Trovati 8 documenti.
La biblioteca comunale di Sermide ha creato un GRUPPO DI LETTURA per scambiare idee e consigli su libri che ognuno legge per proprio conto...
L'idea è molto semplice; leggere tutti lo stesso libro ma poi, invece di passare immeditamente al successivo, trovarci per scambiare due parole su quanto abbiamo letto. Niente di complicato o troppo impegnativo, un modo nuovo per condividere la nostra passione e conoscere chi, come noi, adora la lettura.
Gli incontri si tengono i MERCOLEDI' alle ORE 21.00 presso Saletta Civica (vicino al Capitol Multisala) - Via Roma.
Le iscrizioni sono sempre aperte.
Il Gruppo di Lettura ha letto:
Trovati 8 documenti.
Cime tempestose / Emily Bronte
Firenze ; Milano : Giunti, 2005
Abstract: Intriso di passioni turbinose come il vento del nord che spazza la brughiera e sibila intorno all'antica casa della famiglia Earnshaw, questa monumentale icona del romanzo europeo restituisce con insuperabile forza drammatica la tragedia di un'umanità sconfitta dalle proprie spietate costrizioni.
Torino : Einaudi, [1990]
Abstract: Il racconto si svolge tutto fra un testamento e un comizio: il primo apre il romanzo, testimoniando l'antico familismo feudale, il secondo lo chiude, dando voce alla mistificazione risorgimentale, al trasformismo, alla demagogia della nuova politica. Saranno le parole dell'ultimo erede della famiglia a segnare la pace fatta tra vecchio e nuovo: Ora che l'Italia è fatta, dobbiamo fare gli affari nostri.
Casa d'altri e altri racconti / Silvio D'Arzo
6. ed
Torino : Einaudi, 2013
Abstract: In gioventù, lo chiamavano Doctor Ironicus per la sua intelligenza sottile; ormai sessantenne, il protagonista di Casa d'altri non è che un prete da sagre, confinato in un paesino della provincia emiliana dove non succede mai niente e dove appaiono strane anche le cose più ovvie. Zelinda, però, una vecchia che passa le sue giornate a lavare i panni al fiume, senza avere alcun contatto con la gente, così ovvia non è; e non è ovvio neppure il tentativo di comunicazione che cerca d'instaurare con il prete, interrogandolo vagamente sulla legittimità di derogare a una regola della Chiesa cattolica. Quale sia questa regola, lo si scoprirà soltanto alla fine: quando il Doctor Ironicus, così goffamente da provare vergogna di tutte le parole del mondo, non saprà dare alla vecchia che una risposta convenzionale e inadeguata. Intanto il lettore si trova coinvolto in una vicenda dal ritmo sempre più serrato, in un intreccio di tensioni e conflitti, in una lingua densa insieme di concretezza e di lirismo. Lo stesso clima di attesa incalzante si ritrova negli altri racconti: da Elegia alla signora Nodier, dove la protagonista, morto il marito, si chiude in una quieta infelicità, ai Due vecchi la cui serenità coniugale è turbata dal ricatto di uno studente.
Una questione privata / Beppe Fenoglio
Torino : G. Einaudi, [1987]
Abstract: Nelle Langhe, durante la guerra partigiana, Milton (quasi una controfigura di Fenoglio stesso), è un giovane studente universitario, ex ufficiale che milita nelle formazioni autonome. Eroe solitario, durante un'azione militare rivede la villa dove aveva abitato Fulvia, una ragazza che egli aveva amato e che ancora ama. Mentre visita i luoghi del suo amore, rievocandone le vicende, viene a sapere che Fulvia si è innamorata di un suo amico, Giorgio: tormentato dalla gelosia, Milton tenta di rintracciare il rivale, scoprendo che è stato catturato dai fascisti...
Traducendo Hannah / Ronaldo Wrobel ; traducendo di Vincenzo Barba
Firenze : Giuntina, 2013
Abstract: Un romanzo di traduzione ebraica e dallo stile sudamericano insieme, dove avventura e sentimenti corrono di pari passo.
La Mennulara / Simonetta Agnello Hornby
Milano : Feltrinelli, 2002
Abstract: Sicilia, 1963. Maria Rosalia Inzerillo, più conosciuta come la Mennulara (la raccoglitrice di mandorle), è morta. Domestica della famiglia Alfallipe e amministratrice del suo patrimonio, la Mennulara è però soprattutto un mistero per la popolazione del paese. Tutti ne parlano perché si favoleggia sulla ricchezza che avrebbe accumulato, forse favorita dalle relazioni con la mafia locale. Tutti ne parlano perchè sanno e non sanno, perché c'è chi la odia e la maledice e chi la ricorda con gratitudine. Senza di lei Orazio Alfallipe avrebbe dissipato proprietà e rendite. Senza di lei Adriana Alfallipe, una volta morto il marito, sarebbe rimasta sola in un palazzo enorme. Senza di lei i figli di Adriana e Orazio sarebbero cresciuti senza futuro.
La porta / Magda Szabo' ; traduzione di Bruno Ventavoli
Torino : Einaudi, [2007]
Abstract: È un rapporto molto conflittuale, fatto di continue rotture e difficili riconciliazioni, a legare la narratrice a Emerenc Szeredàs, la donna che la aiuta nelle faccende domestiche. La padrona di casa, una scrittrice inadatta ad affrontare i problemi della vita quotidiana, fatica a capire il rigido moralismo di Emerenc, ne subisce le spesso indecifrabili decisioni, non sa cosa pensare dell'alone di mistero che ne circonda l'esistenza e soprattutto la casa, con quella porta che nessuno può varcare. In un crescendo di rivelazioni scopre che le scelte spesso bizzarre e crudeli, ma sempre assolutamente coerenti dell'anziana donna, affondano in un destino segnato dagli avvenimenti più drammatici del Novecento.
La sovrana lettrice / Alan Bennett ; traduzione di Monica Pavani
Milano : Adelphi, [2007]
Abstract: A una cena ufficiale, circostanza che generalmente non si presta a un disinvolto scambio di idee, la regina d'Inghilterra chiede al presidente francese se ha mai letto Jean Genet. Ora, se il personaggio pubblico noto per avere emesso, nella sua carriera, il minor numero di parole arrischia una domanda del genere, qualcosa deve essere successo. Qualcosa in effetti è successo, qualcosa di semplice, ma dalle conseguenze incalcolabili: per un puro accidente, la sovrana ha scoperto la lettura di quegli oggetti strani che sono i libri, non può più farne a meno e cerca di trasmettere il virus a chiunque incontri sul suo cammino. Con quali effetti sul suo entourage, sui suoi sudditi, sui servizi di security e soprattutto sui suoi lettori lo scoprirà solo chi arriverà all'ultima pagina, anzi all'ultima riga.