Trovati 3 documenti.
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[Reimpr.]
[Paris] : Gallimard, c1975 (impr. 1988)
Abstract: Occhi neri, capelli d'ebano e pelle di pesca. Lei è Marguerite Gautier, la fanciulla più affascinante e chiacchierata di Parigi. Le donne la invidiano, gli uomini la desiderano, tutti ne parlano. Ma Marguerite è un lusso per pochi e sa come tenere al guinzaglio i suoi spasimanti, siano abbienti signori o irrequieti rampolli di buona famiglia. Eppure per il timido e gentile Armand Duval, appena giunto in città, lei è solo la più bella ragazza mai vista, l'unica capace di far battere il suo cuore e di umiliarlo nello stesso tempo. Deciso a conoscerla nonostante tutto, Armand scoprirà che dietro la vita sfrenata di Marguerite si celano malattia e solitudine, e lotterà per conquistarne non il fragile corpo, bensì ciò che nessuno prima di allora ha mai avuto: il cuore. Un intramontabile classico della letteratura, la storia di una passione destinata ad ardere eterna, più forte di qualsiasi cosa, anche della morte
Madame Bovary / Flaubert ; illustrations d'Albert Fourié
Texte intégral
[Paris] : Lattès, 1988
Abstract: Madame Bovary, apparso a puntate sulla Revue de Paris nel 1856 e in volume l'anno seguente, incontrò subito un grande successo di pubblico, dovuto anche al clamore del processo a cui il suo autore, incriminato per oltraggio alla morale e alla religione, fu sottoposto. Incentrato sulla superba figura di Emma Bovary - donna inquieta, insoddisfatta, simbolo di un'insanabile frustrazione sentimentale e sociale - e giocato su un antiromanticismo ideologico e formale di fondo, fin dal primo apparire questo romanzo si impose all'attenzione della critica come il capolavoro assoluto della narrativa moderna: come ha scritto Vladimir Nabokov, senza Flaubert non ci sarebbe stato un Marcel Proust in Francia, né un James Joyce in Irlanda. In Russia, Cechov non sarebbe stato Cechov. Introduzione di Antonia S. Byatt. Con una nota di Charles Baudelaire.
Germinal / Emile Zola ; preface d'Andre Wurmser ; edition etablie et annotee par Henri Mitterand
[Reimpr.]
[Paris] : Gallimard, c1978 (impr. 1988)