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Adelphi, 2023
Moderators: Valentina Tosi
21 febbraio 2024 alle 06:26
Elie è uno studente lituano, molto povero, che studia matematica a Bruxelles e che vive in una pensione dove da tempo è instaurato un ordine chiuso e proprio per questo a maggior ragione gradito a lui che, brutto e goffo, non riesce ad accettare la sua condizione L´arrivo di un nuovo pensionato, Michel, rumeno ed ebreo come Elie, ma di eccellenti condizioni economiche, finisce con il turbare la realtà immobile, a spezzare l´apparente equilibrio di un individuo la cui povertà non è causa del suo malessere. E allora occorre ripristinare l´ordine precedente, ed Elie macchina, macchina finché arriva a una soluzione. Mi fermo qui, perché trattandosi di un noir andare avanti significherebbe privare il lettore del piacere della scoperta e di scoperte non ne mancano, con due clamorosi colpi di scena.
Simenon allestisce un romanzo in cui l´analisi psicologica dei personaggi è preponderante, tanto che che è solo grazie a essa che si possono comprendere le origini di certi comportamenti; in questo campo l´autore belga è indubbiamente assai bravo e così anche in Delitto impunito ci fornisce una visione approfondita di un personaggio complesso quale Elie che detesta quegli individui che hanno ciò che lui desidera possedere, ma che non ha, arrivando al punto di odiarli. Per il resto è un libro con una trama molto ben congegnata che si legge con grande piacere e che se non può definirsi un capolavoro, è pur tuttavia un´opera eccellente scritta nel periodo in cui il suo autore viveva negli Stati Uniti e infatti la seconda parte si svolge in quella nazione.
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