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Trovati 261 documenti.

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Alla scoperta della biblioteca dei ragazzi
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Materiale linguistico moderno

Bartorilla, Giuseppe <bibliotecario>

Alla scoperta della biblioteca dei ragazzi / Giuseppe Bartorilla

Editrice Bibliografica, 2019

Abstract: Nonostante in questi decenni gli spazi bibliotecari, e in particolare quelli destinati ai più giovani, siano cambiati, agli occhi di bambini e ragazzi le biblioteche appaiono spesso come luoghi seriosi, polverosi e per pochi eletti. Stereotipi che gli adulti qualche volta alimentano anziché scoraggiare. Invece se ben narrata la biblioteca può diventare un luogo affascinante e quasi magico, dove crescere, giocare, trovare amicizie e persino innamorarsi, incontrando i personaggi più amati delle storie lette, ascoltate e viste. Può aspirare a trasformarsi in un un emozionante contenitore di storie da attraversare, e dove – se si ha voglia – lasciare un pezzo della propria.

L'arte della vittoria
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Materiale linguistico moderno

Knight, Phil <1938->

L'arte della vittoria : autobiografia del fondatore della Nike / Phil Knight ; traduzione di Giuliana Lupi, Laura Tasso e Giovanni Zucca

Mondadori, 2019

Abstract: Giovane, curioso, fresco di laurea in economia, Phil Knight prende a prestito cinquanta dollari dal padre e crea un'azienda con un obiettivo semplice: importare dal Giappone scarpe da atletica economiche ma di ottima qualità. Vendendole dal bagagliaio della sua Plymouth Valiant, nel 1963, il primo anno di attività, Knight incassa ottomila dollari. Oggi le vendite della Nike superano i trenta miliardi di dollari all'anno. In un'epoca di start-up, la Nike di Knight è la pietra di paragone, e il suo swoosh ben più di un semplice logo. Simbolo di grandezza e leggiadria, è una delle poche icone riconosciute istantaneamente in ogni angolo del mondo. Knight, l'uomo dello swoosh, è però sempre stato un mistero. Ora, finalmente, ci racconta la sua storia in un libro di memorie sorprendente, umile, sincero e divertente. Tutto comincia con il classico momento di svolta. A ventiquattro anni, zaino in spalla, parte per un viaggio che attraversa Asia, Europa e Africa, affronta le grandi domande della vita e decide che l'unica strada per lui è un percorso al di fuori dei binari convenzionali. Non vuole lavorare per una grande azienda, quindi realizzerà qualcosa di suo, che sia nuovo, dinamico, diverso. Knight parla degli enormi rischi che ha affrontato nel suo cammino, delle umilianti battute d'arresto, dei concorrenti senza scrupoli, dei tanti che dubitavano di lui e lo avversavano, dell'ostilità delle banche, ma anche dei trionfi entusiasmanti e delle volte che se l'è cavata per un soffio. Ma ricorda soprattutto i rapporti fondamentali che hanno forgiato il cuore e l'anima della Nike: quello con il suo ex allenatore, l'irascibile e carismatico Bill Bowerman, e con i suoi primi dipendenti, un gruppo eterogeneo di genialoidi diventato ben presto una confraternita di appassionati dello swoosh. Insieme, imbrigliando la carica elettrizzante di una visione audace e la fiducia condivisa nella forza trasformatrice dello sport, hanno creato un marchio, e una cultura, che hanno cambiato ogni cosa.

Altro che Bronx!
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Materiale linguistico moderno

Franzoni, Alessandro <1975->

Altro che Bronx! : racconti di un prete a Lunetta e dintorni / Alessandro Franzoni

2. ed.

Sometti, 2019

Abstract: Lunetta è considerato da decenni il quartiere «Bronx» di Mantova. Qui l'orizzonte è riempito da grandi palazzoni grigi, che negli ultimi anni sono stati in parte sostituiti da palazzoni a tinte più calde. Se cammini per le sue vie, ti potrà capitare di incontrare anziani in carrozzina spinti dalle loro badanti, o di vedere al parco giochi donne col velo circondate da uno stuolo di bambini che si rincorrono qua e là. A Lunetta puoi trovare la vita: i colori sgargianti dei vestiti che si scontrano col grigio depressivo dei muri, le voci di bambini che ancora giocano in strada, il profumo di cibi di culture lontane. Lunetta infatti è un crogiuolo di nazionalità, etnie e culture; ciò porta con sé l'opportunità, ma anche il rischio, dell'incontro con la diversità. A Lunetta puoi trovare le persone e le loro storie: l'autore ha riportato alcune di queste storie a partire dalla propria esperienza personale, quella di un giovane prete inviato «in missione» in un quartiere periferico, povero e multietnico della città di Mantova, dove da otto anni esercita con gratitudine il proprio ministero. I racconti di don Alessandro sono ricordi e pillole di quotidianità; fanno emergere tutte le difficoltà e le contraddizioni di un quartiere difficile ma anche le grandi gioie che sa dare una comunità, la capacità di stare insieme e di aiutare il prossimo. Un libro consigliato, che nella sua semplicità riesce a toccare le corde più sensibili di ognuno di noi.

India
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Materiale linguistico moderno

India

Iperborea, 2019

Abstract: «Siamo tutti cresciuti con il cliché del fachiro sul letto di chiodi, dell’India mistica. Sotto certi aspetti questo c’è davvero: un'intensa vita religiosa, una straordinaria varietà di culti. Ma l’India è anche molto altro: un enorme potere industriale, una grande letteratura, la migliore democrazia funzionante dell'Asia meridionale.» - William Dalrymple. Questa tappa di The Passenger l’India, è più ricca che mai: di storia, culture, conflitti, suggestioni e contraddizioni. Ci immergeremo in questo Paese che evoca pace, armonia e spiritualità, ma come ci racconta l’economista di fama mondiale Prem Shankar Jha è attraversato da fortissime tensioni sociali e religiose, con un nazionalismo indù al potere che fomenta gli animi, discrimina i musulmani e riscrive il passato cercando di appiccicargli addosso l’etichetta «un paese, una religione, una lingua». Niente di più falso, la varietà linguistica e letteraria di un paese con 780 lingue (28 riconosciute) ci viene presentata in tutto il suo splendore dalla studiosa Arunava Sina, mentre lo scrittore kashmiro Mirza Waheed e il corrispondente dall’India Carlo Pizzati citano due tra i casi più eclatanti di regioni con un fortissimo senso d’identità: la tragica lotta per l’autonomia del Kashmir e l’orgoglio Tamil in un Sud che si sente profondamente distante da Nuova Delhi. L’urbanista A.G. Krishna Menon ci presenta le bellezze e la complessità della capitale partendo dal paradosso di un potere politico che si rifà continuamente alle tradizioni, salvo poi ignorarle del tutto quando si tratta di modernizzare selvaggiamente i centri storici delle città. Tra le cosiddette minoranze dell’India, ci sono anche i 25 milioni di sikh, più volte minacciati da politiche repressive come ci ricorda il grande scrittore Amitav Gosh. Un esempio di inclusione riuscita è il cricket, lo sport nazionale che permette a tutti, perfino ai senza casta, di sognare un futuro luminoso. La ricercatrice Susmita Mohanty ci proietta nel presente e nel futuro del programma spaziale indiano, ricchissimo e all'avanguardia eppure snobbato dall’opinione pubblica mondiale, sebbene la competizione con la Cina sia forte. Il cinema indiano è notoriamente un tripudio di colori, suoni ed emozioni ma pochi sanno che gli indiani vanno pazzi per le location straniere, Alpi svizzere in primis, uno dei tanti segreti del paese che verranno svelati in questo The Passenger.

Presto torneremo a casa
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Materiale linguistico moderno

Bab Bonde, Jessica <1974-> - Bergting, Peter <1970->

Presto torneremo a casa / Jessica Bab Bonde, Peter Bergting

Einaudi ragazzi, 2019

Abstract: Quando Tobias aveva sei anni rimase nascosto per cinquanta giorni in una soffitta per sfuggire ai nazisti. Per il suo compleanno Livia ricevette una bicicletta rossa che aveva tanto desiderato. L’anno dopo venne stabilito che gli ebrei non potevano possedere mezzi di trasporto, e Livia fu costretta a consegnarla alle autorità. Di due famiglie numerose Selma e sua sorella furono le sole a sopravvivere all’Olocausto. Quando il campo di Bergen-Belsen fu liberato Susanna era così debole che dovette essere trasportata in braccio fuori dalla baracca. In una busta teneva stretti gli occhiali e il diario che erano appartenuti a suo padre prima che morisse. Quando la Seconda guerra mondiale finì ed Emerich venne portato in ospedale aveva 21 anni, era alto 175 centimetri e pesava 34 chili. Elisabeth era sola quando arrivò in Svezia. Ma al sanatorio incontrò altri ragazzi ebrei che come lei erano sopravvissuti. E insieme formarono una piccola famiglia. Tobias, Livia, Selma, Susanna, Emerich ed Elisabeth erano bambini o adolescenti durante l’Olocausto e raccontano le loro terribili esperienze. Quel che successe a loro e alle loro famiglie. Cosa provarono. Come si sono salvati. E ciò che hanno perduto. Raccontano di fame, scuole interrotte, famiglie divise, sogni infranti. Ma anche di una nuova accoglienza dopo la guerra, e di come si può continuare a vivere, nonostante tutto.

Diario
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Materiale linguistico moderno

Frank, Anne <1929-1945>

Diario / Anne Frank ; a cura di Guia Risari ; traduzione di Antonio De Sortis ; con una postfazione di Marco Missiroli ; illustrato da Giulia Tomai

Mondadori, 2019

Abstract: Nell'Olanda sotto occupazione nazista la tredicenne Anne Frank inizia a raccontare in un diario intimo e personale la sua vita di ogni giorno: è il 1942 e le leggi antisemite colpiscono anche la sua famiglia, che per sfuggire alla deportazione si rifugia in un alloggio segreto, dove sopravvive grazie alla complicità di amici e conoscenti. Qui Anne, che sogna di diventare giornalista o scrittrice, non smette mai di scrivere. Quando nel 1944 il governo olandese lancia un appello per raccogliere testimonianze e documenti di guerra, Anne inizia a rielaborare il suo diario, in vista di una possibile pubblicazione: immagina che diventi un libro dal titolo "La casa sul retro" ma purtroppo non sopravvive abbastanza a lungo per vedere realizzato il suo sogno. Il "Diario", invece, è arrivato fino a noi, e a tantissimi lettori nel mondo: oggi in un'edizione più che mai fedele alla spontaneità delle stesure originali, arricchita dalle illustrazioni di Giulia Tomai. Età di lettura: da 10 anni.

Amiche vere
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Hale, Shannon <1974-> - Pham, LeUyen <illustratrice>

Amiche vere / Shannon Hale e Leuyen Pham ; colori di Jane Poole

Il Castoro, 2019

Abstract: n graphic novel sul coraggio, l’amicizia e l’accettazione di sé! Può l’amicizia durare per sempre? Un racconto autobiografico, onesto e sincero che racconta tutta la verità sull’amicizia, le sue sfide e le sue vittorie. Shannon e Adrienne sono migliori amiche fin da quando erano piccole. Shannon è convinta che siano inseparabili e uniche una per l’altra. Ma, un giorno, Adrienne comincia a uscire con Jen, la ragazza più popolare della classe e capo di quelle a scuola tutti chiamano “il Gruppo”. Tutti vorrebbero entrare nel Gruppo e nelle grazie di Jen… anche se questo significa non essere sempre gentili con gli altri. Per Shannon è come stare ogni giorno sulle montagne russe. Lei e Adrienne rimarranno amiche? Saprà difendersi da sola? E lei è dentro il Gruppo o no?

La Sentinella delle Dolomiti
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Materiale linguistico moderno

Budel, Carlo <1973->

La Sentinella delle Dolomiti : la mia vita sulla Marmolada a 3343 metri d'altitudine / Carlo Budel

Ediciclo, 2019

Abstract: «È la montagna che mi ha insegnato a superare prove più difficili. La montagna ti insegna a fare le cose una alla volta, un passo alla volta, con il tuo ritmo e le tue forze, appoggiando saldamente un piede dopo l’altro, per non scivolare e avanzare diritto. Ti insegna a non farti prendere dal panico o dallo sconforto, anche quando non ce la fai più e ti sembra che l’obiettivo finale sia troppo lontano». Raggiungere il punto più alto della Marmolada, la Regina delle Dolomiti, ti dà una scarica di adrenalina. Viverci, in solitudine, per cento giorni di seguito, è un’esperienza che ti cambia la vita. A 42 anni, Carlo Budel decide di lasciare un lavoro sicuro, a tempo indeterminato. Non sopporta più la routine quotidiana, né il pensiero che i giorni della settimana saranno uno uguale all’altro, senza sorprese, senza emozioni. Sulle montagne, Carlo trova la sua strada. Scopre per caso che stanno cercando un gestore per la Capanna Punta Penìa, il rifugio più alto delle Dolomiti. Sente che è quello il suo destino: diventare il custode della Marmolada. Tutto, a 3.343 metri d’altezza, acquista un sapore estremo, dall’esplosione di colore dell’alba, alla terribile forza dei temporali e del vento. Stando sospesi tra terra e cielo, in certi momenti sembra di toccare con mano il confine tra la vita e la morte.

Ancora dodici chilometri
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Materiale linguistico moderno

Pagliassotti, Maurizio <scrittore e giornalista>

Ancora dodici chilometri : migranti in fuga sulla rotta alpina / Maurizio Pagliassotti ; prefazione di Andrea Bajani

Bollati Boringhieri, 2019

Abstract: I giornali la chiamano «la rotta alpina», anche se ne parlano solo in occasione di qualche fatto straordinario: il ritrovamento di un cadavere, la dichiarazione di un politico, lo sconfinamento accidentale di una pattuglia francese. Sono i dodici chilometri che separano Claviere, l'ultimo paese italiano prima del confine, dalla cittadina francese di Briançon, attraverso il passo del Monginevro. Da quei dodici chilometri passa un'intera umanità che cerca la salvezza come i polmoni cercano l'aria. È un'umanità che non si può fermare, che non conosce ostacoli, infinitamente più forte e motivata di noi. Il loro percorso è iniziato mesi prima, a molte migliaia di chilometri di distanza. Dal ventre dell'Africa, masse di uomini e donne in fuga da guerra e fame, senza nulla da perdere, hanno affrontato la savana, hanno attraversato il Sahara, sono stati rinchiusi e torturati nei campi di internamento libici, sono saliti su barconi a malapena in grado di stare a galla e sono poi stati trattenuti in centri di raccolta italiani. Poi, alla spicciolata, sono arrivati fin quassù, a Claviere, in fuga anche da un'Italia che non li vuole e in cerca di un nuovo inizio, proprio come fecero, su quegli stessi dodici chilometri, i nostri emigrati del dopoguerra. In questo libro, Maurizio Pagliassotti ci racconta senza pudore quei sentieri alpini dopo averli setacciati per anni, per il suo mestiere di cronista e per spirito di cittadinanza. Attorno a quel percorso si mettono in mostra la condizione umana, le piccolezze, le miserie, le violenze, e insieme i grandi gesti d'amore e di giustizia. Ciò che resta, su quella striscia di confine e nei lettori di questo libro così lancinante perché vero, sono le ipocrisie dei mille discorsi d'occasione, le contraddizioni delle politiche sulla migrazione e l'evidenza, spietata, di uno snodo storico epocale.

La gioia di educare
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Materiale linguistico moderno

Mai, Paolo <educatore>

La gioia di educare : pedagogia della bruschetta / Paolo Mai

Tlon, 2019

Abstract: In questo libro l'autore, maestro, fondatore dell'Asilo nel bosco ed esperto di outdoor education sviluppa il suo personale metodo educativo infantile, analizzando le criticità e i punti di forza della pedagogia moderna. Seguendo gli studi più moderni che ha ricercato in ogni angolo del mondo, Paolo Mai traccia una via che non ripercorre sentieri già battuti da altri ma che li integra all'insegna delle domande più importanti: che cosa mi aspetto dalla scuola? Che cosa mi rende felice?

Sono una mente nomade
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Materiale linguistico moderno

Del Mastro, Edoardo Massimo <1986->

Sono una mente nomade : il viaggio, il sacrificio, la felicità / Edoardo Massimo Del Mastro

Salani, 2019

Abstract: «Qui non troverete la storia di qualcuno che si è stufato del posto fisso e ha deciso di girare il mondo per scappare dai suoi fallimenti. Questa è la storia di come sono uscito dalla nuvola nera in cui mi ero perso. È la storia di un sacrificio e di una rinascita, di una partenza che non è stata una fuga, ma un percorso alla scoperta di me stesso e delle meraviglie che si aprono davanti a noi quando troviamo il coraggio di andare. È il racconto di un viaggio in solitaria, dei tanti che sono venuti dopo e di quelli che verranno: dalle montagne della Baviera in bicicletta, passando per l’Alaska di Into the Wild, fino in Nepal. Quando credevo di aver perso tutto e il senso delle cose sbiadiva sotto i miei occhi, sono partito. Viaggiando ho trovato la felicità e la libertà in questa vita imperfetta, in questo tempo presente che è tutto ciò che abbiamo. Spero che la mia storia possa dare speranza a chi adesso si sente in gabbia, magari risvegliando la voglia di preparare lo zaino e partire».

Una vita apparentemente perfetta
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Materiale linguistico moderno

Hunziker, Michelle <1977->

Una vita apparentemente perfetta / Michelle Hunziker

Mondadori libri, 2019

Abstract: Tutti conoscono Michelle Hunziker per il senso dell'umorismo, l'autoironia, i lunghi capelli biondi e il sorriso sfolgorante. Eppure c'è stato un tempo in cui quel sorriso era la più luminosa delle maschere, indossato per nascondere le fragilità di una ragazza di poco più di vent'anni. Proprio nel momento più buio della sua esistenza avviene l'incontro destinato a cambiarla. Lei è una donna accogliente, materna, empatica, capace di intercettare negli altri le debolezze e le crepe di cui forse nemmeno sono consapevoli: proprio per questo, una formidabile manipolatrice. La mela rossa con la quale seduce Michelle ha il sapore dolce della comprensione profonda, dell'ascolto privo di giudizio. Dopo di che, la puniva abbandonandola, impedendole ogni tipo di contatto con lei e con gli altri membri della setta, "perché prima di tornare tra noi devi purificarti". Con la speranza che condividere la sua esperienza possa aiutare chi ne sta vivendo una simile, Michelle racconta i quattro anni trascorsi in una setta: i ricatti, le privazioni, il controllo costante, la progressiva perdita dell'indipendenza, la paura di rimanervi invischiata per sempre e il terrore alla sola idea di venirne fuori. Fino a quando ha trovato la forza di uscirne. Grazie all'amore.

Giù per la salita
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Materiale linguistico moderno

Fuga, Martina - Scataglini, Carlo <1961->

Giù per la salita : la vita raccontata da uomini e donne con sindrome di Down / Martina Fuga e Carlo Scataglini ; presentazione di Diego De Silva

Erickson, 2019

Abstract: Dieci storie di persone con sindrome di Down, scritte per raccontare le loro vite e scardinare pregiudizi. Le storie hanno una forza straordinaria. Una storia può far sognare, spaventare, una storia può accendere la luce in una stanza buia. Le storie hanno il potere di cambiare la realtà e la prospettiva. Giù per la salita raccoglie le storie di dieci persone con sindrome di Down, Marta, Francesco, Ilaria, Pierpaolo, Carolina, Nicolò, Federica, Niccolò, Cristina, Spartaco ed Elena parlano della loro esperienza a scuola, al lavoro e con gli amici, raccontano le loro passioni, le loro storie d’amore e la loro vita indipendente e ci danno un messaggio straordinario di autonomia, consapevolezza e fiducia verso il futuro. Le loro voci testimoniano chiaramente che un “dopo di noi” esiste e che è possibile costruirlo, rispondendo così alla domanda più dolorosa dei genitori di persone con disabilità. Vorremmo far conoscere a tutti chi sono le persone con sindrome di Down e quanto la loro vita possa essere più vicina alla nostra di quello che crediamo. I loro bisogni non sono speciali, sono bisogni umani, e così sono i loro sogni. Dieci storie di vita piena, talvolta in salita, ma possibile e, spesso, felice.

Maledetta felicità
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Materiale linguistico moderno

Power, Marianne <giornalista>

Maledetta felicità : tutto quello che ho sempre pensato e non ho mai avuto il coraggio di fare per diventare la versione migliore di me / Marianne Power

Giunti, 2019

Abstract: Trentasei anni, sorridente e solare, un ottimo lavoro come giornalista freelance, una famiglia e pochi, buoni, amici che le vogliono bene. Ecco, questa è Marianne Power. Peccato che lei non si veda così e che abbia un debole per i superalcolici, Netflix e i libri self-help. Una domenica al risveglio da un’allegra sbornia del sabato sera, Marianne si guarda intorno: la camera è in disordine, ci sono abiti e bicchieri ovunque, è andata a letto vestita e non si è nemmeno struccata. Single da anni, sempre in lotta con la bilancia e con i suoi capelli, vive in affitto in un seminterrato e ha il conto perennemente in rosso; che disastro... Com’è possibile che tutti quei libri self-help che ha lì sullo scaffale, letti e riletti e sottolineati, non abbiano avuto alcun effetto sulla sua vita? E che cosa succederebbe se mettesse davvero in pratica quello che dicono? E quindi ecco la soluzione: 12 libri self-help e un anno di tempo per cancellare qualsiasi problema e diventare Perfetta. Da "Conosci le tue paure e vincile" al "Potere di adesso", passando per il metodo Vaffa e gli angeli guardiani. La storia vera di una donna che ha deciso di sfidare l’universo self-help per scoprire se esiste davvero una ricetta per la felicità. Emozionante, ironico, profondo e tremendamente divertente. Forza Marianne, facciamo il tifo per te!

I dimenticati di Mussolini
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Materiale linguistico moderno

Mellace, Giuseppina <1957->

I dimenticati di Mussolini : la storia dei militari italiani deportati nei lager nazisti dopo l'8 settembre 1943 / Giuseppina Mellace

Newton Compton, 2019

Abstract: All'indomani dell'armistizio, l'8 settembre 1943, oltre seicentomila italiani rifiutarono di continuare a combattere nelle file dell'esercito tedesco. Molti di loro furono deportati nei lager nazisti. Gli IMI, gli "Internati militari italiani", furono inizialmente trattati come prigionieri di guerra, al pari degli altri soldati alleati catturati, ma presto la ritorsione del Reich li sottrasse alle garanzie previste dalla Convenzione di Ginevra. Per l'esercito dell'Asse erano traditori. Li attendevano sofferenze, privazioni e, soprattutto, la totale disumanizzazione: vissero in condizioni durissime, sottoposti allo stesso orribile trattamento delle vittime delle persecuzioni razziali. Vennero utilizzati come manodopera coatta fino alla fine della guerra, senza le tutele della Croce Rossa che spettavano loro. Il viaggio nei vagoni blindati verso la Germania, per giungere all'inferno dei campi, è l'aspetto che ha maggiormente segnato la memoria dei sopravvissuti. Una vicenda poco nota della storia recente del nostro Paese.

Il primo bacio
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Materiale linguistico moderno

Pellai, Alberto <1964-> - Tamborini, Barbara <1972->

Il primo bacio : l'educazione sentimentale dei nostri figli preadolescenti / Alberto Pellai, Barbara Tamborini

DeAgostini, 2019 (stampa 2018)

Abstract: Il primo bacio non si scorda mai. Perché è un punto di svolta, il primo passo nel mondo sconosciuto della sessualità. Per questo è importante insegnare ai ragazzi a non sprecarlo, a dargli un significato, a chiedersi cosa vogliono e sentono davvero, prima di lanciarsi in un'esperienza tanto per farla. Non è mai troppo presto, né troppo tardi, per iniziare a parlare di primi baci e affettività: basta trovare il modo giusto, adatto all'età dei nostri figli. L'unica cosa che non possiamo proprio permetterci è tacere, soprattutto oggi che i giovani sono tempestati da stimoli troppo grandi per loro. In questo libro i coniugi autori ci aiutano a mettere a fuoco quale educazione sessuale e affettiva è bene trasmettere ai nostri figli, perché trovino la propria strada a partire da alcuni valori di riferimento. Ci danno suggerimenti per rompere il ghiaccio, per superare l'imbarazzo, per incoraggiare i ragazzi a confidarsi con noi. Ci mettono alla prova con test e situazioni tipo. Ma soprattutto, ci aiutano a calarci nelle mille emozioni legate al primo bacio, grazie a quaranta storie di primi baci, a volte belli, a volte meno, ma sempre e comunque indimenticabili.

La nuova stagione
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Materiale linguistico moderno

Ballestra, Silvia <1969->

La nuova stagione / Silvia Ballestra

Bompiani, 2019

Abstract: Si narra che la Sibilla, adirata contro le fate che si attardavano a ballare il salterello con i pastori, avrebbe scagliato loro le pietre che divennero poi il paese di Arquata del Tronto: pietre destinate a rotolare di nuovo, drammaticamente, durante il terremoto. Le sorelle Nadia e Olga si sentono a casa proprio qui, in questa terra che si muove, e che scendendo dai monti Sibillini verso il mare si fa campagna. Il loro papà ha trascorso la vita coltivando i campi, perciò ancora oggi la famiglia viene trattata con rispetto. Ma adesso tutto è cambiato. L’amore e il lavoro hanno portato Olga e Nadia lontano, i figli sono cittadini del mondo. La gente vuole fragole e susine anche a gennaio. È una nuova stagione. Ed è tempo di separarsi dalla terra. Inizia per le sorelle un viaggio a ritroso, nella memoria, e uno reale, attraverso gli incredibili colloqui con i possibili acquirenti del terreno, ex mezzadri arricchiti o emissari di multinazionali della frutta; tutti maschi, tutti ambigui, tutti apparentemente incapaci di capire quanto male facciano le radici quando bisogna tagliarle. È davvero tutto immutabile nell’avvicendarsi delle generazioni, dei raccolti? Possiamo ancora sperare di lasciare questo pianeta un po’ migliore di come lo abbiamo ricevuto? Silvia Ballestra scrive un romanzo attualissimo e antico, come i luoghi dove è nata, cui dedica pagine di graffiante umorismo ma al tempo stesso piene della nostalgia e dello stupore di chi sente iniziare una nuova stagione.

Un Don per amico
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Materiale linguistico moderno

Asinari, Ennio <1932->

Un Don per amico / Ennio Asinari ; con 11 tavole dipinte a mano da Tizzi Francesco

A passo d'uomo, 2019

Abstract: Memorie di Don Ennio Asinari, parroco di Sabbioneta

Tralummescuro
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Materiale linguistico moderno

Guccini, Francesco <1940->

Tralummescuro : ballata per un paese al tramonto / Francesco Guccini

Giunti, 2019

Abstract: "Radici" è il titolo di uno dei primi album di Francesco Guccini, e radici è la parola che forse più di tutte rappresenta il cuore della sua ispirazione artistica. Radici sono quelle che lo legano a Pàvana - piccolo paese tra Emilia e Toscana dove sorge il mulino di famiglia, vera Macondo appenninica ormai viva nel cuore dei lettori - e radici sono quelle che sa rintracciare dentro le parole, giocando con le etimologie fra l'italiano e il dialetto, come da sempre ama fare. Oggi Pàvana è ormai quasi disabitata, i tetti delle case non fumano più. È in questo silenzio che il narratore evoca per noi i suoni di un tempo lontano, in cui la montagna era luogo laborioso e vivo, terra dura ma accogliente per chi la sapeva rispettare. Rinascono così personaggi, mestieri, suoni, speranze: gli artigiani all'opera in paese o lungo il fiume, i primi sguardi scambiati con le ragazze in vacanza, i giochi, gli animali e i frutti della terra, un orizzonte piccolo ma proprio per questo aperto all'infinito della fantasia. Tra elegia e ballata, queste pagine sono percorse da una continua ricerca delle parole giuste per nominare ricordi, cose e persone del tempo perduto; la malinconia è sempre temperata dalla capacità di sorridere delle umane cose e dalla precisione con cui vengono rievocati gesti, atmosfere, vite non illustri eppure piene di significato. Francesco Guccini non canta più, ma la sua voce si leva di nuovo per noi, alta, forte, piena di poesia, per consegnarci un'opera che è testamento e testimone da raccogliere, in attesa di una nuova aurora del giorno.

Il rimpianto perfetto
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Materiale linguistico moderno

Lamanna, Stefania <1962->

Il rimpianto perfetto / Stefania Lamanna

Gilgamesh, 2019

Abstract: Medico anestesista, madre e moglie, Lavinia ripercorre tutta la sua vita, facendola ruotare attorno all’incontro casuale, nelle corsie dell’ospedale in cui lavora, con una ragazza bella e disperata, Marzia, che le chiede aiuto e la sconvolge. Credeva di aver dimenticato, Lavinia, e invece tutto il suo passato l’aggredisce, all’improvviso, in una mattina qualunque di smonto notte, mentre si rifugia alle “sue” macchinette del caffè. Quando sei giovane sei audace, e osi pensare di poter dimenticare… I ricordi assalgono Lavinia, obbligata a tornare indietro da un passato inopportuno, e si rivede, spensierata liceale, alle prese con amori innocui, e poi universitaria ambiziosa e tenace. Sognava l’amore, Lavinia, ma neanche troppo, piccola donna ligia al dovere che voleva laurearsi presto, per rendere orgoglioso suo padre e non invecchiare tra i banchi polverosi della facoltà di medicina. Il padre, il nonno, la madre e i suoi fratelli fanno da sfondo alla sua vita in bilico tra due mondi, quello di casa, da cui non riesce a staccarsi, e quello della nuova città, che ha sempre sentito estranea. Quando incontra l’amore lo crede “per sempre”, e va a vivere con Antonio, nonostante i rigidi principi con cui è stata educata. Crede di essere felice, ma quell’amore ingannevole inonderà di sgomento ogni sua giornata. Per sempre.