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Mondadori, 2020
Abstract: Aprile 1940. Louise ha trent’anni. Fa l’insegnante di scuola elementare a Parigi e il sabato dà una mano come cameriera al ristorante del signor Jules a Montmartre, dove non si parla d’altro che di quella “drôle de guerre“, quella “strana guerra” scoppiata da pochi mesi con l’invasione tedesca in Polonia e che non si pensa possa realmente coinvolgere la Francia. Nessuno dunque ha previsto la catastrofe, men che meno Louise che finirà per ritrovarsi in mezzo alla strada, costretta alla fuga come milioni di altre persone in preda al panico in un paese sprofondato nel caos. Ed è proprio nel corso del drammatico esodo dalla capitale che lei potrà ricostruire la storia della sua vita e delle sue origini e scoprirà che questa guerra, proprio come tutte le altre, porta con sé un corteo grandioso e squallido di eroi e di mascalzoni.
Moderators: Valentina Tosi
23 luglio 2024 alle 11:18
Per me, il migliore della trilogia. I personaggi non sono macchiette o tipi, ma sono tridimensionali. L'intreccio è accattivante e ben costruito. Sicuramente l'ambientazione della Parigi allo scoppio della Seconda guerra mondiale è di grande impatto, forse di più rispetto alle ambientazioni precedenti
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