e accettare il gioco caotico della vita là fuori. Con questo racconto di formazione Ammaniti aggiunge un nuovo, lancinante scorcio a quel paesaggio dell'adolescenza di cui è impareggiabile ritrattista. E ci dà con Olivia una figura femminile di fugace e struggente bellezza." tratto da www.ibs.it

Bar sport
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Materiale linguistico moderno

Benni, Stefano <1947->

Bar sport / Stefano Benni

29. ed

Milano : Feltrinelli, 2010

Abstract: Il Bar Sport è quello dove non può mancare un flipper, un telefono a gettoni e soprattutto la 'Luisona', la brioche paleolitica condannata ad un'esposizione perenne. Il Bar Sport è quello in cui passa il carabiniere, lo sparaballe, il professore, il tecnnico (con due n), che declina la formazione della nazionale, il ragioniere innamorato della cassiera, il ragazzo tuttofare. Nel Bar Sport fioriscono le leggende, quelle del Piva (calciatore dal tiro portentoso), del Cenerutolo (il lavapiatti che sogna di fare il cameriere), e delle allucinazioni estive.

La zia Julia e lo scribacchino
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Materiale linguistico moderno

Vargas Llosa, Mario <1936->

La zia Julia e lo scribacchino / Mario Vargas Llosa ; a cura di Angelo Morino

14. ed

Torino : Einaudi, 2010

Abstract: Vi si narra la vicenda o meglio la carriera, di Pedro Camacho, fecondissimo produttore boliviano d'intrecci (lo chiamano anche Balzac creolo) che, chiuso in una mefitica stanzetta, sforna trame melodrammatiche e truculente per un programma di feuilleton di Radio Lima. Tutti attendono con impazienza le puntate della sua fantasia, ma improvvisamente le differenti trame di appendice prendono a confondersi tra loro. Camacho è impazzito e sarà degradato a galoppino d'una rivista di sicuro fallimento. D'altro lato, ecco invece la storia di Mario, giovane aspirante scrittore attratto da questa curiosa macchina dell'immaginario che ci racconta una sua complicata storia: s'innamora di una zia vedova e più matura che finirà per sposare.

Josefine e io
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Materiale linguistico moderno

Enzensberger, Hans Magnus <1929-2022>

Josefine e io / Hans Magnus Enzensberger ; traduzione di Valentina Tortelli

Torino : Einaudi, [2010]

Abstract: Quando Joachim, un economista di trent'anni con buone prospettive di carriera e dalla vita sentimentale travagliata, la salva da uno scippo e le restituisce la borsa ricamata di perline, l'anziana signora con la veletta bianca lo ringrazia solo con un cenno del capo. Poi però per sdebitarsi lo invita a prendere un tè e lui accetta di buon grado. La grande villa che lo attende al numero 12 della Kastanienallee ha visto tempi migliori: l'intonaco si sfalda, le persiane stanno su per miracolo, l'arredamento, ridotto all'essenziale, non può nascondere i segni dell'usura. La padrona di casa, Josefine K., però non intende assolutamente rinunciare a un certo decoro: all'epoca del nazismo è stata una cantante lirica molto famosa e ancora oggi è una 'grande dame' piena di verve, che vive e pensa fuori dagli schemi, arrogante, sempre pronta a giudicare il prossimo, a mettere in discussione antiche certezze, a esprimere opinioni che si esiterebbe a definire politicamente corrette. Affascinato non da ultimo dal suo passato e dall'alone di mistero che la avvolge, per otto mesi Joachim passerà quasi ogni martedì pomeriggio in quel vetusto salotto discutendo degli argomenti più disparati: dal femminismo alla recentissima riunificazione tedesca, dal Terzo Mondo all'Olocausto, dai difetti della democrazia alla deprecabile moda del fitness; ne nasce un sentimento di vicinanza che consente al giovane di penetrare i tanti segreti della sua interlocutrice e di registrarli meticolosamente in un diario.

Il peso della farfalla
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Materiale linguistico moderno

De Luca, Erri <1950->

Il peso della farfalla / Erri De Luca

Milano : Feltrinelli, 2009

Abstract: Il re dei camosci è un animale ormai stanco. Solitario e orgoglioso, da anni ha imposto al branco la sua supremazia. Forse è giunto il tempo che le sue corna si arrendano a quelle di un figlio più deciso. E novembre, tempo di duelli: è il tempo delle femmine. Dalla valle sale l'odore dell'uomo, dell'assassino di sua madre. Anche l'uomo, quell'uomo, era in là negli anni, e gran parte della sua vita era passata a cacciare di frodo le bestie in montagna. E anche quell'uomo porta, impropriamente, il nome di re dei camosci - per quanti ne aveva uccisi. Ha una Trecento magnum e una pallottola da undici grammi: non lasciava mai la bestia ferita, l'abbatteva con un solo colpo. Erri De Luca spia l'imminenza dello scontro, di un duello che sembra contenere tutti i duelli. Lo fa entrando in due solitudini diverse: quella del grande camoscio fermo sotto l'immensa e protettiva volta del cielo e quella del cacciatore, del ladro di bestiame, che non ha mai avuto una vera storia da raccontare per rapire l'attenzione delle donne, per vincere la sua battaglia con gli altri uomini. In ogni specie sono i solitari a tentare esperienze nuove, dice De Luca. E qui si racconta, per l'appunto, di questi due animali che si fronteggiano da una distanza sempre meno sensibile, fino alla pietà di un abbraccio mortale.

A voce alta
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Materiale linguistico moderno

Schlink, Bernhard <1944-> - Schlink, Bernhard <1944->

A voce alta = The Reader / Bernhard Schlink ; traduzione e nota di Rolando Zorzi

[Milano] : Garzanti, 2009

Abstract: Siamo negli anni Cinquanta e Michael Berg attraversa i primi turbamenti dell'adolescenza. Quando un giorno, per la strada, si sente male, viene soccorso da Hannah, che ha da poco superato la trentina. Colpito da questa donna gentile e sconosciuta, irresistibilmente attratto dalla sua misteriosa e profonda sensualità, Michael riesce a rintracciarla. Tra loro nasce un'intensa relazione, fatta di passioni e di pudori. Presto, però, Michael intuisce che nella vita di Hannah, nel suo passato, ci sono altri misteri: qualcosa che lei non può rivelargli e che segnerà per sempre il destino di entrambi.

Belfiore
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Materiale linguistico moderno

Visentini, Olga <1893-1961>

Belfiore / Olga Visentini ; a cura di Monica Bianchi ; prefazione di Gilberto Scuderi ; disegni di Miriam Bonaretti

Mantova : Il cartiglio mantovano, 2009

Zia Mame
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Materiale linguistico moderno

Dennis, Patrick <1921-1976>

Zia Mame / Patrick Dennis ; a cura di Matteo Codignola

Adelphi, 2009

Abstract: Immaginate di essere un ragazzino di undici anni nell'America degli anni Venti. Immaginate che vostro padre vi dica che, in caso di sua morte, vi capiterà la peggiore delle disgrazie possibili, essere affidati a una zia che non conoscete. Immaginate che vostro padre - quel ricco, freddo bacchettone poco dopo effettivamente muoia, nella sauna del suo club. Immaginate di venire spediti a New York, di suonare all'indirizzo che la vostra balia ha con sé, e di trovarvi di fronte una gran dama leggermente equivoca, e soprattutto giapponese. Ancora, immaginate che la gran dama vi dica Ma Patrick, caro, sono tua zia Mame!, e di scoprire così che il vostro tutore è una donna che cambia scene e costumi della sua vita a seconda delle mode, che regolarmente anticipa. A quel punto avete solo due scelte, o fuggire in cerca di tutori più accettabili, o affidarvi al personaggio più eccentrico, vitale e indimenticabile che uno scrittore moderno abbia concepito, e attraversare insieme a lei l'America dei tre decenni successivi in un foxtrot ilare e turbinoso di feste, amori, avventure, colpi di fortuna, cadute in disgrazia che non dà respiro - o dà solo il tempo, alla fine di ogni capitolo, di saltare virtualmente al collo di zia Mame e ringraziarla per il divertimento.

Da A a X
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Materiale linguistico moderno

Berger, John <1926-2017>

Da A a X : lettere di una storia / John Berger : a cura di Maria Nadotti

Milano : Libri Scheiweller, 2009

Abstract: Che cosa fa la scrittura se non convocare gli assenti, riportare a noi chi è lontano, trattenere al nostro fianco i morti e i non ancora nati, tessere e ritessere il nostro passato, immaginare il futuro e le persone con cui vorremmo condividerlo? A'ida, la A del titolo di questo romanzo d'amore lieve e incandescente, duro e gioioso, scrive per non arrendersi alla separazione. Perché l'opposto dell'amore non è l'odio, ma il distacco, che cancella i corpi e sbarra l'orizzonte al qui e ora della vita, ai suoi dolcissimi nel frattempo. X, Xavier, l'uomo amato, è in carcere, condannato a due ergastoli per presunte attività terroristiche. La sorda giustizia del più forte lavora sui sensi, sulla progressiva perdita di contatto con il reale, sull'amnesia dei sentimenti. Mira a disconnettere, a creare dei vuoti di memoria, a cancellare. A la combatte scrivendo le lettere stupefacenti che fanno da spina dorsale a un romanzo che sembra arrivare dalle periferie dolenti del mondo contemporaneo e insieme dal suo cuore malato. Scrive per vivere e far vivere a X non solo il loro amore interrotto, ma i progetti, i desideri e le speranze che li hanno uniti e - attraverso un vero e proprio miracolo narrativo - il senso atmosferico della realtà, della natura, dei corpi e delle voci che non possono più raggiungerlo se non grazie a lei e alla sua capacità di fargli sperimentare la vita attraverso il racconto.

Rosso come una sposa
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Materiale linguistico moderno

Ibrahimi, Anilda <1972->

Rosso come una sposa / Anilda Ibrahimi

Torino : Einaudi, [2008]

Abstract: Saba viene data in sposa, appena quindicenne, al più maturo Ymer, già vedovo di sua sorella. La giovane, malvista da suocera e cognate, dovrà imparare da sola a gestire marito e figli, specialmente dopo lo sterminio dei suoi fratelli da parte dei nazisti. Nel difficile compito, Saba ha come alleate dapprima le figlie e poi le nipoti, in un'epopea tutta al femminile che attraverserà anche la lunghissima parentesi del comunismo. La fine del comunismo è raccontata dalle sue discendenti, non senza rimpianti, perché per loro, pur tra tanti lati oscuri, la dittatura riuscì a sollevare l'Albania da uno stato di arretratezza feudale. Le vicende più vicine a noi sono raccontate da una nipote di Saba.

Firmino
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Materiale linguistico moderno

Savage, Sam - Savage, Sam

Firmino : avventure di un parassita metropolitano / Sam Savage ; traduzione di Evelina Santangelo

Torino : Einaudi, 2008

Abstract: Firmino è un topo nato in una libreria di Boston negli anni Sessanta. È il tredicesimo cucciolo della nidiata, il più fragile e malaticcio. La mamma ha solo 12 mammelle e Firmino rimane l'unico escluso dal nutrimento. Scoraggiato, si accorge che deve inventarsi qualcosa per sopravvivere e comincia ad assaggiare i libri che ha intorno. Scopre che i libri più belli sono i più buoni. E diventa un vorace lettore, cominciando a identificarsi con i grandi eroi della letteratura di ogni tempo. In un finale di struggente malinconia, Firmino assiste alla distruzione della sua libreria ad opera delle ruspe per l'attuazione del nuovo piano edilizio.

Il calore del sangue
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Materiale linguistico moderno

Némirovsky, Irène <1903-1942>

Il calore del sangue / Irene Nemirovsky ; traduzione di Alessandra Berello ; con una nota di Olivier Philipponnat e Patrick Lienhardt

Milano : Adelphi, [2008]

Abstract: E' inutile ribadirlo e tantissimi lettori lo sanno bene: Irene Nemirovsky non delude mai e anzi riesce sempre a sorprendere per la scrittura precisa e misurata e le storie perfette in tutte le loro componenti che riesce a tessere. Anche in questo breve romanzo non risparmia il suo talento nel rappresentare quello che c'è al di là delle apparenze più convenzionali. Come nella storia del matrimonio tra due giovani e brillanti rappresentanti della piccola borghesia di campagna della provincia francese, che si apprestano a seguire un percorso apparentemente già tracciato e privo di insidie. Ma sarà davvero così?

Amori e foglie di te
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Materiale linguistico moderno

Ganeshananthan, Vasugi V.

Amori e foglie di te / V. V. Ganeshananthan

Milano : Garzanti, 2008

Abstract: Nella regione di Jaffa, in Sri Lanka, dove la terra profuma di té e di pioggia, la regola vuole che ogni famiglia cominci con un matrimonio combinato. Ma per Yalini, giovane srilankese nata negli Stati Uniti, quello che conta è il matrimonio d'amore. Come quello dei suoi genitori, che, dopo essere scappati dalla guerra, hanno infranto le tradizioni e si sono amati a New York. Non è così per sua cugina Janani, che è sempre vissuta in Sri Lanka e crede fermamente nella tradizione. Janani è figlia di Kumran, membro delle tigri per la liberazione del Tamil e, a differenza di Yalini, non ha conosciuto solo gli echi della guerra, ma l'ha vissuta direttamente. Quando Yalini e Janani si conoscono, il loro è l'incontro di due mondi lontani, divisi dalla storia e dalla modernità, ma è anche l'occasione di scoprire il segreto che lega insieme il passato delle loro famiglie.

La spilla di Janesich
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Materiale linguistico moderno

Della Rocca, Antonio <1943->

La spilla di Janesich / Antonio Della Rocca

Faenza : Mobydick, [2008]

Abstract: Una spilla, con il suo scintillare, accompagna il transito del secolo breve, si affaccia con una parvenza di sorriso alle porte del nuovo millennio. Può sorridere una spilla? Può imbronciarsi? Piace pensarlo, mentre in silenzio condivide l'esistenza di molte donne, e uomini, che se la passano di mano come un amuleto affidando alla tradizione di un gesto, a ciò che simboleggia, tutto quel che ci sta dietro: amore e dolore, aneliti e delusioni. La vita, quindi. Un Perpetuum Mobile che resta sempre uguale eppure senza sosta varia le sue combinazioni, le occasioni, le possibilità. Un gioco seducente e pericoloso, un'alchimia comunque imprevedibile che Della Rocca lascia sobbollire sulla pagina senza distrarsi mai, realizzando una storia che si dipana tra Londra, Trieste, San Pietroburgo e Vienna.

La sovrana lettrice
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Materiale linguistico moderno

Bennett, Alan <1934->

La sovrana lettrice / Alan Bennett ; traduzione di Monica Pavani

Milano : Adelphi, [2007]

Abstract: A una cena ufficiale, circostanza che generalmente non si presta a un disinvolto scambio di idee, la regina d'Inghilterra chiede al presidente francese se ha mai letto Jean Genet. Ora, se il personaggio pubblico noto per avere emesso, nella sua carriera, il minor numero di parole arrischia una domanda del genere, qualcosa deve essere successo. Qualcosa in effetti è successo, qualcosa di semplice, ma dalle conseguenze incalcolabili: per un puro accidente, la sovrana ha scoperto la lettura di quegli oggetti strani che sono i libri, non può più farne a meno e cerca di trasmettere il virus a chiunque incontri sul suo cammino. Con quali effetti sul suo entourage, sui suoi sudditi, sui servizi di security e soprattutto sui suoi lettori lo scoprirà solo chi arriverà all'ultima pagina, anzi all'ultima riga.

Foibe rosse
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Materiale linguistico moderno

Sessi, Frediano <1949->

Foibe rosse : vita di Norma Cossetto uccisa in Istria nel '43 / Frediano Sessi

Venezia : Marsilio, 2007

Abstract: Norma Cassetto venne gettata ancora viva nella foiba di Villa Surani nella notte tra il 4 e il 5 ottobre del 1943. Aveva ventitré anni ed era iscritta al quarto anno di lettere e filosofia, all'Università di Padova. I suoi assassini, partigiani di Tito, che dopo il crollo del regime fascista tentano di prendere il potere in Istria non hanno pietà della sua giovinezza e innocenza e, prima di ucciderla, la violentano brutalmente. L'assassinio di Norma Cossetto e di tutti quegli uomini e quelle donne che furono infoibati o morirono a causa delle torture subite, annegati in mare per mano dei titini mostra verso quale orizzonte ci si dirige quando si ritiene che la verità della vita è lotta, e che non tutti gli esseri umani sono provvisti della medesima dignità.