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× Autore Paolo Berdini

Trovati 4 documenti.

Breve_abuso
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Materiale linguistico moderno

Berdini, Paolo <1948->

Breve storia dell'abuso edilizio in Italia : dal ventennio fascista al prossimo futuro / Paolo Berdini

Roma : Donzelli, 2010

Abstract: Nel 1985, pochi mesi prima dell'approvazione della famosa legge Galasso sulla tutela del paesaggio italiano, il Parlamento approva la prima legge di condono edilizio proposta da uno degli ultimi governi di centrosinistra. Si disse che sarebbe stato il primo e l'ultimo. Dopo nove anni, nel 1994, il primo governo Berlusconi porta in approvazione il secondo condono edilizio. Anche allora si disse che sarebbe stato l'ultimo. Nel 2003 un altro condono proposto dalla stessa maggioranza. Finora sono tre le leggi di condono edilizio approvate dal Parlamento, e per quanto possa sembrare strano non è stato fornito all'opinione pubblica nessun rendiconto su quante domande siano state presentate, quanti edifici siano stati condonati, quanti ettari di terreno agricolo siano stati divorati dalle costruzioni, quale sia il bilancio economico delle tre leggi. Dal primitivo abusivismo di necessità, quello cioè di un paese povero che faticava a diventare moderno, siamo infatti passati all'iniziativa dello Stato stesso per cancellare ogni regola. Nel 2009 il governo Berlusconi annuncia il piano casa con cui si possono aumentare i volumi degli edifici a prescindere da qualsiasi regola urbanistica. Nello stesso periodo, per la preparazione dei mondiali di nuoto e del G8 alla Maddalena, si sperimenta il modello di deroga persino rispetto alle regole paesaggistiche e di tutela dei corsi d'acqua. Fenomeni di questo tipo sono impensabili e sconosciuti in tutti gli altri paesi europei.

Le città fallite
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Materiale linguistico moderno

Berdini, Paolo <1948->

Le città fallite : i grandi comuni italiani e la crisi del welfare urbano / Paolo Berdini ; prefazione di Paolo Maddalena

Roma : Donzelli, 2014

Saggine ; 249

Abstract: Roma ha accumulato 22 miliardi di euro di deficit ed è una città praticamente fallita. Alessandria è stata dichiarata in default per un debito di 200 milioni. Parma ha un buco di bilancio di 850 milioni. Napoli è in stato di pre-dissesto. L'Aquila è ancora un cumulo di macerie, perché la ricostruzione non ha finanziamenti adeguati. Sono 180 i comuni italiani commissariati per fallimento economico. I primi provvedimenti dei commissari riguardano la cancellazione del welfare, la vendita del patrimonio immobiliare, il licenziamento di personale. Con i tagli alla sanità sono stati soppressi numerosi presidi, le scuole chiudono, i servizi sociali non esistono più. Lo Stato chiude i battenti. Dal 1994, in cambio della cancellazione di ogni regola urbanistica, la cultura liberista aveva promesso un nuovo "rinascimento urbano". Sono state invece create immense periferie senza servizi e senza anima. La sovraproduzione edilizia ha provocato il crollo dei valori immobiliari, cosicché le famiglie italiane, già colpite dalla crisi economica e dalla disoccupazione, vedono scomparire i servizi sociali e il valore della propria abitazione. Povertà e insicurezza per tutti. Prefazione di Paolo Maddalena.

Roma moderna. Due secoli di storia urbanistica
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Insolera, Italo - Berdini, Paolo

Roma moderna. Due secoli di storia urbanistica

EINAUDI, 05/03/2024

Abstract: Nuova edizione ampliataRitorna in un'edizione nuova e ampiamente aggiornata, sia nel testo sia nell'apparato iconografico, il classico di Italo Insolera Roma moderna, uscito per la prima volta nel 1962. Non si tratta di un saggio puramente tecnico, ma di un'opera che ricostruisce le vicende e le condizioni economiche, sociali, culturali e politiche che hanno determinato lo sviluppo urbanistico di Roma a partire dall'occupazione francese del 1809 fino a oggi. Nel 1870 Roma viene annessa allo Stato unitario e vive le fasi della costruzione della nuova città fino alla follia urbanistica del ventennio fascista. Il volume narra poi il risveglio culturale degli anni successivi alla Liberazione e l'epoca repubblicana aperta alla speranza di un controllo sulla rendita immobiliare. Tutto sarebbe naufragato a partire dagli anni '80 del secolo scorso con il prevalere della concezione economicista della città. Se la vita di Roma capitale è stata segnata dai tentativi di costruire piani urbanistici pur tra continue contraddizioni e violazioni, gli ultimi trent'anni non vivono piú questa dialettica. Non sono le regole a costruire la città del neoliberismo, ma una ininterrotta serie di progetti senza un disegno unitario e all'insegna della discrezionalità come metodo di governo. Nonostante ciò, il libro, aggiornato da Paolo Berdini, si conclude con la ricerca di nuove strade per una possibile ricostruzione di un'idea di città pubblica in grado di rispondere alle esigenze della società.

Walter Gropius
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Materiale linguistico moderno

Gropius, Walter

Walter Gropius / a cura di Paolo Berdini

Bologna : Zanichelli, 1983