E' possibile raffinare la ricerca cliccando sui filtri proposti (nella colonna a sinistra), oppure utilizzando il box di ricerca veloce (qui sotto) o la relativa ricerca avanzata.

Includi: tutti i seguenti filtri
× Livello Monografie
× Data 2019
× Genere Fiction
× Editore Giulio Einaudi editore <Torino>
× Nomi Botto, Margherita <traduttrice>

Trovati 3 documenti.

Mostra parametri
Il morso della reclusa
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Vargas, Fred <1957->

Il morso della reclusa / Fred Vargas ; traduzione di Margherita Botto

Einaudi, 2019

Abstract: Il commissario Jean-Baptiste Adamsberg è costretto a rientrare prima del tempo dalle vacanze in Islanda per seguire le indagini su un omicidio. Il caso è ben presto risolto, ma la sua attenzione viene subito attirata da quella che sembra una serie di sfortunati incidenti: tre anziani che, nel Sud della Francia, sono stati uccisi da una particolare specie di ragno velenoso, comunemente detto reclusa. Opinione pubblica, studiosi e polizia sono persuasi che si tratti di semplice fatalità, tanto che la regione è ormai in preda alla nevrosi. Adamsberg, però, non è d'accordo. E, contro tutto e tutti, seguendo il proprio istinto comincia a scandagliare il passato delle vittime.

Una vecchia storia
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Littell, Jonathan

Una vecchia storia : nuova versione / Jonathan Littell ; traduzione di Margherita Botto

Einaudi, 2019

Abstract: Un uomo esce da una piscina, si veste, e si mette a correre lungo un corridoio grigio. Apre delle porte, che si spalancano su luoghi più o meno prevedibili, come tanti palcoscenici che ospitano recite quotidiane: una famiglia, una coppia, una guerra, una solitudine. Poi, la corsa si arresta e tutto ricomincia. Sette capitoli per sette variazioni. O meglio, sette cambiamenti di prospettiva per raccontare una storia «vecchia», ma necessaria: la vita.

Le fedeltà invisibili
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Vigan, Delphine de <1966->

Le fedeltà invisibili / Delphine de Vigan ; traduzione di Margherita Botto

Einaudi, 2019

Abstract: Cosa succede se le fragilità dei genitori ricadono sulla vita dei figli? Come può un bambino non restare fedele all'amore per la madre e il padre, malgrado ogni errore, malgrado ogni mancanza? E quando una situazione famigliare complicata rischia di esplodere e diventare un dramma? Theo ha dodici anni e i suoi genitori sono separati. Nella madre brucia un rancore cieco per l'ex marito e non fa che denigrarlo di fronte al figlio. Il padre è un uomo distrutto; lasciato dalla nuova compagna ha perso il lavoro, si è lasciato andare e vive in uno stato di abbandono. Mathis è l'unico amico di Theo. Insieme iniziano a bere di nascosto superalcolici durante le ore di scuola. Cécile è la madre di Mathis, è preoccupata dell'amicizia di suo figlio con quel bambino pieno di problemi - ma ancora di più è sconvolta dallo scoprire che suo marito di notte, su internet, dà sfogo ai suoi demoni di rancore e di rabbia. Hélène è l'insegnante di scienze di Theo e Mathis, il suo passato è segnato in modo indelebile dalle violenze paterne, che l'hanno portata a non poter avere figli. E lei la prima ad accorgersi dei problemi di Theo e a cercare di avvisare la scuola e la famiglia, ma nessuno la prende sul serio: agli occhi di tutti sembra solo che abbia maturato una malsana ossessione per quei due ragazzini. "Le fedeltà invisibili" è un romanzo di una tensione e di una forza devastanti, che incalza e lascia con il fiato in gola come un thriller ma tocca le corde profonde e segrete che legano genitori e figli, insegnanti e studenti, adulti e adolescenti.