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La ballata di Adam Henry
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McEwan, Ian <1948->

La ballata di Adam Henry

Einaudi, 2014

Abstract: Fiona Maye, giudice dell'alta corte di Londra specializzata in diritto di famiglia, alla soglia dei sessant'anni vede il proprio matrimonio sgretolarsi. Abituata alla razionalità e alla compostezza, Fiona cerca di soffocare la paura e il dolore tuffandosi a capofitto nel lavoro. In tribunale la attende un nuovo caso complicato: i genitori di Adam Henry, un ragazzo di diciassette anni e nove mesi malato di leucemia, rifiutano le trasfusioni per non contravvenire al volere divino, come stabilito dalle convinzioni dei testimoni di Geova. L'ospedale ha chiesto con urgenza l'intervento della corte: il ragazzo rischia di morire. Ascoltate le parti in aula, Fiona decide di andare a fargli visita. Sarà un momento decisivo, l'incontro tra due solitudini che lascerà una traccia indelebile nell'esistenza di entrambi. Grazie alla sentenza di Fiona, Adam sopravviverà, ma il suo mondo verrà irrimediabilmente sconvolto. La gioia dei genitori di fronte alla decisione che lo ha salvato senza che nessuno di loro fosse costretto a scivolare nel peccato - lo allontanerà dalla fede e dalla comunità, mettendolo di fronte a una libertà forse troppo grande, a una fame di vita del tutto sconosciuta. Gli esiti saranno catastrofici e travolgeranno anche Fiona, ponendo l'integerrima interprete della legge di fronte all'irrimediabilità dei suoi abbagli.

Moderators: Valentina Tosi

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Con una prosa elegante ed al tempo stesso potente, McEwan ci racconta di Fiona Maye, giudice dell'Alta Corte britannica incaricata di dirimere questioni spinose aventi per oggetto minori (il titolo originale è The Children Act - il Codice dei Minori), che la espongono costantemente alle brutture delle quali essi possono essere oggetto: arma di ricatto nella cause di separazione, abusi fisici e psicologici, rapimenti. Denso di tematiche importanti, il racconto si snoda tra l'attività svolta dal giudice ed i riflessi che questa finisce per avere nell'ambito del suo matrimonio, che giunge ad una breve separazione. Paradossalmente, però, sarà proprio un caso eticamente difficile - ordinare le cure coatte ad un ragazzo che spinto dai genitori e per propria convinzione le rifiuta per motivi religiosi - che, pur nella tragicità della sua inaspettata conclusione, farà provare alla nostra giudice una desiderata genitorialità, sacrificata sull'altare della carriera professionale, e la porterà al recupero del rapporto coniugale. 5 stelle meritate per questo ulteriore eccellente scritto dell'autore inglese.

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